Comitato spontaneo di quartiere “Ponente Varazzino e dintorni”
Varazze, 18.09.2010. Home page
PonentevarazzinoNews
Presentata la guida “Sentieri e meraviglie delle Alpi Marittime”
Pomeriggio di venerdì 17 settembre presso la Civica Biblioteca di Varazze, sempre più luogo di convegni e promozione culturale, l’autore e anche editore Andrea Parodi ha presentato la guida “Sentieri e meraviglie delle Alpi Marittime”. Un’opera letteraria frutto di un intenso e puntiglioso lavoro di ricerca e verifica, realizzata con l’aiuto di due compagni: la guida naturalistica Roberto Pockaj e Andrea Costa, autore del sito “gambeinspalla”; entrambi appassionati alpinisti, scalatori e amanti della selvaggia bellezza che la natura, anche quella estrema, riesce a suscitare nell’animo umano, proprio come avviene con quello del nostro autore.
L’incontro, organizzato con il patrocinio dell’Assessorato alla Cultura della Città, è stato curato dalla Sezione CAI di Varazze con la Presidente Caterina Caviglia, Marco Brocca e tanti altri soci, la Civica Biblioteca e la collaborazione dell’associazione culturale “U Campanin Russu”, che con il suo Presidente Mario Traversi ha introdotto l’argomento e l’autore, gestendo insieme a Brocca del CAI il dibattito che ne è seguito.
Il libro “Sentieri e Meraviglie delle Alpi marittime” è una moderna guida di 192 pagine, illustrata con 81 fotografie a colori e 17 cartine che, come ha detto l’autore, parla di montagne con già nel loro nome, Alpi Marittime, uno speciale fascino: “Le Alpi e il mare, che qui si avvicinano fino quasi ad incontrarsi, creando commistioni singolari di ambienti glaciali e atmosfere mediterranee. Si tratta di luoghi tra i più suggestivi dell’intera catena alpina, ricchi di laghi, rocce levigate da antichi ghiacciai, morene, pascoli d’alta quota, cime rocciose, vallate percorse da belle mulattiere militari o di caccia, popolate da branchi di camosci e stambecchi. Ottimo strumento per entrare in contatto e approfondire la conoscenza di un meraviglioso mondo; descrive 73 itinerari che si snodano sul lato italiano e su quello francese della catena, nelle valli Vermenagna, Gesso, Roya e Vésubie, nei parchi delle Alpi Marittime e del Mercantour.”
Oltre un’ora di proiezione di diapositive, illustrazioni, cartine, spiegazioni, aneddoti e racconti vari, con sentieri di accesso a rifugi e bivacchi, non sempre riportati sulle guide ufficiali, panorami di bellezza unica e strapiombi mozzafiato si sono susseguiti davanti agli occhi dei presenti, letteralmente ammutoliti, sorpresi e spesso anche increduli nell’apprendere che persone seppur esperte e preparate si siano potute avventurare su spallette, culle, passi ed impressionanti dislivelli ghiacciati, solamente assicurati a ramponi e piccozze.
Il tempo è volato in un baleno; tanto per gli esperti membri del CAI li presenti, come per i curiosi che non hanno mai provato l’ebbrezza e l’adrenalina di una pur semplice scalata, ma che si sono sentiti attratti da quanto il bravo, appassionato e competente autore ha fatto vedere e soprattutto ha detto e raccontato, come si trattasse un semplice e piacevole viaggio fatto tutti insieme in allegra compagnia.
Per chi vuole avere un ulteriore supporto per le proprie escursioni o per chi vuole più semplicemente allargare le proprie conoscenze, nella guida sono descritte dettagliatamente le traversate da rifugio a rifugio, i percorsi della GTA e della Via Alpina, gli anelli intorno al Monte Bégo e alla Serra dell’Argentera. Può essere usata per programmare lunghe traversate e anelli transfrontalieri, ma anche brevi gite a laghi, cime panoramiche e valichi, indicati negli itinerari come mete intermedie. La guida inaugura la collana Sentieri e rifugi, che si propone di descrivere in modo ampio e capillare montagne ed escursioni dalla Val Tanaro al Monviso.
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