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Varazze, 26.09.2011.                                                      Home page

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Scuola e CEA promuovono “Puliamo il mondo 2011” in riva al mare

Lunedì mattina 26 settembre, nell’ambito del progetto “Puliamo il mondo 2011”, gli alunni di due classi della Scuola Primaria “G. Massone” di Varazze, sono state coinvolte in attività di scoperta, gioco e riciclo creativo. All’attività, coordinata dal Centro di Educazione Ambientale della Riviera del Beigua e che si è svolta sul Molo Marinai d’Italia, alla foce del Teiro, era presente l’assessore all’ambiente Giacomo Rolletti, che ha anche partecipato alla raccolta di rifiuti vari abbandonati tra gli scogli.

Anche quest’anno nel mese di settembre si è tenuta in tutta Italia “Puliamo il Mondo”: una grande iniziativa di volontariato ambientale, organizzata da Legambiente, che coinvolge amministrazioni locali, imprese e cittadini con l’obiettivo comune di difendere il proprio territorio. Le giornate sono dedicate a pulire strade, piazze, fiumi, aree verdi, per rendere il nostro Paese più pulito e più sano.

Quest’anno Puliamo il mondo ha promosso anche l’uso consapevole dell’acqua e sono state migliaia le bottiglie di plastica raccolte. In Italia si consumano, infatti, 12 miliardi di litri di acqua imbottigliata all’anno: il record mondiale di consumo pro capite di acque minerali che comporta l’utilizzo di milioni di bottiglie. Per la sola produzione di questi contenitori, che vanno poi smaltiti, le stime parlano di 350mila tonnellate di polietilene tereftalato (PET), con l’utilizzo di 665 mila tonnellate di petrolio e l’emissione di circa 910 mila tonnellate di CO2 equivalente.

L’assessorato all’ambiente del Comune di Varazze, dove è stata recentemente inaugurata la “casetta dell’acqua del sindaco”, in occasione della quale sono state distribuite ai cittadini presenti bottiglie di vetro per dare un segnale di eco sostenibilità, ha aderito alla manifestazione, promuovendo la partecipazione della scuola in modo simbolico, con il seguente programma: L’area del molo è stata trasformata, dagli educatori del CEA, in uno spazio di gioco e scoperta sui rifiuti ed i materiali che li compongono; gli alunni si sono dedicati a dare nuova vita alle bottiglie di plastica, osservando direttamente come un rifiuto possa diventare una “risorsa”. Attraverso il gioco coordinato dagli esperti educatori, hanno anche appreso i danni causati all’ambiente dalla plastica e preso coscienza che le vera amica dell’ambiente è l’acqua del rubinetto o del sindaco e non quella in bottiglia.

Per approfondire: CEA Riviera del Beigua