Comitato spontaneo di quartiere “Ponente Varazzino e dintorni“
comitato@ponentevarazzino.com –    Home page

Varazze, 13.12.2008.

PonentevarazzinoNews

Varazze: il battesimo del Pdl ligure

Vogliamo ringraziare ancora i responsabili del Partito della Libertà  che hanno scelto la nostra città  per tenere questa importante convention, che decreterà  la nascita ufficiale della nuova Forza Politica, oltre a stabilire nuove e più trasparenti regole di comportamento per chi aderisce, decidendo di proporsi all’occorrenza come amministratore della cosa pubblica in rappresentanza dei suoi concittadini.

Almeno, questi sono i propositi; e a giudicare dai discorsi e dall’entusiasmo dei partecipanti alla due giorni varazzina, con la presenza del Ministro Claudio Scajola, che chiuderà  la prima riunione degli Stati Generali della Liguria del Pdl e la pubblica assemblea che inizierà  oggi alla ore 15, non abbiamo per il momento motivo di dubitare, pur restando sempre vigili, come si conviene in un libero e democratico paese.

Grazie di aver scelto Varazze, continuate a farlo anche in futuro perché la città  se lo merita! Naturalmente confidiamo che anche le altre Forze Politiche tutte decidano di dare visibilità  alla perla della Riviera del Beigua: Ad Navalia poi Varagine oggi Varazze, rinomato centro turistico e balneare, dalle tante frazioni abbarbicate sulla rigogliosa collina, protetta dalle retrostanti montagne che garantiscono l’eccezionale e noto clima temperato, molto apprezzato da piemontesi, milanesi e da quanti hanno avuto occasione di sperimentarlo nei mesi invernali.

Riportiamo alcuni articoli che parlano dell’evento e auguriamo un proficuo lavoro a tutti i partecipanti alla convention.

Da “IL Giornale“ di sabato 13 dicembre 2008 – Il Pdl ligure è realtà , a Varazze
di Diego Pistacchi

(…) Gli amministratori locali, gli eletti arrivano alla spicciolata, ma le varie salette sono già  pronte mentre la maggior parte degli iscritti è impegnato nei saluti di rito.

Sul piazzale d’ingresso dell’hotel c’è ancora il gran cerimoniere Angelo Vaccarezza, il regista tuttofare della due giorni, alla prese con gli accrediti che già  il Pdl è una realtà . Ti aspetti di vedere il crocchio dei biasottiani che tiene d’occhio quelli di An, mentre i quasi ex di Forza Italia formano il gruppone dell’azzurra, celeste nostalgia. Macché, tutti insieme, mischiati. Anche con Alternativa Sociale, i mussoliniani, perché quando arriva Mario Sossi viene subito accolto come fosse a casa.

C’è persino chi è già  lì a parlare di interrogazioni da presentare insieme, di mozioni. La commissione cultura fa una sorta di pre-meeting esterno. Mario Bozzi Sentieri, il prof di An, ha sotto braccio un pacco di volantini, Che fa? Propaganda clandestina? «Per carità , vorrei però richiamare l’attenzione sul caso Rosselli – e porge orgoglioso il foglio A4 ciclostilato in proprio – E’ assurdo che non se ne parli. Sarà  la prima cosa che faremo in commissione. Distribuiremo questo volantino perché la nostra cultura deve partire dalla difesa di chi finora l’ha difesa, contro tutti e contro tutti». Il «chi» è Alberto Rosselli, il giornalista e scrittore genovese minacciato dopo la pubblicazione del libro «L’olocausto armeno».

La sua storia ha trovato eco solo su «Il Giornale» ma la situazione è se possibile ancor più grave di quanto si possa immaginare. Rosselli non ha ricevuto un semplice messaggio isolato. «A qualunque ora del giorno e della notte viene chiamato a casa, persino sul cellulare – racconta Bozzi Sentieri che non si ferma di distribuire il volantino firmato dall’associazione culturale “Merito” – Estremisti turchi lo minacciano di morte, gli dicono che taglieranno la gola a lui e alla moglie. I carabinieri gli hanno persino consigliato di andare via, all’estero. Lui non vuol mollare, nonostante suo padre viva nell’angoscia. Mezzo mondo si interessa alla sua vicenda. La Federazione Europea degli Armeni ha presentato al Parlamento Europeo un rapporto sul caso. A Genova nessuno, Giornale a parte, ne parla. E oggi il Pdl non può iniziare a parlare di cultura senza riflettere sul caso Rosselli». Accanto a Bozzi Sentieri c’è Lilli Lauro, consigliere comunale arancione, che si vede già  al computer pronta a buttare giù un documento per dare una scrollata ai colleghi di Tursi.

Poco più in là , la sala della commissione Etica, fa una pausa anticipata. Al tavolo dei relatori ci sono Pierluigi Vinai, Gianni Plinio, Enrico Musso, Gianni Macchiavello. Le posizioni sono tante, diverse. «Su qualche punto è inevitabile, come per la ricerca scientifica o la bioetica – fa notare Vinai – Ma la cosa bella è che c’è grande condivisione sulla Carta dei Valori nazionale e soprattutto sulla voglia di favorire il dibattito, di ascoltare quante più tesi possibili, perché ne usciremo arricchiti». Matteo Rosso invece confronta i documenti portati in commissione Sanità  da Forza Italia, da An, dalla Lista Biasotti: «Comprendono gli stessi punti, anche posizioni di altre persone che fanno parte di questo gruppo sono sovrapponibili, stiamo amalgamando bene le idee».

