Varazze: Trenitalia, sempre meglio … si fa’ per dire, naturalmente

Comitato spontaneo di quartiere “Ponente Varazzino e dintorni

Varazze, 17.03.2010.                                            Home page

PonentevarazzinoNews

Trenitalia, sempre meglio … si fa’ per dire, naturalmente

treno-affolato-foto-di-repertorio-110608.bmpRiceviamo e pubblichiamo l’amaro sfogo di un pendolare sulla linea Varazze-Savona, cliente di Trenitalia, che nonostante gli anni trascorsi in attesa nelle stazioni FS o in viaggio nei vagoni ferroviari, non riesce proprio ad abituarsi al clima di trascuratezza, abbandono e perdita di dignità, sempre più dilagante. Argomento da troppo tempo in discussione e di difficile soluzione, in quanto coinvolge tutto il sistema paese , inteso come comunità, e non solo l’Azienda ed il personale delle FS.

Molteplici le responsabilità per il peggioramento di questo servizio pubblico essenziale e per il decadimento di valori etici, che pensavamo ormai definitivamente ed irreversibilmente acquisiti. Ci sbagliavamo; occorre lottare e lavorare ancora, con continuità, senza lasciarsi sopraffare dallo scoramento, o demoralizzare dai poco edificanti esempi, che i mass media ci fanno arrivare senza sosta, giorno dopo giorno. Dipende da tutti noi recuperare valori e senso di responsabilità, senza i quali tutto diventa più difficile, complicato da sopportare e la qualità della vita peggiora sempre più.

“E’ inutile che cerchino di convincerci che l’Italia sta’ cambiando, cambia sì, ma sempre in peggio, così come peggiora di giorno in giorno la situazione di Trenitalia. Soprattutto i viaggiatori, almeno quelli normali ed educati, si sentono completamente abbandonati in quanto il controllo è inesistente e, quando c’è, se ne frega.

Infatti, questa mattina, martedì 16 marzo, sul treno delle 7.29 da Varazze verso Savona, carico di studenti e pendolari, nell’ultimo vagone, o meglio, carro bestiame, denominato fumeria, (sì, perché quando si scende dal treno si è inebriati dai cannoni che fumano i ragazzi indisturbati), è successo l’ennesimo episodio di vandalismo e menefreghismo a danno di una ragazzina.

Mentre si viaggiava schiacciati come sardine, improvvisamente un intero rotolo di carta igienica, lanciato da mano fantasma, ha colpito l’occhio di una ragazzina timida che stava tranquillamente seduta. Alla mancata reazione dei viaggiatori, una sola persona ha preso le difese della malcapitata, per fortuna rimasta illesa, che, oltre tutto, portava le lenti a contatto. Non sono mancati i botta e risposta tra il difensore ed alcuni ragazzi, ma , ovviamente, il colpevole non è stato rivelato.

La cosa ancora più sconvolgente è stata quella di aver scoperto, qualche minuto dopo in fase di discesa dal treno, che nello stesso scompartimento stava viaggiando un signore con la divisa di Trenitalia, il quale, a detta dei passeggeri seduti vicino, aveva visto tutto, ma se ne era ben guardato di prendere provvedimenti.

A nome di tutti i pendolari, si ringrazia infinitamente il personale di Trenitalia per l’efficienza del controllo, del servizio e del supporto che offrono ai viaggiatori, permettendo questi episodi di vandalismo, quali bruciare i sedili del treno, tirare oggetti ai pendolari, fumare cannoni rendendo l’aria irrespirabile.  Se in Italia siamo conciati in questo modo, è perché non vengono più rispettate le regole e gli utenti si sentono completamente abbandonati.”  Email firmata

Questo articolo è stato pubblicato il 17 Mar 2010 alle 23:52 ed è archiviato nelle categorie Attualità, NEWS DA VARAZZE. Puoi seguire i commenti a questo articolo tramite il feed RSS 2.0. Puoi andare in fondo e lasciare un commento. Attualmente il pinging non è permesso.

Scrivi una risposta

Devi essere loggato per inserire un commento.