Comitato spontaneo di quartiere “Ponente Varazzino e Dintorni”
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Varazze, 09.06.2008.
PonentevarazzinoNews
Con la raccolta di firme
si riapre il confronto
sulla piscina che non c’è
Dell’accordo con l’Istituto “Fatebenefratelli” per dotare Varazze di una piscina coperta ne abbiamo parlato con il nostro post “Varazze – Spigolature sulla riqualificazione del retroporto“, pubblicato il 5 novembre dello scorso anno.
Riportiamo anche l’articolo di “Il Secolo XIX“ del 4 novembre 2008 – Piscina coperta c’è l’accordo
“La struttura verrà realizzata nel parco del “Fatebenefratelli”, vicino allo svincolo dell’autostrada – 04/11/2007.
VARAZZE. Quindici anni fa, era prevista sulle banchine del futuro e attuale porto. Di recente, si era ipotizzata l’ ubicazione al piano terra del Palasport. Invece, Varazze avrà la sua prima piscina ad uso pubblico quasi all’Invrea, nel parco dell’istituto “Fatebenefratelli”. La notizia, per molti aspetti sorprendente, e ovviamente gradita, è del sindaco Antonio Ghigliazza e dall’assessore Giovanni Busso.
«Mancano da definire i dettagli che la ufficializzeranno – spiegano- ma fra il Comune e l’ente lombardo si arriverà a una convenzione per la realizzazione e l’utilizzo di una piscina coperta. Accantonata l’eventualità di una costruzione e gestione pubblica, siamo invece propensi alla formula mista, con l’intervento di un’altra società specializzata nel settore».
La piscina, di venticinque metri per dieci, idonea per meeting federali e omologazione di record, sorgerà dove, da quarantanni, si trova quella ad uso riservato dell’elegante istituto-albergo di via Genova, all’interno del naturale e lussureggiante orto botanico fra l’Aurelia e gli “Scogli bianchi”, vicino al casello della A10.
La piscina sarà realizzata con una struttura, apribile, in metallo e policarbonato. Non un “tensostatico”, insomma, ma qualcosa di più robusto e soprattutto inserito armonicamente in una zona di elevato valore ambientale e paesaggistico. Secondo amministratori e privati, la piscina offrirà soprattutto un servizio sociale e formativo, ma potrebbe anche dare il via ad attività sportive, vedi il nuoto agonistico, che nonostante grandi tradizioni legate al mare a Varazze non hanno avuto mai storia. – AN. REG.”
L’opposizione varazzina non ci sta e promuove una raccolta di firme, per chiedere la costruzione di una piscina olimpionica.
Riportiamo articolo di “Il Vostro Giornale“ ““ Varazze, raccolta firme del centro-destra per la nuova piscina
“Varazze. Il centro-destra ha iniziato nel weekend a Varazze una raccolta firme per chiedere la realizzazione di una piscina olimpionica comunale coperta, un’opera da anni al centro del dibattito cittadino. “Molti varazzini, tutte le settimane, sono costretti ad “emigrare” a Savona o Arenzano per poter svolgere l’attività natatoria, quando potrebbero finalmente avere una struttura polivalente per soddisfare le proprie esigenze, ed in grado di accogliere anche l’utenza di Celle Ligure, Cogoleto e dell’entroterra”, affermano in una nota il responsabile comunicazione del PDL a Varazze, Guido Carattino, e il Vice Coordinatore provinciale di Forza Italia Andrea Valle -.
La piscina sarebbe utile ai giovani, per esercitare una sana attivita’ fisica e sportiva, per le mamme e l’infanzia con i corsi pre-parto e di acquaticita’, per gli anziani affinchè possano svolgere anche nella stagione invernale un’attività necessaria per il mantenimento o la riabilitazione della loro forma fisica e, non ultimo, per i diversamente abili, che potrebbero svolgere quell’attività psico-motoria utile per la loro salute”.
Una grande vasca olimpica pubblica, realizzata secondo gli standard previsti dalla FINA, oltre alla normale utilizzazione per le attività natatorie di routine delle federazioni, delle società sportive e di quelle sociali del tempo libero, chiede l’opposizione varazzina che aggiunge: “Anche per il turismo, quindi potrebbero esserci riflessi positivi a livello di presenze nella stagione invernale, derivanti dallo svolgimento di competizioni nazionali ed internazionali. Si creerebbero infine anche posti di lavoro derivanti dalla gestione della struttura: addetti ai servizi di segreteria, pulizia e manutenzione nonché assistenti bagnanti, istruttori di nuoto, istruttori sportivi”.
“In tutti i progetti sviluppati dalle amministrazioni comunali succedutesi negli ultimi anni, la piscina poteva essere realizzata a carico dei privati che hanno eseguito gli interventi (Nuovo porto, Cotonificio), ma puntualmente cio’ non e’ mai avvenuto. Oggi si vuole fortemente riproporre questo quesito alla attuale maggioranza, che non ha saputo o voluto cogliere le opportunità che si sono presentate”, conclude la nota.
I punti di ascolto e raccolta firme saranno allestiti nelle piazze varazzine tutti i sabato mattina. Sostengono la raccolta firme i consiglieri comunali: Gerolamo Carletto, Giovanni Delfino, Andrea Valle, Gianantonio Cerruti, Marisa Delfino e Il Popolo della Libertà , Lega Nord e UDC.”