In scena al Muvita di Arenzano – Senza averti sempre addosso – Il ricavato sarà  devoluto ad Airc

Comitato spontaneo di quartiere “Ponente Varazzino e dintorni“
comitato@ponentevarazzino.com
www.ponentevarazzino.com

Varazze, 25.09.2008.

lazzarocalcagno.jpgPonentevarazzinoNews

In scena al Muvita di Arenzano
Senza averti sempre addosso
Il ricavato sarà  devoluto ad Airc

Riceviamo da Elena Giustiniani, Segretaria Esecutiva Comitato Liguria www.airc.it e pubblichiamo per quanti interessati all’iniziativa culturale a fini benefici: il ricavato della serata sarà  interamente devoluto ad Airc.

COMUNICATO STAMPA
Sabato 4 ottobre 2008 alle ore 21

  Al Muvita di Arenzano va in scena “Senza averti sempre addosso”  scritto e diretto da Lazzaro Calcagno.

L’intero ricavato della serata sarà  devoluto ad Airc ““  Associazione Italiana per la Ricerca sul Cancro – Comitato Liguria

Dopo il premio di dicembre 2007 per la miglior regia al 4° Concorso “Premio teatrale Comune di Vimodrone” (Milano) e la vittoria, ad agosto 2007, della Vª edizione del Festival Nazionale di Teatro Comico “Bombetta d’oro” di Altamura (Puglia), il premio alla miglior regia (Lazzaro Calcagno) e al migliore attore caratterista (Luca Ferrando) allo stesso festival, la compagnia de “Il Sipario Strappato” gioca in casa.

Lo spettacolo, una divertente commedia  è incentrato sulla fine di una storia d’amore.

Le amarezze e i rimpianti per tutto ciò che è stato e più non sarà . Attraverso l’esasperazione di tutti i caratteri che si avvicendano sul palcoscenico, Lazzaro Calcagno crea personaggi surreali che si distaccano da tutto ciò che è generico. Il risultato si compone attraverso i rapporti che si delineano in un susseguirsi di scene divertenti ma allo stesso tempo rappresentanti una lucida disamina della complessità  della realtà .

Il romanticismo tradito di Walter (Raffaele Casagrande) e l’amore come occhi che si guardano. E la frivolezza materialistica di Elena (Tiziana Scali) con l’amore come occhi che guardano nella stessa direzione. Il rapporto con gli amici, veri e meno veri, l’impossibilità  di comunicare coi genitori, l'”incontro” con una figura immaginaria che appare, quasi come fosse un folletto, a rompere l’onda di un sentimento tradito, per regalare a Walter una nuova chiave di lettura di ciò che gli è accaduto “¦.

Il tutto raccontato attraverso un modo di fare teatro che non da scampo allo spettatore, costantemente rapito, ora da un’immagine che lo fa sognare, ora dal ritmo serrato dei dialoghi, in un continuo susseguirsi di scene grottesche ma non troppo, guidate dall’occhio attento di un regista preparato e pignolo, autore di una commedia che ha avuto e continua ad avere successo di pubblico e di critica.

Lo spettacolo sarà  preceduto da un cocktail.

Muvita, Via Marconi, 165  Arenzano (GE)

“Muvita è un “science centre” interamente dedicato al rapporto fra uomo, ambiente ed energia che sorge ad Arenzano, a pochi chilometri da Genova.”

Per informazioni telefonare a: 010-9112690  /  347-0908831 /338-2523999
www.ilsipariostrappato.it
        www.muvita.it         www.airc.it

Questo articolo è stato pubblicato il 25 Set 2008 alle 11:14 ed è archiviato nelle categorie Attualità, EVENTI E MOSTRE, NEWS DA VARAZZE. Puoi seguire i commenti a questo articolo tramite il feed RSS 2.0. Puoi andare in fondo e lasciare un commento. Attualmente il pinging non è permesso.

Scrivi una risposta

Devi essere loggato per inserire un commento.