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6 Maggio 2016

Il Superenduro powered by SRAM sbarca a Varazze con una gara fatta di 4 prove speciali

PonentevazzinoNews
Varazze, 6.05.2016.                   Home page

Varazze-7-8.05-2016.II-Tappa-della-Superenduro-powered-by-SRAMIl Superenduro powered by SRAM sbarca a Varazze con una gara fatta di 4 prove speciali

Oggi venerdì 6 maggio sul Molo Marinai d’Italia, nel centro cittadino, alla foce del torrente Teiro, sono iniziati i lavori di sistemazione per accogliere al meglio gli oltre 400 atleti che domenica 8, dopo le prove di sabato 7, prenderanno parte alla seconda tappa della stagione 2016 della Superenduro, in un contesto unico che testimonia la bellezza e la capacità attrattiva che ha l’entroterra varazzino.

Quest’anno l’organizzazione della Superenduro Italiana ha deciso di tornare sulla scena, e lo ha fatto scegliendo un nuovo format di due giorni con prove al Sabato e Gara la domenica.

Il circuito è composto da 4 Tappe, una delle quali già andata in scena il 26 Marzo a Massa Marittima con un ottimo risultato in termini di pubblico e partecipanti, seconda tappa 8 Maggio a Varazze, 26 Giugno Canazei e 31 Luglio S. Caterina Valfurva.

Proprio Varazze sarà l’unica Tappa Ligure di questo grandissimo evento dal Sapore Internazionale (ricordiamo che due Tappe del circuito faranno punteggio per le qualificazioni all’EnduroWorldSeries) evento che chiude il circuito con la Tappa di Finale Ligure.

Gli Organizzatori Enrico Guala e Franco Monchiero si sonno affidati per l’organizzazione della Tappa di Varazze all’associazione “Vaze Free Time” già organizzatrice dell’evento di punta del Varazzino ormai da due anni  il “Varazze Outdoor Fest” che anche quest’anno andrà in scena il 16-17-18 Settembre, mentre per il TrailBuilding (preparazione sentieri) all’associazione B.I.T capitanata dal Presidente Ricky Vallarino.

Il Presidente di Vaze Free Time, D’Aliesio Marco, si dichiara molto soddisfatto per la scelta della Tappa di  Varazze a rappresentare la Liguria: “Per noi questo è uno dei maggiori riconoscimenti al lungo lavoro di questi anni volto a far tornare Varazze sul palcoscenico delle località scelte per un Turismo Sportivo e Famigliare di qualità. Quasi sempre questo turista ricerca luoghi dove poter fare diverse attività e Varazze può offrire molto dal Mare ai 1300 mt del GeoParco del Beigua, questo evento sarà per noi un biglietto da visita rivolto al mondo intero Perché gli atleti Gareggeranno su tutti i 1300 mt di dislivello, quale evento migliore per la Valorizzazione del nostro territorio, uno degli obbiettivi primari anche degli organizzatori stessi della SuperEnduro.”

Ringrazio il nostro Staff di volontari che stanno lavorando insieme a noi per l’organizzazione e quelli che scenderanno in campo durante l’evento dell’8 Maggio dato che sono previsti circa 500 partecipanti alla Superenduro, Varazze sarà invasa dalle MTB e dai relativi Team senza contare il pubblico che accorrerà alla manifestazione”, ha dichiarato D’Aliesio.
In campo insieme a “Vaze Free Time” scenderà L’associazione Albergatori, i Commercianti e i Borghi di Varazze per organizzare al meglio la ricettività e l’accoglienza per un evento, ma soprattutto per un progetto che può finalmente spingere Varazze verso quel salto di qualità auspicato dal tessuto economico sociale cittadino e sostenuto anche  dall’Attuale Amministrazione Comunale.

La Sinergia tra tutti questi protagonisti permetterà alla città di creare un format da utilizzare in replica su tutti quegli eventi sportivi e non che caratterizzeranno Varazze per tutto l’anno!

Comunicato stampa dela Comune

Varazze e Superenduro: un binomio utile per valorizzare l’immenso patrimonio naturale.

Il Superenduro powered by SRAM per la prima volta arriva a Varazze, con una gara molto impegnativa fatta di 4 prove speciali tra mari e monti. Le gare, infatti, percorreranno luoghi e bellezze ambientali riconosciute come sito UNESCO ed inserito nella prestigiosa lista dei Geoparchi Globali (UNESCO Global Geoparks).

