Savona: dedicate a Gianni Pascoli le “Vetrine d’Artista” di maggio

PonentevarazzinoNews

Varazze, 4.05.2013.                                  Home page

Savona: dedicate a Gianni Pascoli le “Vetrine d’Artista” di maggio

Le “Vetrine d’Artista” organizzate dall’Associazione Culturale “R. Aiolfi” per il mese di maggio 2013 saranno dedicate all’Artista Gianni Pascoli, savonese di nascita ma cairese d’adozione che ormai da decenni è presente in Italia ed all’estero. L’inaugurate è prevista per le ore 10 di lunedì 6 maggio e le opere resteranno esposte fino al 30 maggio 2013. Fruizione libera.

Continua così la fortunata esperienza delle “Vetrine d’Artista”, collocate nel pieno centro (corso Italia) nella sede centrale della Cassa di Risparmio di Savona, grazie alla formula di alternare presenze di voci nuove o relativamente nuove nel panorama attuale dell’arte contemporanea con una serie di “omaggi” ad Artisti scomparsi che hanno avuto, comunque, un legame con questo Territorio. Ideatrice dell’iniziativa è la Dr.ssa Silvia Bottaro, che mese dopo mese ne cura la realizzazione.

Motivazione.

La ragione della fortuna delle “vetrine d’Artista” è quella, probabilmente, di proporre con semplicità e consentire a tutti di poter osservare le opere di Maestri scomparsi, alternati ad artisti meno noti o già affermati. E’ il caso, quest’ultimo, del pittore Gianni Pascoli, savonese di nascita ma cairese d’adozione che ormai da decenni è presente in Italia ed all’estero con il suo talento, la sua eleganza nelle forme e nella tavolozza ha iniziato dall’infanzia ad appassionarsi all’arte sotto la guida del pittore friulano Domenico Bortoluzzi. Ha sempre coltivato questa passione. Ha frequentato quindi l’Istituto d’Arte di Acqui Terme, ed ha perfezionato la sua preparazione artistica studiando all’Accademia di Firenze, sotto la guida di Primo Conti, e terminando gli studi in quella di Brera nel 1974 ove ha avuto come maestri Ilario Rossi e Pompeo Borra. Ha sperimentato con successo varie tecniche, ceramica, incisione, affresco, fino al restauro,  pur conservando una predilezione per olio e acquarello. Con una caratteristica predominante: stile figurativo e una tavolozza incredibilmente vivace, che si esprime in un’esplosione di colori ora intensi ora lievi, per i quali è stato accostato, per certi aspetti, al grande maestro Sassu in un’antologica allestita ad Alba nel 2010 dal titolo “Gianni Pascoli e Aligi Sassu, la poesia del colore”.

Nella sua lunga carriera, ha esposto in numerose personali, collettive e Fiere in Italia (Savona, Milano, Bologna, Genova, Venezia, San Daniele del Friuli, Udine, Padova, Genova, Bari, Pordenone…) ed all’estero (Parigi, Vienna, Istanbul, Bruxelles, Efeso, Sidney, Salvador da Bahia). La sua è un’arte che cattura lo sguardo, emoziona nella sua musicalità del colore e delle forme. Donne leggere come ballerine classiche; chitarre e pianoforte che accompagnano con melodie popolari gli sguardi di giovani fanciulle leggiadre e garbate,  fiori e frutti rigogliosi di un verziere poetico, fino alla passione per le veloci auto d’epoca: questo è il variegato ed originale mondo iconografico di Gianni Pascoli.

Fonte: Associazione “R. Aiolfi”, Savona

Questo articolo è stato pubblicato il 04 Mag 2013 alle 21:55 ed è archiviato nelle categorie Attualità, EVENTI E MOSTRE, NEWS DA VARAZZE. Puoi seguire i commenti a questo articolo tramite il feed RSS 2.0. Puoi andare in fondo e lasciare un commento. Attualmente il pinging non è permesso.

Scrivi una risposta

Devi essere loggato per inserire un commento.