Il riciclo del Tetra Pak in Italia

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Varazze, 14.07.2009.

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tetra-pakIl riciclo del Tetra Pak in Italia

L’IMPEGNO DI TETRA PAK PER LO SVILUPPO DELLA RACCOLTA DIFFERENZIATA E PER IL RICICLO DEGLI IMBALLAGGI: lo stato dell’arte in Italia. 

Le confezioni Tetra Pak sono costituite principalmente da carta (in media il 74%) proveniente da foreste gestite in modo sostenibile secondo standard internazionali. In questo senso per lo sviluppo della raccolta differenziata e riciclo di questo imballaggio sono state trovate soluzioni all’interno del sistema industriale di riferimento, quello cartario. Nel 2001 infatti, Tetra Pak inizia uno studio di fattibilità per la raccolta differenziata dei cartoni per alimenti e, nel 2003, Tetra Pak e Comieco [Consorzio Nazionale Recupero e Riciclo degli Imballaggi a base Cellulosica] sottoscrivono un Protocollo d’Intesa accordandosi sullo sviluppo della raccolta differenziata dei cartoni per bevande e sulla sua comunicazione a livello nazionale.

L’operazione promossa da Comieco e Tetra Pak si realizza grazie al significativo contributo delle aziende di raccolta, dei gestori delle piattaforme e delle cartiere di riferimento nel territorio che gestiscono raccolta e smistamento e avviano l’attività di riciclo congiunto: i cartoni per alimenti, insieme ad altri imballaggi a base carta, vengono avviati a riciclo presso le cartiere dove la parte di cellulosa viene separata grazie a una semplice azione meccanica a base acqua e trasformata, successivamente, in carta riciclata per nuovi utilizzi.

In alcune aree geografiche (Toscana, Trento…), i contenitori Tetra Pak vengono raccolti assieme alle raccolte multimateriale. In tal caso questi imballaggi vengono separati e avviati a riciclo dedicato con la possibilità di recuperare e riciclare anche la frazione residua di polietilene e alluminio, dando vita ad un nuovo materiale denominato Ecoallene®.

Per avviare correttamente il ciclo è importante che i cartoni raccolti e conferiti siano sciacquati e successivamente appiattiti. Si tratta di due semplici gesti che consentono un corretto e completo recupero di queste risorse. Quest’iniziativa è stata sostenuta da diverse campagne informative volte a richiamare l’attenzione sulle nuove modalità di raccolta del cartone per bevande in modo da incrementare la raccolta differenziata di carta, cartone e cartoncino e, grazie a questa azione congiunta, la raccolta differenziata dei contenitori Tetra Pak ha compiuto un ulteriore passo avanti: i cittadini coinvolti sono passati da 400.000 nel 2002 a quasi 26 milioni nel 2009in oltre 3.000 comuni (dati al mese di marzo).

Considerando invece l’intero ciclo di vita di un imballaggio, diversi studi di analisi del ciclo di vita (LCA) comparativi mettono in evidenza come consumi energetici ed impatti ambientali maggiori siano determinati principalmente dalla tipologia di materiale utilizzato e dalla sua quantità. In questo senso emerge come i contenitori Tetra Pak si dimostrino più vantaggiosi in tutte le fasi di vita rispetto ad altre tipologie di imballaggi per liquidi alimentari, anche monomateriale, in quanto molto leggeri e costituiti prevalentemente da una risorsa rinnovabile come la carta, molto leggeri e ottimali per la fase distributiva.

Ulteriori informazioni: www.tiriciclo.it  e www.tetrapak.it

Fonte: Rifiutinforma

Il direttivo.
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Questo articolo è stato pubblicato il 14 Lug 2009 alle 00:25 ed è archiviato nelle categorie - Rifiuti: gestione e trattamento, Ambiente, Attualità, NEWS DA VARAZZE. Puoi seguire i commenti a questo articolo tramite il feed RSS 2.0. Puoi andare in fondo e lasciare un commento. Attualmente il pinging non è permesso.

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