Varazze. L’incredibile storia di Olga Watkins in un pubblico incontro a Corte di Mare

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Genova, 25.01.2016.                     Home page

Varazze.28.01.12016.la-storia-di-Olga-Watkins-a-Corte-di_MareL’incredibile storia di Olga Watkins in un pubblico incontro a Corte di Mare

In occasione della “Giornata della Memoria” la Sezione Soci Coop Liguria di Varazze propone un incontro pubblico dal titolo “Olga Watkins: i ricordi di una donna”.

Un’interessante conferenza che si terrà alle ore 16.30 di giovedì 28 gennaio 2016, nella Sala Punto d’Incontro del Centro Commerciale Corte di Mare, per ricordare il dramma della Shoah attraverso la biografia di colei che intraprese un viaggio nell’inferno dei lager per ritrovare l’uomo di cui era innamorata.

A partire dall’incredibile storia di Olga Watkins, da essa stessa narrata in un libro autobiografico, la relatrice Monica Bruzzone ricostruisce il contesto di quegli anni ed esplora il ruolo che ebbero le donne, spesso vittime, talvolta aguzzine. L’incontro ripercorrerà le tappe del lungo viaggio di Olga Watkins, dalla Jugoslavia alla Germania, di lager in lager, attraverso difficoltà e sofferenze, fino a ritrovare il suo Julius nel campo di Buchenwald, ormai abbandonato dai nazisti.

A oltre settant’anni di distanza, ricordare quei fatti significa prendere coscienza della sistematica negazione dell’umanità attuata dai nazisti a danno di ebrei, zingari, oppositori politici e omosessuali.

Continuare a coltivare la “memoria collettiva” di quei fatti è indispensabile per contrastare i tentativi di rimozione e di negazione di quanto accaduto e per mantenere vivo il senso di sgomento di fronte all’enormità di quella tragedia.

Per approfondire: La favola vera di Olga all’inferno. Seguì l’innamorato fin dentro a Buchenwald, e riuscì a salvarlo … su: www.corriere.it >>

Fonte: Corte di Mare

Questo articolo è stato pubblicato il 25 Gen 2016 alle 23:13 ed è archiviato nelle categorie Attualità, EVENTI E MOSTRE, NEWS DA VARAZZE. Puoi seguire i commenti a questo articolo tramite il feed RSS 2.0. Puoi andare in fondo e lasciare un commento. Attualmente il pinging non è permesso.

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