Dalla commissione Ambiente e servizi pubblici si punta a problemi quantomai concreti. «Dobbiamo invertire il trend: tariffe controllate e livello qualitativo migliore, perché parliamo di servizi pubblici – riassume Raffaella Della Bianca – Sull’ambiente, occorre subito mettere mano al ciclo dei rifiuti e alle energie rinnovabili». Ricetta chiara e semplice anche per le infrastrutture e i trasporti. «Puntare sul project financing – taglia corto Roberto Cassinelli – E’ l’unica strada per fare davvero qualcosa». Accanto a lui ci sono Giorgio Bornacin e Gigi Grillo, che di trasporti e infrastrutture si occupano da una vita e che ricordano l’opera costante del governo come l’imminente riforma dei porti del ministro Matteoli, mentre la Regione «continua a tagliare nastri».

A sera suona la campanella, e c’è chi vorrebbe non finire il primo giorno di scuola. Ma arriva il ministro Claudio Scajola e anche il break per la cena diventa un momento piacevole per staccare un po’. C’è infatti anche l’extra time postprandiale. Perché questa mattina è prevista la chiusura dei lavori e tutto deve essere perfetto per la nascita del Pdl.

_^_^_^_

Da “Il Secolo XIX“ del 12.12.2008 – Varazze – Pdl, al viagli stati generalidomani scajola

PRENDONO il via oggi gli stati generali del PdL ligure, nella sala congressi dell’hotel El Chico. In 500 si confronteranno per due giorni sui temi nodali per il rilancio della Regione. Ai lavori sarà  presente il ministro Claudio Scajola che concluderà  la due giorni sabato pomeriggio.

Otto commissioni lavoreranno alla relazione conclusiva: Salute – il sistema sanitario regionale; “Welfare”? il mondo dei bisogni e il servizio alla persona; La promozione della liguria e l’accoglienza turistica; Economia, finanza e attivita’ produttive;Le infrastrutture per una moderna viabilita’ di persone e merci; Lo sviluppo sostenibile del territorio – i servizi ambientali, i servizi pubblici locali e le tariffe; Cultura – istruzione – ricerca scientifica; La carta dei valori e la centralita’ della famiglia.

«Questi due giorni – spiegano il coordinatore regionale Scandroglio e quello provinciale Vaccarezza sono un vero e proprio guanto di sfida in vista delle amministrative della prossima primavera ed ancor più un vero e proprio avviso di sfratto alla chiassosa ed eterogenea maggioranza che sostiene il Presidente Burlando». I lavori, solo per gli iscritti, cominceranno oggi pomeriggio alle 15. In serata, cena con il ministro Scaiola. Domani alle 9 riprenderanno i lavori delle commissioni. Dalle 15, assemblea plenaria aperta al pubblico con le conclusioni programmatiche dei Responsabili delle Commissioni e l’intervento conclusivo del Ministro Claudio Scajola.

Gli stati generali non scioglieranno il nodo del candidato: il PdL vuole aspettare di conoscere il nome del Pd. La corsa sembra confinato a Delfino e Vaccarezza, con Melgrati terzo incomodo.

_^_^_^_

Da “La Stampa“ del 12.12.2008 – VARAZZE – convention del Pdl.

Oggi a Varazze prenderà  il via la convention del Pdl con oltre 500 partecipanti da tutta la Liguria che si confronteranno per due giorni sui grandi temi dello sviluppo regionale. Ai lavori parteciperà  anche il ministro Scajola a cui sarà  affidato l’intervento conclusivo di domani pomeriggio. La due giorni di Varazze sarà  il primo passo per la costituzione del Pdl.

Oggi i lavori si apriranno alle 15 con il saluto dei vertici regionali ai quadri e dirigenti che poi lavoreranno in otto commissioni suddivise per argomenti: salute, Welfare, turismo, economia, infraastrutture, sviluppo sostenibile, cultura, famiglia. «Questi due giorni sono un vero e proprio guanto di sfida in vista delle amministrative della prossima primavera – sostiene il coordinatore provinciale Angelo Vaccarezza – ed ancor più un vero e proprio avviso di sfratto alla chiassosa ed eterogenea maggioranza che sostiene il Presidente Burlando». In serata, i dirigenti del partito saranno a cena con il ministro Scajola.

Domani mattina i lavori riprenderanno in commissione fino all’ora di pranzo. Alle 15 invece si svolgerà  l’assemblea plenaria aperta al pubblico, con gli interventi dei responsabili delle varie commissioni e l’intervento conclusivo del ministro Scajola. Afferma il Coordinatori Provinciale di Savona di Forza Italia Angelo Vaccarezza che ha seguito direttamente insieme ad altri l’organizzazione dei lavori: «A Varazze sarà  presente il popolo del Pdl senza distinzioni di appartenenza. Consiglieri comunali eletti in partiti diversi che oggi formano una granitica ed omogenea nuova classe dirigente, cementata da valori comuni ed alla fine del confronto di questi due giorni anche da un unico grande progetto di rilancio della nostra Regione, frutto di un confronto vero». Conclude il coordinatore Regionale di Forza Italia Michele  Scandroglio: «Sarà  un confronto a tutto campo sui temi importanti per la nostra Regione. Per la prima volta il contenuto è più importante della confezione».

Il direttivo.

[exec] InSeries::ToC(); [/exec]