Varazze – Inizia una nuova era produttiva agli storici Cantieri Baglietto
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Varazze, 19.10.2007.
PonentevarazzinoNews
Inizia una nuova era
produttiva agli storici
Cantieri Baglietto di Varazze
Un tuffo al cuore, ecco cosa hanno provato tanti varazzini, e chi scrive insieme con loro, oggi pomeriggio alle 17.30 circa, quando all’orizzonte è apparso, trainato da un rimorchiatore e seguito da piccole imbarcazioni, lo scafo in alluminio di uno Yacht con destinazione a tutti nota: I Cantieri Baglietto.
Certo che ce lo spettavamo, era stato detto da tempo e comunicato dai media locali e dalle riviste specializzate nel settore, che seguono sempre con attenzione quanto succede all’ultimo cantiere navale varazzino. L’emozione è stata ad ogni modo tanta ed ha coinvolto vecchi e giovani, che ci hanno avvisato per assistere a quello che rappresenta una svolta epocale per la tradizione della costruzione navale cittadina, che si perde nella notte dei tempi.
Proprio cosà¬; con l’arrivo del primo dei tre scafi in allumino da 34 metri della serie Open stabilizzato, guscio vuoto che qui negli storici e “vecchi” Cantieri, in attesa di un energico restilyng, sarà allestito ed equipaggiato per solcare i mari del mondo ad una velocità di oltre 33 nodi, a Varazze non si costruiranno più navi e ora neanche più Yachts.
A partire da questa “barca”, ancora senza nome, il sito varazzino avrà il compito di riempire, con le migliori tecnologie disponibili sul mercato, le stoffe e i legni più pregiati e gli ultimi ritrovati hiTech i gusci sempre tassativamente in alluminio, realizzati ed assemblati in una località della Toscana, tra Viareggio e Pisa, per motivi di rumore ed inquinamento ambientale qui non più sostenibili.
Nel particolare, questo primo Yacht Serie Open 34m veloce, oltre 33 nodi e stabilizzato (novità per la Serie), sarà allestito con arredamento moderno adoperando però legno dai sapori antichi: Ebano Makassar. Un legno pregiato, ricavato da un albero che cresce prevalentemente nelle foreste dell’isola di Celebes. Legno con peso specifico tale da non consentirgli di galleggiare, ma proprio per questa sua particolare struttura viene usato nella realizzazione di mobili di lusso, rivestimenti d’interni di assoluto pregio, strumenti musicali e oggetti d’arredo.
La consegna di questo primo esemplare della Serie Open 34m è prevista per maggio 2008 e risponderà pienamente alle regole navali commerciali, come recentemente stabilito.
A testimonianza dell’evento pubblichiamo alcune fotografie dello scafo che entra nella darsena dei Cantieri Baglietto, situata all’interno del porto turistico varazzino.
Un grosso augurio ai Cantieri Baglietto; ne hanno viste e passate tante, molti sono stati i successi e noi vogliamo che questi continuino e il nome della nostra città faccia ancora il giro del mondo con le “Ferrari del mare“.
Firmato: il direttivo.
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