Varazze – Viale Europa ““ Conserviamone la naturalezza

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Varazze, 12.10.2007.

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Viale Europa
Conserviamone la naturalezza

Recentemente abbiamo parlato, con una serie di news (Varazze – Lungomare Europa non deve diventare un luna Park), del recupero e rifacimento di Viale Europa. Splendido percorso che costeggia il mare, parte asfaltato e parte in terra battuta, con gallerie non illuminate, di cui una lunga e buia e con buche e infiltrazioni d’acqua. Passeggiata molto amata, che è percorsa nella parte iniziale, asfaltata, non solo dai varazzini ma pure da tanti turisti, quelli al corrente della sua esistenza e di come arrivarci.Gli amanti della natura non vedono di buon occhio i lavori di sistemazione da poco iniziati; sono preoccupati per possibili ricadute sullo stupendo panorama di costa ligure, a tratti d’impareggiabile bellezza, che purtroppo oggi è parzialmente penalizzata dall’imbocco, che si trova in località  La Mola, a levante dell’abitato cittadino, nascosto e poco pubblicizzato.

Seguendo il nostro impegno, diamo spazio alle osservazioni inviatoci da un sostenitore decisamente amante della natura e dei paesaggi liguri. Analizziamolo insieme, ne parleremo alla prossima riunione per aumentare le conoscenze.

Viale Europa

“Mi riferisco innanzitutto al tratto Varazze-Cogoleto, e in particolare a quello tra i Piani e Cogoleto. Quest’ultimo tratto ha un fascino particolare, dovuto allo splendido aspetto naturale della costa, incluso l’immediato sfondo, con rocce e vegetazioni veramente notevoli. Anche l’ attuale strada sterrata ha un suo indubbio fascino – per cui, a mio parere (e non solo mio, ovviamente) andrebbe mantenuta cosଠcom’è, ma con accorta manutenzione (buche a pozzanghera, muretti rotti, protezioni varie, segnalazioni, erbacce, rifiuti vari), e parte la necessaria illuminazione delle gallerie. Non andrebbero inseriti altri bar (se non ai Piani, poniamo, con gabinetti accessibili nell’intero arco della giornata – al presente il percorso e la costa sono ‘abbelliti’ da escrementi umani e corrispettivi fazzoletti di carta…), ma piuttosto andrebbero installati altri contenitori di immondizie lungo tutto il percorso.

Per quanto riguarda la pista ciclabile, in detto tratto ‘Piani – Cogoleto’ non è necessario che ci sia ( e comunque per farla si dovrebbe allargare la strada, con conseguenti effetti deleteri), perchè i ciclisti sono abbastanza sensati per non farci gare di velocità  (ne ho esperienza personale perchè percorro spesso il tratto). E inoltre, se fosse fatta, la pista obbligherebbe pedoni e ciclisti, e muoversi su di una rispettiva fascia troppo stretta. Nel tratto Varazze-Piani, più largo, la presenza di una pista ciclabile mi sembra più ragionevole. E’ importante non esagerare con questo genere di lavori, altrimenti si rischia di renderlo veramente un luna park (come ho letto sull’intervento di un altro che la pensa allo stesso modo) anche questo splendido tratto di costa.

Un’ultima cosa, per quanto riguarda il tratto tra Celle e Varazze. Qui, si possono notare sempre più frequentemente ciclisti ‘a breve raggio’ che pedalano sul marciapiede a lato dell’Aurelia (che effettivamente qui non invoglia ad essere percorsa in bici, comportando decisi rischi per l’incolumità  fisica), con conseguenti intasamenti per la presenza di pedoni, magari con carrozzini per i bambini – ma è per questi pedoni, sempre più frequenti nello scoprire il piacere di una camminata in questo altro splendido tratto, che c’è il marciapiede! E’ questo, certo, un problema – che però potrebbe essere risolto, in attesa del percorso in galleria, ponendo il limite di velocità  a 50 km/ora (e facendolo osservare…), e mettendo cartelli sul marciapiede che lo indichino solo per il traffico pedonale. Sic et simpliciter.

Il turismo lo si coltiva innanzitutto con il buon senso, con la lungimiranza praticata (e non solo chiacchierata), insomma con un pò di civiltà  e cultura (haimè, è proprio qui il punto debole), e poi con i finanziamenti.” – E-mail Firmata.

Questo articolo è stato pubblicato il 12 Ott 2007 alle 22:05 ed è archiviato nelle categorie Attualità, NEWS DA VARAZZE. Puoi seguire i commenti a questo articolo tramite il feed RSS 2.0. Puoi andare in fondo e lasciare un commento. Attualmente il pinging non è permesso.

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