Comitato spontaneo di quartiere “Ponente Varazzino e dintorni”
comitato@ponentevarazzino.com – Home page
Varazze, 02.10.2008.
PonentevarazzinoNews
La morte torna a settembre
di Maria Teresa Valle
Oggi pomeriggio alle 17.30 presso la libreria Giunti, all’interno della galleria del centro commerciale coop “Corte di mare”, il noto scrittore e poeta dialettale varazzino Mario Traversi presenterà: “La morte torna a settembre” (Fratelli Frilli Editori, 2008, 200 pagine), il primo romanzo della varazzina Maria Teresa Valle.
Siete tutti invitati. Intervenite numerosi!
Per gli appassionati riportiamo la presentazione pubblicata da “Mentelocale” – Noir: c’è una nuova detective in Liguria.
‘La morte torna a settembre’ è il romanzo d’esordio di Maria Teresa Valle. La storia di un misterioso omicidio sull’Appennino Ligure – di Luca Giarola – 26 maggio 2008.
Venerdì 17 settembre 2004: il ritrovamento di un cadavere scuote la quiete apparente di un paesino dell’Appennino Ligure: a fare la macabra scoperta è Maria Viani, biologa in pensione ghiotta di funghi e appassionata di romanzi gialli. E’ lei che, affiancando le indagini ufficiali, si trasforma in detective, inizia a scavare nel passato della gente del paese e piano piano arriva a scoprire misteri sepolti ormai da anni, fino a giungere alla risoluzione del caso.
La morte torna a Settembre (Fratelli Frilli Editori, 2008, 200 pagine, 9.50 Eu) è il primo romanzo di Maria Teresa Valle. Anche lei, biologa in pensione, anche lei amante della natura: «c’è moltissimo di me nella protagonista del libro» afferma l’autrice, «d’altronde non si può scrivere di ciò che non si conosce. Anche altri protagonisti della storia hanno analogie con persone realmente esistenti, per non parlare dei luoghi descritti, a cui sono molto legata e per i quali ho usato tutti i nomi originali».
Nata a Varazze (SV), Maria Teresa Valle ha lavorato per 35 anni come biologa all’ospedale San Martino di Genova, e prima de La morte torna a Settembre, aveva pubblicato unicamente articoli di carattere scientifico: «ora che sono in pensione ho finalmente trovato il tempo per scrivere un romanzo. Ho sempre letto gialli, è una passione che ho da sempre» dice, spiegandomi poi che non è poi così difficile scriverne uno, soprattutto per chi proviene dal settore medico. «I gialli hanno molte analogie con le pubblicazioni scientifiche: in entrambi i casi ci sono strutture già confezionate che basta riempire. Si parte da un evento drammatico (un omicidio nel romanzo, una malattia nell’articolo scientifico), per poi fare delle ricerche di prove e indizi e arrivare, infine, a una conclusione».
Ora che ha pubblicato il suo primo romanzo, Maria Teresa Valle sembra non volersi più fermare.
Sono già due le storie in cantiere, sempre con protagonista Maria Viani. Il prossimo capitolo di quella che si potrebbe diventare una nuova eroina del noir made in Liguria si dovrebbe intitolare Le tracce del lupo, mi preannuncia l’autrice: l’ambientazione è la stessa della prima storia, ma questa volta la biologa detective ha a che fare con l’assassinio di un borsista che sta documentando la presenza dei lupi sull’Appennino Ligure.
Il terzo romanzo, invece, è ambientato a Genova, dove risiedono sia l’autrice che la sua alter ego: Maria Viani arriva a scoprire una storia inquietante avvenuta nel suo palazzo del centro storico qualche secolo prima.
Per approfondire:
Fratelli Frilli editori, le prime pagine del libro. Venerdì 17 settembre 2004. Seduta su una sedia della cucina Maria sorseggiava il suo caffè. I suoi occhi fissavano un punto indefinito davanti a sé, la sua mano aveva a lungo girato il cucchiaino mescolando lo zucchero nella tazzina. Maria pensava. Suo marito la guardava leggermente preoccupato. Intuiva, conoscendola bene, che stava escogitando qualcosa. Imprevedibile, come sempre. Riusciva ancora a stupirlo, dopo tanti anni di matrimonio. [Continua … ]
Secondo romanzo pubblicato: Le tracce del lupo di Maria Teresa Valle