A Varazze la Comunità di San Domenico ha festeggiato il proprio fondatore
Giovedì, 8 agosto 2024, la Comunità di San Domenico di Varazze ha festeggiato il proprio fondatore “San Domenico da Guzmàn“, con una solenne S. Messa officiata, come da antica tradizione, dai frati francescani (in questa occasione del convento di San Giacomo dei Piani d’Invrea) a motivo della missione convertitrice dei due Ordini, i quali, pur operando con differenti metodi, si identificavano nello stesso cammino della salvezza.
Eguale manifestazione di armonia avverrà nel giorno che la Chiesa dedica a San Francesco, allorché saranno i figli di San Domenico a celebrare la sacra funzione presso la Comunità Francescana.
Ciò premesso, la bella e partecipata cerimonia religiosa è stata officiata da fra Stefano Maffeis, coadiuvato da fra Giuseppe, presente il Capitolo Domenicano e quello di Sant’Ambrogio, le Suore Domenicane, il Terzo Ordine Domenicano, le Confraternite cittadine e, in rappresentanza del Comune, l’Assessore alla Cultura Mariangela Calcagno.
Significativa l’omelia svolta da fra Maffeis, incentrata sulla potenza della predicazione di San Domenico, “sale che dà sapore al mondo” e che riguarda tutti i veri cristiani, prosecutori degli apostoli ai quali Gesù disse “voi siete il sale del mondo, senza il quale il cibo non ha sapore“.
Parole che ci invitano a meditare sulle vanità e debolezze dell’attuale società, protesa verso ben diversi ed effimeri traguardi, ben lontani da quella “torcia” che incendiò il mondo con la predicazione di Domenico da Guzmàn.
Il caldo di questi giorni non ha scoraggiato i fedeli che sono accorsi numerosi, ad onorare il Santo al quale la Madonna consegnò personalmente il Santo Rosario, l’arma, come diceva Don Bosco, più potente che esiste sulla Terra.
Al termine della funzione, Il Superiore della Comunità domenicana di Varazze, padre Daniele Mazzoleni, perfetto regista della manifestazione religiosa, ha ringraziato i “fratelli” francescani e i fedeli, intrattenendoli nell’attiguo chiostro, per un più che gradito rinfresco di ghiaccioli.
(Testo e immagini di Mario Traversi)
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