Comitato spontaneo di quartiere “Ponente Varazzino e dintorni“
Varazze, 02.12.2006.
PonentevarazzinoNews
Incontro con il Direttore dei Cantieri Baglietto un’esortazione ai nostri Politici.Una delegazione di questo comitato è stata ricevuta dal rag. Edoardo RATTO, direttore degli storici Cantieri Baglietto, con il quale s’è confrontata sul futuro dell’attività cantieristica nella nostra città .
L’interesse del comitato spontaneo di quartiere, per gli ultimi Cantieri Navali rimasti a Varazze, è conseguenza d’indiscrezioni che circolano da tempo, subito portate a conoscenza dei responsabili dell’Azienda, dei Politici locali, Provinciali, Regionali e di quanti seguono il nostro lavoro sul territorio.
Ci siamo preoccupati, eccome, nel sentire dire che gli scafi che hanno reso famosa la città nel mondo, non sarebbero più stati prodotti nel sito varazzino, ma realizzati in quelli che il Gruppo Camuzzi ha in Italia e in altri paesi del Mediterraneo. Non abbiamo neanche dovuto faticare più di tanto a dare credito a queste voci, visto che contemporaneamente, da fonti accreditate, si parlava di inserire nell’area in uso ai Cantieri un albergo di lusso con talassoterapia, palazzina con alloggi direttamente sul mare, museo navale e galleria commerciale.
Dobbiamo dire che, appena informato delle nostre preoccupazioni, il rag. Edoardo Ratto ci ha subito tranquillizzati anticipandoci telefonicamente quanto poi dichiarato, dall’Amministratore delegato dott. BORGHINI, ad Angelo Regazzoni de Il Secolo XIX, e successivamente da lui stesso a “Il Giornalino”, mensile d’informazione delle frazioni e di Varazze.
Non ci dilunghiamo sul contenuto delle dichiarazioni, ormai sufficientemente pubblicizzate, che in sintesi confermano uno spostamento di produzione in altri siti, ma riguarda la sola costruzione delle strutture in alluminio, mentre l’allestimento continua ad essere fatto a Varazze e, siccome le vendite sono in aumento, non dovrebbe esserci diminuzione di mano d’opera, piuttosto una riqualificazione. Mentre l’inserimento, negli stessi locali di una nuova società di ricerca e ingegneria del Gruppo, aumenta numericamente e qualitativamente le maestranze impiegate.
Vogliamo invece soffermarci sulle informazioni che riguardano la ristrutturazione del sito. Il rag. Ratto ci ha confermato che i cinque capannoni produttivi saranno ristrutturati, come pure le altre strutture, ed i lavori dovrebbero iniziare nell’autunno del 2007. Le altre voci prima evidenziate risultano vere e riguardano:
“¢ Un albergo di categoria superiore, ubicato nella parte a ponente, verso il porto turistico Marina di Varazze, con circa cinquanta camere, piscina e forse la talassoterapia, che sarà dato in gestione a una società del settore. La struttura è stata chiesta dai responsabili del Comune, che hanno anche voluto che sia realizzata una piazza pubblica tra l’albergo e il porto. Naturalmente sarà posta un’adeguata schermatura tra l’albergo e i Cantieri;
“¢ La realizzazione di una galleria o porticato, ricavato all’interno dei capannoni dei Cantieri e fronte Aurelia, in modo da poter raggiungere il porto turistico in tutta sicurezza;
“¢ Realizzazione di un museo storico dei Cantieri Baglietto che potrebbe, trovando accordi con il Comune, diventare anche sede del museo navale di varazze;
“¢ Costruzione di una palazzina ad uso residenziale sulla testata di levante dei Cantieri, richiesta a scopo di risarcimento per gli interventi già fatti e da fare su aree demaniali;
“¢ Realizzazione di una caserma per i Vigili del Fuoco, che non trova posto nei locali che dovrebbero essere realizzati in occasione della riqualificazione del retroporto.Ringraziamo il rag. Edoardo RATTO per averci ricevuti e intrattenuti con gentilezza e cortesia, dandoci notizie e informazioni che ci consentiranno di essere in grado di rispondere alle domande che ci rivolgono nel quartiere e non solo.
Oggi ne sappiamo certamente di più e comprendiamo meglio certe decisioni prese dai politici al governo della città . Su tante altre iniziative, che la Giunta Comunale cerca di realizzare, avremmo bisogno di essere informati adeguatamente e seriamente, per poterle capire ed apprezzare o, se necessario, chiederne modifiche e miglioramenti.
Purtroppo, c’è sembrato di capire che non solo noi rappresentanti di un Comitato spontaneo di quartiere, ma gli stessi Consiglieri Comunali d’opposizione non sono tenuti al corrente sulle intenzioni e sui progetti in discussione in seno alla maggioranza.
Non è nostra intenzione polemizzare con i Politici oggi al “potere”, lanciamo però un invito: il cittadino ha il diritto di essere informato e tenuto al corrente su quanto si vuole fare per migliorare la vivibilità dei quartieri e della città . Noi siamo pronti e maturi per recepire le Vostre informazioni, e Voi”¦?
Confidiamo molto, da inguaribili ottimisti, sulle due pubbliche riunioni programmate da Forza Italia per lunedଠ4 e dai Democratici di Sinistra per martedଠ5, da noi prontamente pubblicizzate, per assistere ad un cambiamento d’approccio dei nostri Politici.
I Consiglieri Comunali d’opposizione, secondo noi, devono essere informati su quanto la maggioranza ha intenzione d’attuare, ma anche i cittadini e bene siano tenuti al corrente su quello che succede e si discute nel Palazzo Comunale, e non solo su quanto portato in Consiglio. Questo comportamento eviterebbe molte incomprensioni ed inutili perdite di tempo; quindi, se la finalità è questa, ben vengano le pubbliche assemblee, fatte da tutte le Forze Politiche, sia di maggioranza e sia d’opposizione.
Firmato: Il Consiglio Direttivo.
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Baglietto – continua la produzione nel sito di Varazze
I cantieri Baglietto di Varazze