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3 Gennaio 2015

Arma di Taggia. Incontro a Villa Boselli su “ecostenibilità ed informazione come sviluppo turistico”

PonentevazzinoNews

Varazze, 3.01.2015.                                        Home page

Incontro ad Arma di Taggia su “ecostenibilità ed informazione come sviluppo turistico

‘Ecostenibilità e informazione’: appuntamento il 4 gennaio a Villa Boselli di Arma di Taggia alle 21.

L’associazione Donnedamare e l’Associazione culturale Quarto Quadrante promuovono un incontro confronto su ecostenibilità ed informazione come sviluppo turistico.

Domenica 4 gennaio alle ore 21, a Villa Boselli di Arma di Taggia, l’associazione Donnedamare in collaborazione con l’associazione culturale Quarto Quadrante, l’associazione Spiagge Armesi e Smarta promuove un incontro sul tema del mare, sulle buone pratiche e sul turismo.

All’evento parteciperanno tra gli altri il presidente dell’Associazione Donnedamare Bettina Bolla, il presidente dell’Associazione culturale Quarto Quadrante Fabio Splendori,  il presidente dell’Associazione Spiagge Armesi Raffaella Panizzi e Armando Cosentino di Smarta.

Durante l’evento saranno proiettate una serie di immagini e filmati marini e sottomarini dei nostri fondali e della Secca del Faro e verrà presentato il “Manifesto per lo sviluppo sostenibile e la ricettività marina”  creato con la collaborazione del CESAB (Centro di ricerche interuniversitario in scienze ambientali e biotecnologie).

Cesab e Donnedamare hanno avviato uno studio per la sostenibilità ambientale degli stabilimenti balneari. Ciò, per fare in modo che siano strutture sempre più compatibili con l’ambiente e rispettose dell’habitat marino. Lo studio ha coinvolto gli operatori, con le analisi delle loro buone pratiche e le eventuali fattibilità, di tutto il territorio nazionale. Il Manifesto che si è realizzato è il frutto di una analisi che lega il rispetto dell’ambiente e  l’innovazione sostenibile.

L’associazione culturale Donnedamare nasce nel 2013 dall’idea di 13 donne imprenditrici balneari che lavorano insieme per avere un dialogo con i sindacati e il Governo su molti temi inerenti le pari opportunità e contro la direttiva Bolkestein e per tutelare la natura e l’ambiente marino costiero, valorizzando le risorse marine e le biodiversità. La presidente dell’associazione Bettina Bolla e Fulvia Frallicciardi hanno scritto un libro sulle storie di queste donne intitolato “Storie d’amare di donnedamare”.

L’Associazione Donnedamare e il suo Presidente Bettina Bolla con il Manifesto per stabilimenti balneari ecosostenibili vogliono sottolineare l’importanza del turismo responsabile, un turismo attuato secondo principi di giustizia sociale ed economica e nel pieno rispetto dell’ambiente e delle culture e riconosce la centralità della comunità locale ospitante e il suo diritto ad essere protagonista nello sviluppo turistico sostenibile e socialmente responsabile del proprio territorio.

Esiste quindi, sottolinea Bettina Bolla, un modo di viaggiare la cui prima caratteristica è la consapevolezza: di sé e delle proprie azioni; un viaggiare etico che va incontro ai paesi di destinazione, alla gente, alla natura con rispetto e disponibilità; un viaggiare consapevole che sceglie di non avallare distruzione e sfruttamento, ma si fa portatore di principi universali: equità, sostenibilità e tolleranza.

Fonte: Donnedamare

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