Comitato spontaneo di quartiere “Ponente Varazzino e dintorni”
Varazze, 29.06.2011. Home page
PonentevarazzinoNews
La conferenza sevizi deliberante della Regione approva il progetto del retroporto
Questa mattina è stato approvato il progetto definitivo relativo al recupero urbano del retroporto. Si conclude così la lunga ed estenuante attesa di una comunità fortemente penalizzata dall’incomprensibile ed ingiustificato ritardo con il quale viene ora approvato un recupero urbano indispensabile per il rilancio socio-economico del quartiere di ponente e di tutta la città.
Ringraziamo le Istituzioni che hanno sostenuto la nostra azione volta solo ed esclusivamente al miglioramento dell’iniziale progetto, e in particolare il Presidente Ing. Claudio Burlando il quale, resosi subito conto della validità delle nostre segnalazioni, ci ha affidati alle sapienti cure dell’Arch. G.B. Poggi, Direttore Generale e suo diretto collaboratore, dell’Arch. Carla Roncallo, responsabile ANAS Liguria e dell’Arch. A.M. Fortunato, Direzione Pianificazione Territoriale, grazie ai quali siamo riusciti a meglio affinare le nostre segnalazioni, poi accolti nella quasi totalità dai competenti uffici regionali preposti a dare benestare alle richieste provenienti dagli uffici del comune di Varazze e dai privati attuatori del recupero urbano.
Un ringraziamento lo dobbiamo doverosamente estendere a tutti i Direttori dei Compartimenti e uffici regionali coinvolti, non solo per averci supportato, ma spesso anche sopportato, in particolar modo quando si dovevano affrontare tematiche prettamente tecniche, finendo con il cozzare contro la nostra incompetenza, non sempre prontamente accettata ed ammessa. Non elenchiamo qui i nominativi, perché sono veramente tanti ai quali si aggiungono anche i politici, alcuni dei quali non siedono più nel Consiglio Regionale, ma che è anche grazie al loro paziente impegno se oggi è stato approvato un progetto ampiamente modificato e più conforme alle aspettative della comunità varazzina, anche se altro avremmo voluto veder realizzato su queste aree di così elevato pregio e valore a fini paesaggistico e ambientale, ma soprattutto sociale ed economico.
Infine ringraziamo l’attuale Giunta Varazzina la quale, guidata dal Prof. Giovanni Delfino, ha saputo concretizzare e dare attuazione ad alcune importanti modifiche, tali da rendere l’intervento meno impattante e più vicino alle necessità ed aspettative dei cittadini e residenti, in accordo e senza penalizzare i privati attuatori.
Riportiamo il comunicato dell’Assessore Urbanistica del Comune di Varazze, Cav. Gerolamo Carletto, principale artefice dell’odierno sicuro approdo del progetto di recupero urbano in esame.
“Il lavoro svolto in questi ultimi due anni si è oggi concluso, in conferenza deliberante, con l’approvazione definitiva del progetto relativo al retroporto.
Si tratta della realizzazione del più importante distretto di trasformazione previsto dal PUC (Piano Urbanistico Comunale).
Questa Amministrazione ha migliorato un progetto che ora prevede lo spostamento del campo sportivo in località Salice, la costruzione all’ingresso di Varazze – da Savona – di una piscina, tanto richiesta dai varazzini, di un centro servizi integrato per la C.R.I., una struttura in grado di ospitare i Vigili del Fuoco, la Protezione Civile, l’AVIS.
Si sono ottenuti anche miglioramenti progettuali con la realizzazione di due piani di parcheggi (anziché uno) nell’attuale area del campo sportivo, l’allungamento complanare della piazza della stazione e la messa in sicurezza del versante del Salice.
L’onere aggiuntivo, rispetto al progetto precedente, a carico dei privati e a vantaggio dei cittadini ammonta a circa € 1.225.000,00.
E’ appena il caso di ricordare che tutti gli adempimenti di competenza comunale sono stati espletati il 16/4/2010, dopo 10 mesi dall’insediamento dell’attuale Giunta comunale. In particolare mi corre l’obbligo di ricordare come il Sindaco prof. Delfino, sulla base della sua lungimirante visione politica e della sua particolare attenzione alle esigenze e alle richieste dei cittadini, abbia subito compreso e condiviso la rilevanza del progetto.
Sono stati necessari altri 14 mesi per giungere alla conferenza deliberante. Mi preme ricordare che il ritardo è certamente imputabile anche alle elezioni regionali del 2010, all’avvicendamento dell’Assessore all’Urbanistica regionale e del Direttore regionale dell’Urbanistica, i quali tuttavia, appena insediati, hanno saputo dare un impulso decisivo per la conclusione della procedura, dimostrando grande disponibilità e competenza.
Altro elemento che ha determinato il succitato ritardo ha avuto luogo da una divergenza fra Regione e Soprintendenza relativamente all’altezza della “torre” residenziale e commerciale sita all’ingresso di Varazze – da Savona.
Ringrazio vivamente tutti i servizi regionali e provinciali interessati al procedimento, il vice Presidente regionale Marylin Fusco e il Direttore generale dell’Urbanistica Arch. Tomiolo per il personale impegno profuso che ha infine portato all’approvazione del progetto.
Chiusa la conferenza deliberante, si apre la predisposizione dei progetti esecutivi con il relativo rilascio dei permessi a costruire. Si può prevedere pertanto l’inizio dei lavori con l’inizio del prossimo anno 2012.
Colgo infine l’occasione per ringraziare della collaborazione il dirigente dott. Pace che ha sempre vigilato con estrema attenzione per garantire la legittimità della procedura attraverso la sua risaputa competenza in materia e l’Area Urbanistica, il Sindaco, la Giunta e la maggioranza che ha sempre appoggiato l’esecutivo di Varazze.”
da /Savonanews/ La Regione approva il retroporto di Varazze [Continua … ]
Commento by Comitato Ponente Varazzino — 30 Giugno 2011 @ 16:46