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Varazze, 26.12.2006.
Varazze: un successo di visite la 12° edizione del Presepe Vivente
A Varazze è stata garantita anche quest’anno l’atmosfera natalizia fra concerti e presepi. I numerosi visitatori hanno premiato il duro lavoro di preparazione e la sacra rappresentazione, dei tanti figuranti che volontariamente si sono messi a disposizione, per permettere la realizzazione di questo evento turistico promozionale con finalità benefiche.
Riportiamo la parte che ci riguarda dell’articolo pubblicato sul sito ufficiale della Diocesi di Savona e Noli.
Presepi viventi fra fede e folclore.
A metà strada fra la celebrazione liturgica e lo spettacolo, il presepe vivente non cessa di coinvolgere numerose persone nel suo allestimento a Feglino, Casanova, Varazze, Valleggia e Savona Chiavella. “Il Letimbro” dedica un’inchiesta a questo tipo di manifestazione, raccogliendo pareri dalla viva voce dei protagonisti.
Casanova di Varazze è la patria di ben due presepi viventi: quello organizzato dal Gruppo animazione, con presidente Anna Gioia e quello parrocchiale che fa capo a Marilena Recagno. “I preparativi sono lunghi ed impegnativi – spiega la prima – si inizia a settembre con le castagnate per la promozione dell’iniziativa e la raccolta dei fondi necessari alla realizzazione: tutto ciò che non viene utilizzato per l’eventuale rinnovo dei costumi e della scenografia, viene devoluto in beneficenza.
Durante la rappresentazione viene ricreato l’ambiente della Palestina di oltre 2000 anni fa, cioè l’epoca in cui è nato il Signore: tutto è molto commovente e sentito, si rinuncia a passare il Natale in casa ed è anche per questo che cerchiamo di coinvolgere il più possibile l’intera famiglia. L’appuntamento è per la sera del 23 e 24 dicembre ed il pomeriggio del 26 dicembre e dell’Epifania a Varazze ai giardini di Villa Croce (Boschetto)”.
Dopo la decisione di un gruppo di trasferirsi a Varazze – aggiunge Marilena Recagno – in molti abbiamo pensato che fosse sbagliato lasciare perdere il presepe in parrocchia. Sull’onda dell’entusiasmo, abbiamo ricominciato pensando di cambiare l’ambientazione, facendo svolgere la manifestazione nella Liguria di parecchio tempo fa e cioè quando gli anziani di oggi erano bambini. Sono moltissime le persone coinvolte nei preparativi: c’è chi prepara le parti in legno, chi procura i vestiti che mancano, chi allestisce la rappresentazione dei mestieri o altro ancora. E’ tutto volontariato che impegna molto tempo, addirittura gli ultimi giorni si lavora anche 8-10 ore al giorno”.
Concerti natalizi nelle parrocchie.
Sabato 6 gennaio, infine, alle ore 16 nell’oratorio dell’Assunta a Varazze si esibiranno il piccolo coro “Le primule” e gli allievi della scuola di musica di Varazze.