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Varazze, 21.08.2014. Home page
Al via al Solaro i festeggiamenti in onore di San Bartolomeo
I Confratelli dell’Oratorio di San Bartolomeo, dopo la delusione cocente dell’anno scorso, quest’anno anche se già sanno che con Giove Pluvio è sconfitta certa, si ripropongono di dare battaglia fino alla fine e ci descrivono il programma predisposto per la Festa in onore del Santo patrono, così da dare modo a quanti interessati di gustare l’atmosfera magica che la borgata per l’occasione assume.
Programma:
- Giovedì 21 nel Giardino Boschine alle ore 21,30 il gruppo “Tieniviva Gospel Voices” in concerto;
- Venerdì 22, ancora nel “Giardino Boschine” alle ore 21,30 l’ultimo successo nella commedia uscita in prima assoluta la sera di Natale al Teatro Salesiani “E due camee”; (le due cameriere tradotto) una commedia in dialetto ligure da non perdere;
- Sabato23 il Concerto della Banda Musicale “Cardinal Cagliero” diretta dal Maestro Ambrogio Guetta; Continuiamo il programma che prevede l’esposizione per sabato ;
- Sabato23 e domenica 24, a cura dell’associazione “Varagine.it”, esposizione in Piazza San Bartolomeo di alcune foto antiche con la proiezione prevista la sera del 23 agosto durante il Concerto. Infine, sempre il 24 agosto ci sarà la Mostra di Pittura del Gruppo Artisti Varazzesi in Piazzetta De Vegerio, mentre in Piazza San Bartolomeo alle ore 17,30 saranno estratti i 12 numeri vincenti della Lotteria a cui seguirà, alle ore 18,00, all’interno dell’Oratorio, un incontro culturale avente come tema “L’Oratorio di San Bartolomeo fra storia e tradizione” a cura del confratello Lorenzo Grazioli Gauthier. Senza dimenticare il gioco, che arricchisce, colora e riempie Piazza San Bartolomeo, per grandi e piccini c’è lo stand blu della Pesca di Beneficenza, dal 21 al 24 agosto … con 1 € si vince sempre e si va via felici e contenti. Ricchissimi premi, tra i quali alcune bellissime biciclette, dono del CO.TA.VA. Consorzio Tassisti Varazze, oltre ad elementi di oggettistica inedita.
Quest’anno la festa “cade” di Domenica; quindi il cammino di preparazione si articolerà nel modo seguente: giovedì 21 agosto alle ore 20,30 con l’ Esposizione del SS. mo Sacramento, la Celebrazione del Vespro con una breve omelia a cura di un Sacerdote della Comunità dei Rev. di Padri Domenicani e la Benedizione Eucaristica; venerdì 22 stesso orario Esposizione del SS. mo Sacramento, Rosario Meditato con una breve omelia a cura di un Sacerdote della Comunità dei Rev. di Padri Domenicani e la Benedizione Eucaristica; sabato 23 agosto alle ore 18,30 la Celebrazione della S. Messa festiva a cura del nostro Cappellano Fra Candido con l’animazione del Coro San Domenico.
24 agosto è il giorno tanto atteso: la prima Messa alle ore 8 è celebrata dai Padri Domenicani. Poi alle ore 10,30 la S. Messa solenne presieduta da don Luciano Ziraldo accompagnata dal “Coro S. Domenico” diretto dal Maestro Lorenzo Gavarone. Sono presenti i confratelli e le consorelle dell’Oratorio in cappa bianca, i Priori in veste ufficiale delle Confraternite di Varazze; è l’occasione nella quale si ricordano i Confratelli e Consorelle defunti che ci hanno preceduto nei secoli e sancire l’ingresso dei nuovi entrati a far parte del Sodalizio. In serata, alle ore 19,30 la celebrazione del Vespro poi, sul sagrato dell’Oratorio, la Preghiera a San Bartolomeo seguita dalla suggestiva cerimonia della consegna della mazzetta da parte del Priore Gio Batta Bassafontana al confratello Giuseppe Fazio “Cantunè”.
La solenne processione ha così inizio con le note della “Negritta”, i portatori con le tradizionali maglie bianche e nere, sostengono la Cassa di S. Bartolomeo che esce fra gli applausi e piano piano la processione sfila con i fedeli, i crocifissi delle Confraternite e si dirige per le vie del Borgo Solaro; accompagnata dalle bande musicali “Cardinal Cagliero” e “Città di Cogoleto”.
Le soste di preghiera in Piazza Bovani per la Benedizione al mare ed ai monti così come in Piazza San Domenico durante il percorso ci portano verso il gran finale tanto atteso: l’entrata trionfale della maestosa Cassa in un tripudio di Crocifissi, di folla festante, in una piazza San Bartolomeo che è come una cartolina, un flash, o forse come un nastro che riavvolge gioie, ricordi, amicizia, storia, tradizione, così come la vita di ognuno di noi. Bartolomeo è lì come tutto l’anno, ma oggi sembra più vicino a noi, sembra strizzarci l’occhio verso l’alto, indicandoci la strada verso Gesù, il Redentore, colui per il quale proprio Lui ha dato la sua vita con il Martirio.
Grazie San Bartolomeo, “uomo coerente e schietto” infondi in noi il Tuo “entusiasmo sincero” e così ci sentiremo meno soli nelle difficoltà del nostro pellegrinaggio terreno.
