Comitato spontaneo di quartiere “Ponente Varazzino e Dintorni”
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Varazze, 07.04.2008.

PonentevarazzinoNews

Viabilità  e recupero del retroporto
in discussione a San Nazario

La riunione del direttivo di ponentevarazzino tenutasi sera di giovedଠ3 aprile, con un nutrito programma di argomenti posti all’attenzione e discussione, si è svolta come da consuetudine con la fattiva e collaborativa partecipazione degli intervenuti.

Gli importanti e delicati temi da analizzare e le successive discussioni si sono protratte purtroppo fino a tarda serata, in quanto la parte iniziale della riunione è stata dedicata all’intervento dell’Ing. Paolo Forzano, Presidente del Comitato Casello Albamare che ci ha esposto, con l’ausilio di video proiezioni, tabelle e grafici, il punto di vista del sodalizio sulla programmata realizzazione dell’Aurelia Bis tra Albisola e Savona.

Evitiamo di riportare quanto espostoci perché bene evidenziato sul blog del Comitato: “http://comitato-casello-albamare.blogspot.com“ ““ Precisiamo, ad ogni modo, come da nostra oramai consolidata abitudine, che sentiremo anche altri attori e tesi sul delicato ed importante tema in discussione, che vede noi varazzini direttamente interessati da un disagio che si protrae da decenni, e che vorremmo veramente vedere seriamente affrontato e risolto.

Vi terremo informati e registreremo ogni notizia ci perverrà  sull’argomento, come le recenti proteste degli abitanti di alcune palazzine interessate dal tracciato dell’arteria, oggetto di rilievi dei tecnici dell’ANAS, che divulgheremo con prossime news.

Per quanto riguarda invece gli argomenti d’interesse locale, diciamo subito che è stata grande la delusione per la mancata attuazione della convenzione con la Società  delle FS, per il posizionamento di un montacarichi, e la parziale copertura della scalinata del sottopassaggio che porta alla retrostante zona residenziale. Sembrava fosse cosa fatta, e ha colto di sorpresa i presenti, a suo tempo da noi informati dell’imminente realizzo.

Dopo animata discussione si è deciso di dare mandato al direttivo di intraprendere ogni azione utile a definire la questione e porre fine ad una “querelle” che si trascina da decenni a scapito di cittadini, villeggianti proprietari di seconde case e turisti ospiti di strutture alberghiere ubicate in zona. Confidiamo nel diretto e determinato coinvolgimento degli operatori commerciali, dei cittadini interessati e di tutti i politici varazzini, per dire basta ad una inaccettabile sudditanza.

Il confronto è continuato con l’analisi della variante al PUC approvata con la delibera del C.C. del 30.01.2008, per consentire il recupero urbano della zona retro portuale, individuata come Distretto T1 e che comprende i Cantieri Baglietto, l’area industriale in parte dismessa tra l’Aurelia e l’Aurelia Bis, il campo sportivo Comunale e l’area triangolare residenziale e artigianale compresa tra la Caserma dei Carabinieri, la ferrovia e la bretella di collegamento con il piazzale della stazione.

Siccome i nostri Amministratori non hanno potuto o voluto tenere conto delle richieste inerenti alcune modifiche ed aggiunte, per altro supportate dal positivo giudizio di qualificati Tecnici, Funzionari e dai vertici della Dirigenza della Regione Liguria, incaricati direttamente ed espressamente dal Presidente Ing. Claudio Burlando, è stato deciso di presentare osservazioni alla delibera, con l’auspicio che possano essere analizzate e positivamente accolte dai competenti Uffici Comunali e dai Responsabili Politici. Tutti i convenuti si augurano di vedere presto procedere i lavori di riqualificazione del quartiere, iniziati con la costruzione del nuovo porto turistico ed il collegamento dello stesso alla città .

Altro argomento posto in evidenza e discusso: la viabilità  per il cantiere di edilizia agevolata in località  Rio Cucco che si trascina da tempo, nonostante il nostro costante ed assiduo interessamento. Cogliamo l’occasione per ringraziare la famiglia Bigliani ““ Perroud, per aver acconsentito a cedere un pezzo di giardino, necessario ai lavori di ridimensionamento del dosso e miglioramento della visibilità , nella parte terminale di via Corosu.

Siamo certi che presto anche altri proprietari giungeranno alla medesima conclusione, per poter finalmente vedere iniziare i lavori di collegamento di via Vallino con il nuovo insediamento e con la via Corosu stessa.

Cosa che il buon senso, ci ripetono in molti, avrebbe consigliato di realizzare prima di iniziare lo sbancamento della collina e la costruzione delle palazzine. Cosa fatta “¦; auguriamoci serva ad aprire le menti e quant’altro “¦, per futuri simili interventi.

Su questo specifico argomento, i consiglieri incaricati dal direttivo continueranno l’opera di sensibilizzazione, confidando nel positivo esito delle trattative in corso, per contenere il disagio derivante da un maggior traffico con una più fluida percorribilità .

Firmato: il direttivo.