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15 Maggio 2009

Varazze – Il candidato Baglietto lancia pubblica sfida a Bozzano

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Varazze, 15.05.2009.

PonentevarazzinoNews

candidati-a-sindaco-di-varazzeIl candidato Baglietto lancia
pubblica sfida a Bozzano

Come era prevedibile aspettarsi, ci saremmo rimasti male se non fosse successo, il candidato a sindaco per la lista “Varazze che Vogliamo” Dott. Giovanni Baglietto, ha lanciato la sfida al candidato di quella “Per Varazze” Avv. Alessandro Bozzano, per un pubblico confronto, lasciandogli pure facoltà di scelta del luogo e del giorno.

Decisione presa dal Dott. Baglietto dopo aver letto le dichiarazioni del concorrente Avv. Bozzano che, senza mezzi termini, incasella a dovere e per benino tutti i suoi cinque concorrenti alla poltrona di primo cittadino.

Al candidato di “Varazze che Vogliamo” queste Affermazioni gli hanno sicuramente fatto venire in mente passate esperienze, vissute in prima persona proprio con l’allora suo collega assessore di Giunta Comunale, oggi candidato di “Per Varazze”, conclusesi malamente la sera del 26 gennaio 2007 nella sala conferenze del Palasport.

Se ci sarà concesso assistere al pubblico confronto richiesto dal Dott. Giovanni Baglietto, lo sapremo solamente quando l’Avv. Alessandro Bozzano deciderà di dare una risposta.

E’ nostra convinzione, ad ogni modo, che non si vorranno e non ci vorranno privare di questa occasione, per fare chiarezza sul passato e spiegarci come prevedono operare per poter assicurare un migliore futuro alla comunità varazzina.

Attendiamo fiduciosi di conoscere luogo, data, ora e il nome del moderatore che dovrà gestire un non facile, ma assolutamente necessario, pubblico confronto.

Per chi vuole approfondire riportiamo le dichiarazioni citate:

Da “ilgiornalinodivarazze” – Bozzano (Per Varazze): “Affrontare la crisi creando le condizioni per un nuovo sviluppo”

Alessandro Bozzano: “Il confronto elettorale è fra chi vuole affrontare la crisi creando le condizioni per un nuovo sviluppo e fra chi vuole dire di no a tutto. Delfino è il caposcuola di questo gruppo nel quale fanno parte Giovanni Baglietto, Mariarina Dagnino e Stefano Vallerga, non conosciamo le posizioni di Varazze Giovani di Pronsati.

Per quanto riguarda le divisioni della sinistra ribadisco che a Varazze il suo elettorato non è mai stato unito come in queste elezioni. Infatti Delfino è PDL, centrodestra e Lega Nord; Pronsati è più a destra del centrodestra; Vallerga ha una lista di candidati in maggioranza orientati sul centrodestra; Baglietto è uomo di centrodestra con una lista e un programma concorrente a Delfino; la Dagnino è uno strano miscuglio di lista confessionale-comunista che in nessun modo rappresenta la storia della sinistra varazzina che da sempre si riferisce al riformismo del campo comunista e socialista.

Ribadiamo comunque che la lista di ‘Per Varazze’ si pone non contro i partiti, ma sopra i partiti ed è una lista che ha al suo interno esperienza, competenza e gioventù. Una lista equilibrata anche perché presenta una trasversalità fra centrosinistra e centrodestra. Il suo punto di coagulo e il ‘progetto di città’ che ha elaborato e che va ben oltre un semplice programma amministrativo”

_^_^_^_

Da “ilgiornalinodivarazze” – Baglietto (Varazze che vogliamo): “Bozzano, magister demagogie, s’è desto!” – Spero di essere in futuro stimolato su dibattiti veri e su problemi seri, ma oggi mi tocca replicare ad un redivivo Bozzano, “magister demagogie”.

Da “Varazze che Vogliamo” – BOZZANO C’E’

Finalmente Bozzano ha avuto dal padrino politico Busso, il permesso di parlare. Ahimè sembra però che abbia avuto anche il permesso di farlo senza pensare, ma, ancor più grave ed illuminante sul livello cui si pone, non ha avuto il permesso di parlare di fatti concreti e programmi, ma solo di fare demagogia e di denigrare gli avversari.

Ma è possibile che il livello del dibattito politico sia la calunnia ed il dire “io sono bravo” e gli altri no? È possibile che non esista un confronto sulle idee? Qui la risposta è facile, ossia le idee bisogna averle, ed occorre siano le proprie, di cui si è convinti, e non le idee di un suggeritore appartenente a quella nomenklatura da cui occorre oggi più che mai rifuggire.

Sfidiamo il candidato Bozzano ad un pubblico confronto, decida lui sede e giorno. Non basta attribuire collocazioni di sinistra o di destra agli avversari per essere credibile, tanto più che oggi tali aree spesso si intersecano.

Potrei andare oltre e ribattere le affermazioni del mio avversario: non lo faccio perché sono aride ed avulse dagli interessi generali di Varazze: aspetto da lui dichiarazioni ad esempio sui problemi della prima casa, sul problema dell’occupazione, sul futuro dei nostri giovani.

Se le idee sono buone sono di tutti, sono trasversali !

Dio ci scampi invece da chi non avendone, cuce, addosso agli avversari, vestiti che dovrebbe prima provare su se stesso.

Giovanni Baglietto

Il direttivo.

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