Comitato spontaneo di quartiere “Ponente Varazzino e dintorni”
Varazze, 22.11.2010. Home page
PonentevarazzinoNews
Timori e polemiche tra Varazze e Genova sulla ripartizione dei 10 milioni messi a disposizione dalla Protezione Civile
Le preoccupazioni del primo cittadino di Varazze, Prof. Giovanni Delfino, non sono di questi giorni, ma risalgono in verità a subito dopo la notizia dell’assegnazione del primo aiuto (auguriamoci ne seguano altri), disposto dal Capo della Protezione Civile Dr. Guido Bertolaso, resosi personalmente conto della gravità dei danni subiti da Varazze e Sestri Ponente. Quale fondamento alla base delle convinte preoccupazioni del Sindaco, mai abbandonate nonostante ed anche il nostro esplicito e pubblico invito, non è dato sapere. Quale strategia cautelativa o vincente ci possa essere dietro al “mettiamo le mani avanti”, non riusciamo a comprenderla.
Noi continuiamo a scommettere sulla serietà e capacità di giudizio del Presidente Ing. Claudio Burlando, nominato Commissario per gestire l’emergenza, come pure su quella dei suoi collaboratori, preposti al non facile compito di verifica e controllo della documentazione inviata dai comuni coinvolti dal nubifragio del 4 ottobre scorso.
Quello che più ci preoccupa in questo momento è la scarsa disponibilità di risorse finanziarie, per fare fronte alle tante richieste che giungono a Governo da più parti del nostro martoriato, stuprato e mortificato “Bel Paese”. Tutti i politici liguri faranno bene ad ascoltare l’invito loro rivolto dal Presidente Burlando: fare sinergia di gruppo perché siano assegnate e messe a disposizione altre risorse finanziarie per la nostra regione e siano rese subito disponibili quelle già assegnate per precedenti disastri ambientali, ancora non pervenute.
Registriamo naturalmente la dura replica e gli espliciti inviti rivolti al Sindaco di Varazze dal diretto interessato, il responsabile della redazione schede di segnalazione e quantificazione danni subiti da Sestri Ponente. Al momento non ci risultano prese di posizione ufficiali da parte di chi invece dovrà esaminare e decidere sulla ripartizione della misera quantità di fondi, in relazione ad reali danni subiti, ad oggi messi a disposizione per poter rientrare di una piccola parte di quanto finora già speso per l’emergenza.
Mercoledì prossimo è previsto l’incontro in Regione Liguria per definire la ripartizione dei fondi, che non ci risulta siano ancora materialmente disponibili; dopo avremo maggiori elementi per poter meglio giudicare i comportamenti di tutti gli attori a vario titolo coinvolti. Comprendiamo ad ogni modo le preoccupazioni del nostro primo cittadino, sottoposto a molteplici pressioni e sollecitazioni provenienti da più parti, e soprattutto da persone che hanno perso molto ed alcune tutto, senza contare i tanti che non hanno più la sicurezza di un posto di lavoro. Un momento veramente difficile per la comunità varazzina.