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Varazze, 17.10.2011.                                 Home page

Il saluto della comunità a don Giulio Grosso

Molti i  fedeli presenti domenica 16 ottobre in Sant’Ambrogio per la Santa Messa delle ore 18 presieduta  da mons. Vescovo Vittorio Lupi. Occasione data dal commiato ufficiale che l’Amministrazione Comunale, ha organizzato per ringraziare il parroco don Giulio Grosso per i suoi 12 anni trascorsi a Varazze.

Presenti molti sacerdoti  a cominciare dal vice parroco don Daniele Pusti, il priore dei frati domenicani Cristoforo Mezzasalma accompagnato da Fra Lorenzo Minetti, e ancora gli Araldi della Buona Novella ed il superiore della casa Fatebenefratelli. Hanno accompagnato il corteo liturgico le confraternite cittadine e i ministranti della Parrocchia. Una celebrazione per ringraziare tutti i sacerdoti – ha detto mons. Vescovo – così come anche ha voluto don Giulio – per ricordare l’attività e l’opera preziosa che molti di loro svolgono anche nel silenzio.

Una omelia, quella di monsignor Vescovo, centrata, dopo riflessione “attuale” sul vangelo della domenica “date a Cesare ciò che è di Cesare e a Dio ciò che è Dio”, sul ruolo del Sacerdote oggi, sulla sua attività e sulla coopartecipazione al suo lavoro da parte di tutti fedeli. Sacerdote per sempre – così ha ricordato il Vescovo pur non nascondendo un tempo di crisi vocazionale –  ricchezza inestimabile per la Chiesa e la comunità tutta, a cominciare per il Vescovo stesso che deve essere vicino a ogni sacerdote. A molti di Questi ho chiesto in questo periodo – una quindicina ricorda – il sacrificio grande che conosce bene del distacco dalla propria comunità pastorale, sacrificio che si chiede nel dolore anche a questa.  Monsignore ha espresso tutte le sue difficoltà nelle scelta – che non ha preso a cur leggero – ma imposte dai tempi d’oggi. Il Vescovo ha concluso: “ringrazio, con ammirazione, tutti i sacerdoti che come don Giulio, ancora oggi offrono  il proprio servizio e la propria obbedienza alla Chiesa e nelle mani del Vescovo si affidano e promettono proprio come nel giorno della loro ordinazione”.

Al termine della sentita celebrazione il Sindaco di Varazze, Giovanni Delfino, ha conferito a don Giulio Grosso la cittadinanza onoraria, dopo un momento musicale del coro “le Primule” i bambini, hanno fatto dono ai sacerdoti presenti di un omaggio floreale. E’ stata anche occasione per il Sindaco di ricordare la “partenza” delle suore Cappuccine che dopo quasi cento anni al servizio della comunità lasceranno a breve Varazze: “significativa nel tempo la loro opera di assistenza agli ammalati e nella Parrocchia di Sant’Ambrogio”.

A Don Giulio Grosso è stato inoltre fatto dono di una edizione critica del Maggioni della Legenda Aurea del Beato Jacopo. Il Sindaco ha così ricordato l’opera di legame che Don Giulio ha portato avanti con la Terra Santa, legame che ora lo stringe a Varazze con la cittadinanza onoraria e l’invito: “dovere sarà la sua presenza come canonico del Santo Sepolcro alla processione di Santa Caterina da Siena ogni 30 di aprile!”. Il Sindaco ha poi dato lettura e sottoscritto il registro di firme di tutti i parrocchiani destinati al Parroco don Giulio in segno di affetto e ringraziamento con affidamento nelle preghiere e a Mons. Lupi, che seppur ci  – ha privato, non senza dispiacere di un grande amico – ha ricordato Delfino – gliele consegniamo in segno di ringraziamento per il dono di averlo avuto a Varazze sicuri che un bravo Parroco andrà a Vado.

Palpabile la commozione, dopo il congedo in sacrestia, la festa è continuata con l’inaugurazione dei giardini e della sala polivalente in prossimità dell’oratorio di NS Assunta, con un ricco buffet. (Lorenzo Grazioli Gauthier)

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Sabato 15.10.2011. Comunicato stampa del Comune di Varazze:

“Domenica 16 ottobre alle ore 18 nella Chiesa parrocchiale di Sant’Ambrogio si terrà una celebrazione liturgica, presieduta da Mons. Vescovo, per ringraziare il Parroco Don Giulio del lavoro pastorale svolto nei lunghi anni trascorsi a Varazze.

Durante la cerimonia gli verrà altresì consegnata, in segno di riconoscenza, la cittadinanza onoraria con la seguente motivazione:

‘La Città di Varazze in segno di alta considerazione per l’opera svolta nei lunghi anni della sua attività pastorale a Varazze (i999/20119 con autorevolezza unita a comprensione e affetto nei confronti dei parrocchiani tutti che lo hanno inoltre apprezzato per l’alto impegno etico e sociale profuso nell’amministrazione della Parrocchia. Ha saputo altresì rappresentare con onore anche all’estero la comunità affidatagli, contribuendo ad ottenere per la Città di Varazze il gemellaggio con beit Jala in Terrasanta e meritando per se l’ambito titolo di “Canonicus Herosoljmitatus Sancti Sepulcri.’

Successivamente Don Giulio taglierà il nastro per l’inaugurazione della nuova sala polifunzionale comunale e dei giardini pubblici adiacenti l’Oratorio dell’Assunta. Seguirà un rinfresco cui tutta la cittadinanza è invitata.”
Il Sindaco: Giovanni Delfino.