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27 Ottobre 2010

Varazze: ‘Vivere il mare tutto l’anno’ con Varaggio Art e ANTA si può

Comitato spontaneo di quartiere “Ponente Varazzino e dintorni

Varazze, 27 ottobre 2010.                                          Home page

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‘Vivere il mare tutto l’anno’ con Varaggio Art e  ANTA si può

varazze-59c2b0-cimento-invernaleL’associazione culturale Varaggio Art, in collaborazione con ANTA (Associazione Nuotatori del Tempo Avverso), sono promotori di una interessante iniziativa ludico sportiva e salutistica, denominata “Vivere il mare tutto l’anno”.

La scelta di Varazze per lanciare questo impegnativo progetto, è conseguenza del fatto che la città è notoriamente favorita da un clima mite, protetta com’è dalla retrostante catena montuosa e, altro requisito non meno trascurabile, è facilmente raggiungibile da Lombardia, Piemonte, Svizzera e ogni altro paese, dove risiedono persone amanti del tuffo in mare in ogni periodo dell’anno, meglio se d’inverno.

Il primo appuntamento è stato programmato per le ore 19 di sabato 13 novembre 2010 presso i Bagni Pinuccia, stabilimento balneare diventato famoso nel mondo intero, per essere stato premiato dalle FEE quale migliore spiaggia d’Italia 2009, per i servizi resi alla clientela e l’attenzione posta nel rispetto dell’ambiente, come il sistema di captazione dell’acqua marina per assolvere a tutti i servizi che l’attività richiede, con un considerevole risparmio energetico.

Nel corso dell’incontro curato da Luigi Cerruti e dai responsabili dell’ANTA, e prevista la presentazione del calendario dei cimenti invernali ed a seguire un salutare bagno serale, organizzato e gestito dall’esperto gruppo di tecnici del direttivo dell’associazione nuotatori del tempo avverso. Dopo il bagno e una rinfrescante nuotata, tutti insieme per consumare il “rinfresco” (si fa per dire) appositamente preparato.

L’associazione è nota a Varazze per avervi già organizzato nell’estate 2008 una mostra intitolata “Cimenti invernali: praticare il bagno e il nuoto anche in inverno”, con fotografie, manifesti d’epoca e video presso il Palazzo Beato Jacopo, tenendo anche una conferenza nella sala del Palazzetto dello Sport dal titolo “Cimenti invernali: fitness all’insegna della sicurezza, sport, socialità e salute”.

L’intendimento degli organizzatori, se abbiamo ben compreso, è quello di verificare la possibilità di ripetere l’incontro ogni domenica alle ore 11, per vivere tutti insieme la salutistica esperienza di un  tuffo in mare.

Tutti possono fare un tuffo in mare d’inverno, grandi e piccini, occorre godere di buona salute e non avere problemi cardiaci. Non è importante essere ottimi nuotatori, ma è fondamentale essere in buone condizioni di salute, soprattutto per quanto riguarda l’apparato cardiocircolatorio. Consigliato il parere del proprio medico curante.

Evento che bene si inserisce ed amalgama in una città già detentrice insieme a Sanremo (IM), Levanto (SP) e Venezia Lido, del primato di città che ospita il primo cimento dell’anno; infatti, alle ore 11 di ogni primo giorno di gennaio, presso i centrali bagni kursaal Margherita, i varazzini e gli ospiti assistono ad una delle più vecchie tradizioni italiane: il Cimento Invernale, che richiama circa un centinaio di partecipanti, accolti dagli organizzatori, autorità e i media, compreso la locale Tele Varazze e noi naturalmente.

Per approfondire, dal sito dell’ANTA

/L’Associazione  Nuotatori  del Tempo Avverso è nata per divulgare la cultura dell’acqua, ma soprattutto per conservare, incentivare e diffondere l’antica pratica del nuoto e del bagno in acque fredde, in ambienti naturali, mare e acque dolci, con impatto fisico diretto, per dimostrare la valenza di questa pratica, quale fonte di benessere. Spesso l’importanza dell’acqua per la nostra salute viene sottovalutata. Il nostro obiettivo è  diffondere  il  pensiero  che,  con  le  giuste  precauzioni e accorgimenti, l’acqua è un elemento amico ed è un aiuto fisico, psichico e spirituale. Siamo convinti che, nel nuoto e nel bagno, l’uomo abbia la possibilità di riscoprire capacità e potenzialità sorprendenti,  e il massimo della valenza si ha quando queste attività si svolgono fuori stagione, negli ambienti naturali.

Nonostante il sempre maggior numero di persone che partecipano ai Cimenti Invernali e il crescendo di tali eventi negli ultimi anni, vi sono ancora molte resistenze e perplessità da parte dei media. Tali perplessità sono legate alla paura che l’affrontare l’inverno con una nuotata o un bagno in mare sia cosa pericolosa e buona solo per alcuni coraggiosi ed eccentrici personaggi.  Il compito dei Nuotatori del Tempo Avverso è proprio di smitizzare e sdrammatizzare il Cimento Invernale,  e  dimostrare  che,  non  solo  si  tratta  di una pratica accessibile a tutti, ma che chiunque ne può trarre beneficio./

da /Genovapress/ “Nuotatori del tempo avverso” in Svizzera ad un corso di ipotermiarmia.

/Una delegazione di sette rappresentanti dell’Associazione dei “Nuotatori del Tempo Avverso”, ha brillantemente superato la prova teorico pratica del Corso Speciale di Ipotermia , tenuto dalla Società Svizzera di Salvataggio (SSS), che si è svolto sabato 13 marzo 2007 a Brissago (CH), conseguendo una specializzazione per l’assistenza ai cimenti invernali. La delegazione genovese è stata guidata dal Dott. Roberto Giuria, presidente dell’associazione, che ha tenuto una relazione dal titolo “Cimento invernale, una metodica naturale per l’equilibrio psico-neuroendocrino- immunitario”. Questo evento ha consolidato i rapporti nati tra i cimentasti liguri e gli ibernisti svizzeri.”/

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