Varazze – Retroporto ““ Il direttivo di San Nazario a colloquio con il Sindaco e suoi collaboratori

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Varazze, 18.09.2007.

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Retroporto ““ Il direttivo
di San Nazario
a colloquio con il Sindaco
e suoi collaboratori

Lunedଠsera abbiamo avuto il previsto incontro con il Signor Sindaco avv. Antonio Ghigliazza, presenti il Vicesindaco avv. Alessandro Bozzano e l’Assessore ai Progetti Speciali Giovanni Battista Busso, per avere risposte a una serie di domande, riguardanti la prevista riqualificazione di una vasta zona del nostro quartiere, che comprende anche il sito dei cantieri Baglietto. Colloquio che si è svolto all’insegna della massima disponibilità  e collaborazione, trattandosi in sintesi di prendere atto delle motivazioni che hanno portato la Giunta Ghigliazza ad adottare le scelte urbanistiche approvate con il SUI del 13 agosto 2007.

Le risposte forniteci dal Signor Sindaco e dai suoi collaboratori, ci consentiranno di poter meglio valutare la situazione complessiva, dell’intervento che si vuole attuare in una zona cittadina che presenta reali problemi di viabilità , significative barriere architettoniche di rilevante impatto e di difficile soluzione, ampie zone industriali ed artigianali abbandonate e vistosamente degradate, concentrazione di sedi per il pronto intervento (VV.FF. ““ Avis ““ CRI ““ P.C.), Cimitero Monumentale, Campo Sportivo, Caserma dei Carabinieri, Stazione FS, Porto Turistico, attività  industriali, commerciali e turistico alberghiero.

Certamente tutto questo impressiona e preoccupa chi abita nel quartiere, indipendentemente dalle ideologie ed appartenenze o simpatie politiche. Nessuno deve sorprendersi se, anziché andare a “giocare a bocce”, vogliono documentarci e cercare di capire cosa i Politici, quelli che abbiamo eletto ad Amministrare la città , hanno intenzione di fare per risolvere vecchie situazioni di degrado e disagio che opprimono il quartiere, impedendo o almeno rallentando lo sviluppo sociale ed economico di Varazze.

Essendo privi della necessaria competenza tecnico e giuridica, per non parlare della mancanza d’esperienza nel trattare con la nota burocrazia che anima il comparto dei Pubblici Uffici, il nostro compito è piuttosto arduo, e ci porta a commettere grossolani errori, facendoci diventare facili prede di esperti e smaliziati uomini politici, ai quali tra l’altro gli complichiamo il già  difficile lavoro che devono giornalmente sbrigare, con richieste che spesso si rivelano non attuabili o ammissibili per via di leggi, regolamenti e prescrizioni da parte di vari Enti, sia a livello locale che nazionale.

Dobbiamo ad ogni modo riconoscere che, nonostante quanto prima esposto, il Signor Sindaco, il Vicesindaco e soprattutto l’Assessore Busso, che è diventato un punto di riferimento per i consiglieri incaricati di mantenere i rapporti con i Politici ed il Comune, ci hanno sopportati e pazientemente (quasi sempre) spiegato il perché e il per come, certe richieste non possono essere prese in considerazione ed altre devono essere poste in termini e tempi diversi, se vogliamo avere speranze di vederle realizzate.

La percezione avuta dalla maggioranza dei delegati del comitato, che ha potuto partecipare all’incontro con i vertici della Giunta (ci scusiamo con quelli giunti in ritardo e chiusi fuori del Palazzo), è positiva e ci incoraggia a perseverare nell’impegno che ci siamo ritagliati, e nel proposito d’insistere nel chiedere una riappacificazione tra i componenti delle diverse forze politiche cittadine, per superare questo difficile momento, che può e deve scaturire in un rilancio sociale ed economico per la città  di Varazze. Questo direttivo continuerà  a confrontarsi con tutte le forze politiche, Associazioni e cittadini interessati, per cercare soluzioni e convergenze nell’interesse del quartiere e della città .

Siamo convinti che non possiamo e dobbiamo farci sfuggire l’occasione e vanificare il lungo e complicato lavoro portato avanti, sicuramente rivedibile e perfezionabile, dall’Assessore Busso, che viene giornalmente attaccato da tutti, e non solo con i manifesti, ma anche dal giudice Sansa dalle pagine di Famiglia Cristiana (n.36 del 09.09.2007). E proprio a Lui chiederemo, come abbiamo fatto recentemente con il Signor Sindaco, iniziativa apprezzata da tanti varazzini che ci seguono e leggono, di unirsi in uno sforzo congiunto per trovare con i colleghi di minoranza (indipendentemente dal numero dei voti che hanno ottenuto alle ultime elezioni Amministrative) un punto di partenza per riprendere un dialogo e un confronto necessario ed indispensabile per Varazze.

Firmato: Il direttivo.

Questo articolo è stato pubblicato il 18 Set 2007 alle 18:07 ed è archiviato nelle categorie COMUNICATI E COMMENTI DEL DIRETTIVO, NEWS DA VARAZZE. Puoi seguire i commenti a questo articolo tramite il feed RSS 2.0. Puoi lasciare un commento o effettuare un trackback dal tuo sito.

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