Ponente Varazzino

PonentevazzinoNews
Varazze, 3.08.2022.                                 Home page

Varazze una città in lutto per la morte a 84 anni di Elia Vallino

E’ arrivata come una mazzata, anche se negli ultimi tempi mostrava, pur con il suo proverbiale sorriso, una sofferenza sopportata con il portamento di un uomo temprato da una vita non facile e un impegno nel lavoro e nella società esemplari. Elia Vallino, 84 anni, appartenente a una notissima famiglia di Varazze che ha fatto la storia nel campo dell’arte del mobile fin dagli anni ’30, conosciuta con il marchio di fabbrica “Baviera“, ha lasciato questo mondo quasi in punta di piedi, come a non voler disturbare una città nel pieno bailamme turistico, diremmo con lo stile di signorilità che gli era proprio.

Ma lo sgomento è stato forte in tutta la città, che ne conosceva i pregi e le dolorose tappe di lutti familiari che avevano segnato il suo cammino, senza però riuscire a fermarne la volontà di continuare a guardare avanti e al suo prossimo, scrivendo una stupenda pagina di altruismo in Camerun, dove insegnò l’arte del mobile a numerosi ragazzi di una Missione Salesiana colà operante. E, sempre in quella landa bisognosa di aiuto concreto e di vero affetto, molti varazzini portarono il loro contributo nel campo dell’assistenza medica o scavando pozzi per reperire acqua, spinti dal suo inesauribile entusiasmo. Un entusiasmo acquisito nell’ambiente salesiano di Don Bosco.

Se n’è andato Elia, e Varazze si sente più povera, in un mondo che non può fare a meno di esempi come quelli che lui ci ha lasciato, dove l’altruismo è l’ultima possibilità per credere ancora nell’uomo. Cosa dire ancora? Le parole non servono se non seguite da fatti concreti di bene. Così come ha fatto Elia Vallino. Le nostre sincere condoglianze alle figlie Luisa e Sabrina, al fratello e parenti tutti.

Un’altra pagina della Varazze migliore si chiude, ma non cancella un ricordo prezioso di insegnamenti per chi resta.

Il funerale si è svolto oggi, mercoledì 3 luglio 2022, nella chiesa collegiata di Sant’Ambrogio, alla presenza dei familiari e di una folta rappresentanza del locale associazionismo e cittadinanza attiva.

(Mario Traversi)