Rifiuti: Sanremo come Napoli o come Novara?

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Varazze, 2 novembre 2009.

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Rifiuti: Sanremo come Napoli o come Novara?

volantino-a5-novaraA poche centinaia di Km da qui ci riescono. Perchè noi no? (Per Sanremo sostenibile: Giuseppe Longo)

Incontro pubblico: “Rifiuti. Sanremo come Napoli o come Novara?”
Giovedì 5 novembre 2009 ore 21 presso la Federazione Operaia Sanremese Via Corradi 47 Sanremo.

L’associazione Sanremo sostenibile, nell’ottica di dimostrare a cittadini ed amministratori che esiste la possibilità concreta di coniugare ideali teorici ed applicazione pratica, in questi mesi ha organizzato numerosi incontri pubblici per far conoscere l’esperienza delle migliori realtà italiane, che, con successo, hanno intrapreso la strada di una gestione dei rifiuti, incentrata sull’ obiettivo prioritario dettato dalla comunità europea e dalla legislazione nazionale: la riduzione della quantità e della pericolosità dei rifiuti prodotti.

Al contrario, in molte parti d’Italia e nella nostra provincia ci si ostina ad affrontare il problema dalla coda. Dallo smaltimento, credendo e facendo credere che esistano macchine meravigliose capaci di fare sparire i rifiuti.

Con questo approccio l’emergenza sarà sempre dietro l’angolo e il problema solo procrastinato. Una seria politica di gestione non può invece prescindere da una serie di processi, correlati tra loro, al centro dei quali vi è la raccolta differenziata, mezzo per raggiungere l’obiettivo prioritario. Ma quale tipo di raccolta differenziata?

Sono ormai centinaia le amministrazioni, di ogni colore politico, che hanno adottato l’unico sistema che consenta di raggiungere percentuali di raccolta differenziata tali da non rendere economicamente conveniente il trattamento termico del residuo. Il “porta a porta”.

Note sono le critiche che vengono rivolte a questo sistema. Posizioni, a volte, strumentali ed ideologiche, legate ad una visione della raccolta differenziata (per cassonetti stradali) che è stata ormai superata da anni di esperienze.

Nello spirito costruttivo che contraddistingue l’attività dell’associazione, giovedì 5 novembre verrà presentato l’esempio di Novara, una città di 105.000 abitanti, che in pochi anni è passata dal 28% di RD (con cassonetti stradali) al 72% del 2009 (con il porta a porta).

L’ing. Paolo Pepe, attuale presidente dell’ATO Rifiuti Novarese e già assessore all’Ambiente del Comune di Novara presenterà, con cifre e dati alla mano, ciò che è stato realizzato in una grande città. L’ing. Fabio Tomei, del Coordinamento Ambientale Rifiuti Piemonte, presenterà una delle più promettenti possibilità di gestione del residuo da raccolta differenziata spinta: il Centro Riciclo Vedelago.

Amministratori e cittadini, uniti da un obiettivo comune, possono cambiare la realtà delle cose.

Fonte: Associazione Culturale Sanremo Sostenibile
Sanremo Sostenibile – Sanremo (IM)

Il direttivo.

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Questo articolo è stato pubblicato il 02 Nov 2009 alle 12:51 ed è archiviato nelle categorie - Rifiuti: gestione e trattamento, Ambiente, Attualità, EVENTI E MOSTRE, NEWS DA VARAZZE. Puoi seguire i commenti a questo articolo tramite il feed RSS 2.0. Puoi andare in fondo e lasciare un commento. Attualmente il pinging non è permesso.

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