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Varazze, 30.11.2013.                                   Home page

Inaugurata al Salice la nuova sede provvisoria dei vigili del fuoco di Varazze

Venerdì 29 novembre 2013, di primo mattino, il Vice Sindaco di Varazze Andrea Valle, accompagnato dall’Ing. Angelo Gandolfo, Dirigente del 3° Settore, Lavori Pubblici e Servizi Tecnici e dal Comandante della polizia Municipale Stefano Carattino, presente Riccardo Sette, Funzionario SDAC del Comando Provinciale Vigili del Fuoco di Savona, il Capo Squadra Roberto Veronesi e i suoi colleghi in sevizio al momento, ha ufficialmente inaugurato la nuova sede provvisoria del distaccamento dei VV.FF. in località Salice, sulla collina dei Piani d’Invrea, nelle vicinanze del casello autostradale.

Effettivamente, come ormai è risaputo, “i pompieri di Varazze sono finiti nei container”; ma, questa sistemazione, che pur essendo provvisoria durerà qualche annetto, non influirà minimamente sull’operatività del raggruppamento.

Il luogo individuato dai responsabili comunali e infine scelto in accordo tra Amministratori e Funzionari dei Vigili del Fuoco, grazie soprattutto alla naturale manualità e praticità degli stessi operatori e alla fattiva collaborazione con il Comune, nel suo complesso, giorno dopo giorno sta prendendo forma e, da quanto questa mattina abbiamo potuto constatare, garantirà e assolverà non solo il normale svolgimento istituzionale del servizio di pronto intervento, ma offrirà un ambiente accogliente ai 28 operatori che, divisi in quattro squadre, si alternano al suo interno.

Da oggi, quindi, la sede dei pompieri di Varazze è ufficialmente operativa in località Salice, ma i lavori di sistemazione continueranno per renderla accogliente e funzionale come chi vi deve operare giustamente vuole. E noi, quando tutto sarà ultimato, torneremo a trovarli per darne notizia e ringraziarli nuovamente per l’impegno e l’attaccamento che ancora una volta hanno dimostrato per il loro “mestiere”.

Con la dismissione odierna, dopo quella della CRI, Protezione Civile e AVIS, si è completato il trasferimento di quanti occupavano i locali di via Savona, nell’area del retroporto; ora potranno essere demoliti i restanti locali e dare finalmente corso al tanto atteso recupero dell’importante area urbana.

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