L’appuntamento sportivo di livello internazionale, è frutto di un processo di valorizzazione continuo soprattutto grazie a realtà davvero importanti come le crew “Beigua Insane Tribù” e “Quelli che pedalano le falde del Beigua”, che lavorano costantemente alla pulizia e ripristino dei sentieri che da oltre 1.000metri di quota scendono fino al livello del mare.

Siamo davvero contenti – ha spiegato il Sindaco di Varazze Alessandro Bozzano – di ospitare una manifestazione importante come il Superenduro, che contribuisce a fare apprezzare le immense potenzialità del nostro territorio. E’ un lavoro fatto in équipe con realtà come “Vaze Free Time” e rappresenta un esempio virtuoso di una grande passione, impegno civico e capacità di investire sul futuro del turismo sportivo.”

Logistica da venerdì 6 maggio alle ore 19 e per la durata della manifestazione:
• Piazza Patrone verrà chiusa al traffico e verrà vietato il parcheggio;
• Viale Nazioni Unite rimarrà aperta al traffico ma verrà vietata la sosta (stazioneranno gli stand dei circa 35 team;
• Piazza De Gasperi verrà chiusa al traffico e verrà vietato il parcheggio;
• In Zona largo Alpini (dal Trinchetto al Rugantino) verrà chiusa al traffico e verrà vietato il parcheggio;
• La “Passeggiata di Gomma” verrà occupata dagli Stand del Parco aperto.

Programma

Venerdì 06 maggio:
12 -18, montaggio Event Village e paddock.

Sabato 07 maggio:
08-18:  Prove Libere
09-12: montaggio Event Village e paddock
14-18: Verifica Tessere
18-18.30: Riunione Tecnica Area Paddock, Molo del Surf, Varazze
19: Orizzonte dj set

Domenica 08 maggio:
07-07.45: Verifica Tessere
08.00: Partenza Prima PS
16.30: Premiazioni

Tracciati delle speciali

Si parte dal Molo del Surf di Varazze. Il primo trasferimento, attraverso le strade di Varazze e poi su una strada sterrata ripida ma diretta alla vetta, porterà i piloti alla spettacolare partenza della PS1 Hard Rock proprio davanti alla chiesa della Nostra Signora della Guardia.

Hard Rock – PS1 (2,3 km / 290m) è il classico trail ligure. Una prima parte ripida su terreno misto di roccia e sabbia fine, lancia i rider in un lungo traverso dove bisognerà mantenere velocità senza spendere troppe energie per affrontare la parte centrale del percorso decisamente tecnica con pietre fisse, da qui il nome Hard Rock e diverse scelte di linea che faranno la differenza. Terminato il tratto centrale ci sarà ancora da “lavorare” la bici per galleggiare sulle rocce del tratto finale, non particolarmente pendente, per non perdere velocità e salvare energie per il prosieguo della gara. L’arrivo della speciale sarà proprio all’inizio del tratto abitato che scende da quota 100mt all’Aurelia, tratto che i rider percorreranno per rientrare al Controllo Orario. Dopo il Controllo Orario i rider inizieranno il trasferimento più lungo della gara, 15km che li porterà a 1000 metri di quota nel cuore dei boschi del Geoparco del Beigua, dove le pietre e la macchia mediterranea lasciano posto a terra, castagni e foreste di pino. Qui parte la PS2 che è la somma di alcuni dei sentieri più divertenti e battuti del comprensorio.

Singletrack to Zeta to Jungle – PS2 – (2,64 km / 360m) è una prova speciale fluida e divertente che percorre tre sentieri ricchi di flow ed appoggi, tanta terra per riprendere il ritmo di gara dopo la lunga risalita. Sono tre dei trail più amati dai rider che frequentano il Beigua e vengono raccordati da nuovi tratti a bordo strada in modo che anche il pubblico ne abbia facile accesso e chi risale verso la partenza sia di PS2 che di PS3 “incroci” anche i rider in speciale. Terminata la PS2 nella zona del Piccolo Ranch sarà allestito il ristoro, indispensabile per recuperare forze per l’ultimo trasferimento con un dislivello importante, verso PS3.

