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Varazze, 8 dicembre 2011.                                        Home page

Preghiera in ricordo del martirio di Padre Lorenzo Piazza a San Nazario

Il “Gruppo Padre Piazza” ha organizzato una preghiera in ricordo del martirio di Padre Lorenzo Piazza, per le ore 21 di giovedì 8 dicembre nella parrocchia dei santi Nazario e Celso. Sarà un momento di raccoglimento e riflessione, che segue al ricordo ufficiale fatto durante la funzione solenne di domenica 4, nel 47° Anniversario del suo Martirio in terra d’Africa: “Catturato dai Simba insieme con altri missionari e suore a Rungu in Congo, venne fucilato il primo dicembre del 1964, perché missionario, e il suo corpo gettato nelle acque del fiume Uele a Rungu, diocesi di Niagara.”

Il martirio di Padre Lorenzo Piazza (Da Diz. Biograf. dei Varazzini di B.T. Delfino)

“Lorenzo Piazza, nasce a Varazze il 14 agosto 1915, da Giovanni e Maria Patrone; alunno del seminario di Savona, passò poi all’istituto dei Padri Comboniani di Verona spinto dalla sua vocazione missionaria. Contemporaneamente agli studi teologici si dedicò agli studi di medicina e conseguì il diploma di assistente sanitario in chirurgia. Nel 1937 perse il padre e 1’8 settembre del 1943, nell’affondamento della corazzata “Roma” il fratello Lino.

Ordinato sacerdote nel 1940, restò bloccato in Italia a causa della guerra e per quattordici anni insegnò nelle Scuole Apostoliche di Rebbio, Crema, Brescia e Trento. Nel 1953, si  laureò in lettere con una tesi sugli “Azande”, dedicando la tesi «a tutti i missionari che hanno scelto o sceglieranno come patria di adozione gli Azande», come ha poi fatto lui nel 1954. Infatti da quell’anno iniziò la sua missione in Sudan, inizialmente a Khartoum, per proseguire poi nel 1958 a Yambio e quindi a Ezo. La sera di Natale del 1962, per la falsa accusa di un gruppo di mussulmani, padre Lorenzo, fu arrestato e processato il mattino seguente, ma riconosciuto innocente venne immediatamente liberato. Narra un suo confratello: stavamo per tornare alla Missione di Ezo col nostro camion quando Padre Lorenzo esclamò sorridendo: «Fratello, che farebbe Gesù in questo momento?». Guardai senza capire. Lui continuò «siamo o non siamo cristiani? Non vedi i nostri accusatori rimasti a piedi? 60 chilometri sono troppi per loro». Fermato il camion, li invitò a salire e li condusse alle loro case».

Nel 1963, a seguito di sommovimenti politici padre Piazza, venne espulso dal Sudan. Tornò per qualche tempo in Italia, ma nello stesso anno andò nel Congo, a Rungu, dove trovò la cristianità che cercava e desiderava, e dove  il primo dicembre del 1964 venne fucilato.”

Padre Lorenzo, onorato quale martire della fede, viene commemorato ogni anno a fine novembre nella chiesa dei Santi Nazario e Celso, non solo dai giovani dell’omonimo gruppo intitolato alla sua memoria, ma da tutti i fedeli.

Recentemente, Fratel Giovanni, missionario laico Comboniano, in visita alla comunità parrocchiale, ha raccontato l’incontro con Fratel Mosca, unico sopravvissuto al martirio, testimoniando fra la generale commozione gli ultimi momenti della sua vita, quando prima di spirare, sussurrò il nome della mamma terrena da lui tanto amata, e successivamente quello della “Mamma del cielo” affidando a Lei il suo percorso di fede e la sua anima.

Padre Piazza, ha lasciato numerosi scritti e memorie, in parte pubblicate dalla rivista “Nigrizia”. Varazze gli ha dedicato una via e una lapide posizionata all’esterno della chiesa di San Nazario.

Documentazione visibile su queste pagine on-line e immagini su “Vwww.Varagine.it”, il sito dell’omonima Associazione Culturale che si occupa di raccogliere, catalogare ed inserire in un archivio telematico, foto storiche su Varazze e la sua gente. Archivio che ha raggiunto la considerevole cifra di seimila foto catalogate, elaborate e pubblicate on-line, grazie alla collaborazione di Associazioni e privati cittadini, i quali hanno messo a disposizione dei tecnici di Varagine.it le loro raccolte, consentendone il trasferimento delle stesse su supporti telematici. Le foto si possono portare nella sede di Via Don Bosco, 34 (tutti i lunedì sera dalle ore 21 alle 23) e nei centri di raccolta convenzionati: Cartolibreria Moderna di Via Camogli, 21 e La Piccola Bottega di Bianca Caniggia in Piazza Doria, 1.

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(Foto: archivio storico di Varagine.it)