Ponente Varazzino

PonentevarazzinoNews

Varazze, 19.12.2012.                                   Home page

Il libro di Licata su Lanzarotto Malocello presentato alla Società Geografica Italiana di Roma

Lunedì’ 17 dicembre nella sede della Società Geografica Italiana si è svolta la presentazione del volume “Lanzarotto Malocello, dall’Italia alle Canarie”, edito dalla CISM del Ministero della Difesa e scritto dall’Avv. Alfonso Licata, Presidente del Comitato per le celebrazioni del VII centenario della scoperta di Lanzarote e delle Isole Canarie da parte del navigatore italiano Lanzarotto Malocello.

Importante appuntamento e sentita partecipazione che ha concluso una lunga ed impegnativa serie di eventi, programmati dal Comitato Promotore per l’anno 2012, che si sono svolte non solo a Varazze, città che ha dato i natali al navigatore ed a Roma Capitale, ma in tutta la penisola, in Spagna, nelle Isole Canarie e in Europa. Eventi ed iniziative commemorative dell’importante scoperta geografica che continueranno, senza sosta, anche durante tutto il 2013.

Il Presidente del sodalizio ospitante prof. Franco Salvatori, ha condotto la manifestazione di presentazione del libro e il successivo appassionato dibattito, alla presenza, tra gli altri, del Col. Fabrizio Rizzi della Commissione Italiana di Storia Militare, editrice del l’opera.

Il libro, come ha raccontato l’autore, è nata da una curiosità sempre più pressante maturata durante i viaggi alle Isole Canarie, dove gli abitanti dell’arcipelago, ogni qual volta incontrano turisti italiani, parlano di Lanzarotto Malocello, personaggio sconosciuto ai più, riferendosi a colui che approdò per primo a Lanzarote dando all’isola il proprio nome e, quindi, dall’esigenza di colmare un vuoto nella storiografia italiana. Licata, ha poi aggiunto che a settecento anni di distanza il Comitato promotore ha dato un volto al navigatore attraverso il conio di una medaglia commemorativa realizzata dal Poligrafico dello Stato.

Lilli Garrone, giornalista del Corriere della Sera, ha illustrato le linee conduttrici dell’opera evidenziandone la grande valenza culturale, mentre Maria Mancini, dell’Università Roma Tre, ha sottolineato come il libro sia riuscito a catturare l’interesse del mondo scientifico ed accademico per l’importantissima scoperta geografica, aprendo il dibattito sull’argomento, fino ad oggi  ignorato dai più. Ha poi  preso la parola Anna Maria Barbaglia, del Centro studi culturali di Storia Patria, che ha mostrato ed illustrato alla folta platea dei presenti una nutrita carrellata di  diapositive riproducenti antiche mappe nautiche e portolani di epoca medievale, via via sempre più aggiornate a seguito delle ulteriori scoperte geografiche che seguirono l’impresa del navigatore e pioniere Lanzarotto Malocello.

l’Avv. Licata, a conclusione della cerimonia di presentazione del libro e dopo aver risposto alle numerose domande del qualificato pubblico, ha riferito che Il Comitato promotore, soddisfatto ma non pago di aver ottenuto da Roma Capitale la dedica all’insigne navigatore di un parco pubblico, inaugurato ufficialmente lo scorso 19 ottobre con una pubblica e spettacolare cerimonia, per meglio e più incisamente conservarne la memoria storica, ha chiesto al Ministro della Difesa di reintitolare, in occasione delle celebrazioni del VII centenario, una unità navale della Marina Militare a Lanzarotto Malocello, in sostituzione dell’esploratore leggero che portava il suo nome, affondato nel corso della seconda guerra mondiale.