IL primo tratto è lo stesso che porta alla partenza di PS2 ma poco dopo si stacca su una delle innumerevoli strade sterrate che attraversano il Parco a diverse quote. Un chilometro e mezzo circa di strada tra la flora del parco farà gustare ai rider questo incredibile territorio, così vicino al mare ad che al contempo presenta tutte le caratteristiche dell’alta montagna.
Il trasferimento termina su una colletta prativa da dove si scorge il mare che rimane poco più basso della vetta del Monte Beigua.

Da qui parte la – PS3 – 626 (4,1 km / 653m) e la gara entra nel vivo con una speciale che racchiude la quintessenza del riding del Parco del Beigua. Dopo qualche metro su una ampia sterrata si entra sul primo tratto di sentiero con rocce fisse e passaggi tecnici che si alternano a tratti di scorrimento dove bisognerà essere capaci a scegliere la migliore linea tra le rocce. Lo scenario del primo tratto è davvero unico e porta poi su una porzione di sentiero scorrevole che immette in una vecchia mulattiera. Qui si riconoscono segni della mano dell’uomo con muretti a secco e una linea di sentiero che ha tutta l’aria di essere ciò che rimane di una vecchia mulattiera. All’improvviso un lungo prato in costa ci ricorda di essere a pochi km dal mare e il golfo ligure si apre davanti al rider. Sicuramente se dovessimo descrivere questo posto con una cartolina questo sarebbe l’angolo da cui scattare la foto. La lunga speciale “626” cambia ancora e dopo un divertente tratto in un bosco di alberelli di piccolo taglio arriviamo ad un bivio dove seguiamo la destra e puntiamo diritti verso le Alpi marittime che ancora innevate, si stagliano di fronte a noi. Qui inizia un vecchio sentiero nel bosco da dove non usciremo più sino all’arrivo. E’ il tratto più divertente e guidato. Crestini, compressioni, continui cambi di pendenza fanno alleggerire le ruote di continuo ma bisognerà “frenare” l’entusiasmo e pensare all’efficienza perché è probabilmente qui che si farà la differenza in gara. 626 termina sulla strada che da Alpicella porta a Le Faie da dove i rider si trasferiranno nuovamente sul versante “marino” della gara di Varazze. Un trasferimento prima su asfalto e poi su sterrato con qualche saliscendi ci riporta alla chiesa della Nostra Signora Della Guardia da dove parte l’inedita ultima PS.

New Generation, è il nome della – PS4 – (1,9 km / 254m) scende sulla sinistra di Hard Rock ed è una speciale completamente inedita realizzata dal recupero di una vecchia traccia espressamente per la gara di Superenduro di Varazze.
Parte con lo stesso tipo di terreno di “Hard Rock” ma presenta subito un paio di compressioni che andranno bene interpretate prima di tuffarsi tornante dopo tornate verso il mare. Si tratta di un percorso tipicamente ligure dove la pietra la fa da padrone e dove, anche se si tenta di uscire dalla traccia, la fitta macchia mediterranea fa da cuscino. Breve e fisica non presenta grosse difficoltà tecniche se non che al termine di 45 km di gara la stanchezza potrà sicuramente giocare un ruolo importante. Terminata l’ultima PS il trasferimento finale è tutto in discesa sino al Molo del Surf di Varazze dove terminerà la gara.

Per approfondire:

. Percorso di gara della Varazze Superenduro Powered BY SRAM: 4 Prove Speciali dalle montagne al mare, la Superenduro ligure di Varazze del 7/8 Maggio sarà una gara intensa e completa >>

. #2 Varazze Superenduro >>

. Superenduromtb.com su Facebook >>

. VARAZZE NEWS – Il giornale delle Associazioni del 7-8 Maggio 2016: versione in pdf scaricabile >>

LVarazze.8.05.2016.Superenduro-powered-by-SRAMaura Rossin e Vittorio Gambirasio vincono la Varazze Superenduro powered by SRAM

Da Superenduromtb.com: «Una gara “rock”, così i rider hanno descritto la Varazze Superenduro al termine della gara, che ha visto la conferma dei due neo Campioni Italiani con la vittoria di Laura Rossin e Vittorio Gambirasio. Un enorme successo per la località che si piazza di diritto tra le mtb destination mondiali. Ecco il resoconto di com’è andata con le foto della gara» su: Superenduromtb.com >>

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