Comitato spontaneo di quartiere “Ponente Varazzino e dintorni”
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PonentevarazzinoNews
Premiare la fedeltà dei turisti
Per le località che vivono prevalentemente di turismo, conservare la fedeltà di quanti vengono ogni anno sul proprio territorio a trascorrere le ferie, e magari anche brevi periodi di riposo durante la bassa stagione, è molto importante e determinante per ottenere risultati anche sul fronte della qualità dei servizi offerti e della sicurezza in generale.
Leggere, come ci ha segnalato un proprietario di seconda casa a Varazze che risiede a Milano, che un paese ligure ha sentito la necessità e il dovere di riconoscere questa peculiarità , è almeno promettente per il futuro. Il milanese che segue il nostro impegno si augura che lo stesso trattamento possa venire riservato anche ai proprietari di seconde case, turisti a tutti gli effetti; da non considerare più non solo come <foresti> ma neanche come persone da sopportare mal volentieri per alcuni mesi ogni anno.
“In fin dei conti”, conclude il nostro interlocutore, “la seconda casa siete voi che avete permesso venisse costruita, e le tasse le paghiamo regolarmente; in questi casi esiste un proverbio ligure o genovese che in italiano recita: <o soffi o aspiri>.”
Siamo sicuri che non tutti i varazzini riservino il tipo di trattamento lamentato, ma, per restare nel campo dei proverbi, “tutto il mondo è paese”. Pubblichiamo la lamentela, le precisazioni e l’augurio, che facciamo nostro: anche Varazze saprà riconoscere la fedeltà dei propri turisti e abitanti di seconde case. Finale e una grande e bella città , ma Varazze non è da meno!
Riportiamo la notizia citata e pubblicata da “Il Secolo XIX“
Finale – Premiati turisti tedeschi fedelissimi da 25 anni
IL SINDACO Flaminio Richeri ha incontrato e premiato Giorgio, Heidi e Sandre Rick e Marcus Kirkent a cui spetta il merito di essere tra i turisti tedeschi più affezionati a Finale. Da venticinque anni trascorrono le loro vacanze nella città ponentina. A fine luglio era stato premiato un altro turista tedesco, Harald Langowski, anch’egli fedelissimo a Finale da un quarto disecolo.
Firmato: Il direttivo