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Varazze, 9.04.2016. Home page
Il libro di Licata su Lanzarotto Malocello è stato presentato presso l’Istituto del Nastro Azzurro di Roma
Mercoledì 6 aprile in Roma, nella prestigiosa sede nazionale dell’Istituto del Nastro Azzurro, tra decorati al valor militare, si è svolta la conferenza di presentazione del libro di Alfonso Licata “Lanzarotto Malocello, dall’Italia alle Canarie”, edito dalla Commissione Italiana di Storia Militare – oggi Ufficio Storico dello SMD – con la partecipazione dello stesso autore nonché Presidente del Comitato delle Celebrazioni del VII Centenario della scoperta di Lanzarote e delle Isole Canarie da parte del navigatore italiano Lanzarotto Malocello (1312-2012).
Hanno introdotto la manifestazione il Presidente della Federazione Romana del Nastro Azzurro Dott. Stefano Pighini, ed il Maestro del Lavoro Tommaso Gramiccia, seguiti dal nitido intervento del Gen. C.A. Massimo Coltrinari il quale, tra l’altro, ha sottolineato l’importanza della riscoperta delle Isole Canarie per la conseguente indubbia apertura della via oceanica alle successive scoperte geografiche. Subito dopo ha preso la parola l’Avv. Alfonso Licata il quale, dopo aver tracciato un esauriente quadro della città di Genova a cavallo dei secoli XII e XIV, ha affermato che deve essere riconosciuto al navigatore varazzino Lanzarotto Malocello, considerato a torto fino ad oggi tra i navigatori minori,il merito storico di aver sfatato il mito delle Colonne d’Ercole e che con la scoperta dell’arcipelago canario nel 1312 ha l’inizio della Età moderna. Questa, secondo l’autore del volume, non deve più farsi decorrere dal 1492, data della scoperta dell’America, ma deve essere fatta risalire a 180 anni prima, ragione per la quale devono essere rivisti e corretti i testi di storia .
L’Avv. Licata ha poi illustrato la fitta serie di iniziative realizzate dal Comitato promotore delle Celebrazioni, che proseguiranno con la presentazione dell’opera editoriale il prossimo 31 maggio 2016 presso la sede del Parlamento Europeo a Bruxelles e poi, in autunno, nelle prestigiose sedi delle Ambasciate italiane di cinque capitali europee : Parigi, Londra, Berlino, Madrid e Lisbona. Infine ha concluso il suo intervento chiedendo il sostegno della Presidenza Nazionale del sodalizio ospitante affinché lo Stato Maggiore della Marina Militare italiana possa accogliere la proposta del Comitato promotore di intitolare al navigatore Malocello una unità navale di nuova costruzione.
Per ultimo, a chiusura della serie degli interventi, lo scrittore Fernando Acitelli ha idealmente tratteggiato la figura senza volto del misterioso navigatore/scopritore ligure, delineando la ipotetica traiettoria della sua esistenza. Al termine dell’incontro Il Presidente della Federazione di Roma Stefano Pighini ha voluto donare all’Avv. Licata la medaglia commemorativa della Grande Guerra coniata dall’Istituto del Nastro Azzurro in occasione del centesimo anniversario della Grande Guerra mentre il Comitato Promotore ha fatto omaggio ai presenti di alcune copie del volume e dello speciale annullo postale emesso da Poste Italiane in occasione della dedica ed inaugurazione di un parco pubblico nella città di Roma Capitale al navigatore Lanzarotto Malocello.
Nella sala, totalmente gremita, è stata notata la presenza di varie personalità civili e militari tra cui l’Ambasciatore del Benin presso la Santa Sede Prof. Thèodore Loko, il Primario oncologo Prof. Luigi Monaco, il Presidente dell’Ass.ne del Nastro Verde Gen. Mario De Nuntiis, il Giudice Dott.ssa Sabrina Di Sepio, il Notaio Domenico Sciumbata, l’ex Comandante Nazionale dei Vigili del Fuoco Ing. Giorgio Chimenti, il Dott. Giuseppe Gherardi De Candei , la pronipote dell’eroe dei Due Mondi, Costanza Samuelli Ferretti Ravizza Garibaldi, la discendente dell’eroe di guerra Ciro Menotti Dott.ssa Anna Maria Menotti e l’Amm. Andrea Fazioli, in rappresentanza della Presidenza Nazionale della Lega Navale Italiana.