Varazze merita un moderno campo sportivo ed anche altro…!

Comitato spontaneo di quartiere “Ponente Varazzino e dintorni
comitato@ponentevarazzino.comwww.ponentevarazzino.com

Varazze, 29.07.2007.compo_composizione_comparativa.jpg

PonentevarazzinoNews

Varazze merita un moderno campo sportivo ed anche altro…!

La discesa in campo, e chi avrebbe potuto farlo meglio di loro, della società  calcistica Varazze 1912 Don Bosco F.C., sul futuro del campo sportivo comunale P. Ferro, ha catturato l’attenzione di questo direttivo, che ha ritenuto non solo utile, ma anche doveroso, porlo in discussione sia al suo interno e sia tra i suoi sostenitori.

La petizione sottoposta ai cittadini per la raccolta delle firme da presentare al Signor Sindaco, recita:

“Considerato che sullo stadio P. Ferro giocavano i nostri avi e lo stato di conservazione è oggi come allora, considerato che la società  Varazze 1912 Donpetizione_campo_sportivo.jpg Bosco F.C. viene schernita dai componenti delle squadre ospiti (giocatori, accompagnatori, spettatori), considerato che i nostri concittadini giocatori migrano in altre società  sportive attirati dal “manto erboso” e da strutture moderne e adeguate, considerato che di conseguenza la maggioranza dei cittadini e tifosi desiderano le “tribune” dello stadio, considerato che l’omonima squadra cittadina è costretta a disputare tutte le gare fuori casa con conseguenti esagerati costi anche a carico del Comune, considerato che è da troppo tempo che è rimandata questa opera: Chiedono che venga realizzato in nuovo impianto sportivo di calcio sopraelevato sull’area dove insiste l’attuale “P. Ferro”. La petizione prosegue e conclude “Varazze ha bisogno in modo prioritario di tale impianto per i suoi giovani e per la sua immagine: non si può più attendere ed occorre cogliere le proposte concrete e realizzabili. Pertanto impegniamo l’amministrazione ad operare per questo obiettivo.”

Il contenuto della richiesta, da inoltrare al primo cittadino di Varazze, è stata attentamente valutata ed ampiamente discussa, impegnando i componenti di questo direttivo, e quanti hanno partecipato, in più giorni e ripetuti incontri, per concordare una mediata presa di posizione. A richiesta della maggioranza dei partecipanti agli incontri di discussione, abbiamo contattato i rappresentanti delle coalizioni politiche, che hanno promosso la raccolta di firme, per un referendum abrogativo sulla riqualificazione del retroporto, affinché ci comunicassero il loro pensiero a proposito dell’iniziativa della società  di calcio, in modo da consentirci una più ampia visione della situazione, venutasi a creare intorno al progetto di costruzione del nuovo campo sportivo.

La posizione assunta da questo direttivo è di adesione, anche se con un distinguo sulla richiesta impositiva, che riguarda l’esatta ubicazione e modalità  di realizzazione del nuovo impianto, e una precisazione sulla posizione dei politici ascoltati.

I rappresentanti politici sentiti dai nostri incaricati, e precisamente il prof. Giovanni Delfino, il Signor Paolo Patruno e il Signor Andrea Valle, ci hanno dichiarato che non solo vogliono vedere realizzato in tempi brevi un nuovo e moderno campo sportivo, ma completato con altre strutture sportive e ricreative, necessarie alla città  e volute, come risulta da loro indagine, dalla maggioranza dei cittadini. Non sono però disponibili ad approvare la realizzazione cosi come presentata dalla maggioranza, ed approvata nel Consiglio Comunale del 15 febbraio 2007. “Perch锝 dicono “dobbiamo regalare al privato settemila metri cubi di costruzioni residenziali fronte mare, per realizzare un’opera che secondo noi si può benissimo pagare da sola?”

I delegati di questo comitato, presenti in sala consigliare la sera (o mattino che fosse) del 15 febbraio 2007, ricordano benissimo l’impegno assunto dal Signor Sindaco avv. Antonio Ghigliazza, di analizzare e valutare con la massima attenzione la situazione già  allora, in quella sede, creatasi intorno alla proposta presentata per il nuovo campo sportivo, subito contestata dai consiglieri d’opposizione. Noi portiamo rispetto alle persone e alle Istituzioni, per non essere certi che tutto sarà  fatto nell’osservanza di leggi e regolamenti e nell’interesse della città  e dei cittadini.

Continueremo a seguire, con la dovuta attenzione, l’evolversi della situazione inerente tutto il Distretto T1, in quanto ci sentiamo direttamente coinvolti sia come cittadini e sia come rappresentanti di un comitato spontaneo di quartiere.

Firmato: Il direttivo.

Questo articolo è stato pubblicato il 30 Lug 2007 alle 23:57 ed è archiviato nelle categorie Attualità, COMUNICATI E COMMENTI DEL DIRETTIVO, NEWS DA VARAZZE. Puoi seguire i commenti a questo articolo tramite il feed RSS 2.0. Puoi lasciare un commento o effettuare un trackback dal tuo sito.

2 commenti

 1 

Riportiamo link ad articolo di: Savona Notizie di mercoledi01/08/2007.

Varazze calcio. Verso il centenario senza stadio

<<La discesa in campo, e chi avrebbe potuto farlo meglio di loro, della società calcistica Varazze 1912 Don Bosco F.C., sul futuro del campo sportivo comunale P. Ferro, ha catturato l’attenzione di questo direttivo, che ha ritenuto non solo utile, ma anche doveroso, porlo in discussione sia al suo interno e sia tra i suoi sostenitori. [Continua]

04 Ago 2007 alle 08:45
 2 

Riportiamo link ad articolo di: Genovapress di mercoledi01/08/2007.

VARAZZE : PETIZIONE DEL COMITATO VARAZZINO PER UN CAMPO SPORTIVO MIGLIORE

La discesa in campo, e chi avrebbe potuto farlo meglio di loro, della società calcistica Varazze 1912 Don Bosco F.C., sul futuro del campo sportivo comunale P. Ferro, ha catturato l’attenzione di questo direttivo,…
 [Continua]

04 Ago 2007 alle 09:01

Scrivi una risposta

Devi essere loggato per inserire un commento.