Comitato spontaneo di quartiere “Ponente Varazzino e Dintorni”
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Varazze, 13.06.2009.

PonentevarazzinoNews

La scomparsa di
Don Emilio Damele,
amato parroco e grande amico

Il direttivo e la segreteria di Ponente Varazzino partecipano al dolore per la prematura scomparsa di Don Emilio Damele.

Il Suo entusiasmo ed  impegno resterà vivo ricordo di chi ha avuto il privilegio di conoscerlo e saperlo apprezzare.

 
Da “Il Secolo XIX“- del 12 giugno 2009 – Don Emilio Damele

Don Emilio non ce l’ha fatta: troppo profonde le conseguenze dell’emorragia cerebrale che l’ha colpito la mattina dello scorso primo giugno. Il parroco di Quiliano, figura notissima nella dicoesi savonese, biblista, uomo di grandi capacità di analisi, figura notissima nel mondo scout savonese e di Varazze dove era originario, è morto nel primo pomeriggio di oggi all’ospedale Galliera di Genova.

 I suoi funerali si svolgeranno domenica alle ore 10,30 nella chiesa di san Lorenzo in Quiliano e saranno presieduti dal vescovo. La collocazione domenicale, decisa per esigenze dei familiari di don Emilio, renderà più difficile la partecipazione di numerosi confratelli sacerdoti.

La figura e la storia di don Emilio. Originario di Casanova di Varazze, 55 anni, Emilio Damele era entrato in Seminario da adulto, dopo aver studiato al liceo scientifico di Savona, essersi laureato in biologia all’Università di Genova ed aver lavorato all’istituto “Fleming”. La sua vocazione era maturata soprattutto in due ambienti: l’oratorio salesiano di Varazze, dov’è cresciuto fin da piccolo, e il gruppo Agesci varazzino, che l’ha visto per diversi anni capo scout molto attivo.

Fu monsignor Giulio Sanguineti a ordinarlo sacerdote il 22 maggio 1988 nella chiesa di sant’Ambrogio in Varazze. Poi le esperienze di vive parroco a Cogoleto e l’impegno nella commissione liturgica. Nel 1994 avvenne il suo trasferimento – che sarebbe poi stato definitivo – nella vicaria di Vado, dove è stato, nell’ordine, parroco a Porto Vado, amministratore parrocchiale di Montagna, parroco a Segno ed infine parroco di Quiliano. Attualmente era anche vicario foraneo di Vado.

L’insegnamento. Don Emilio ha speso molte delle sue energie inoltre nell’insegnamento, sia nella scuole medie di Cogoleto e di Vado, sia nell’istituto superiore di scienze religiose di Albenga. Carattere socievole e capace di rapporti cordiali con tutti, don Emilio Damele era un varazzino doc, molto radicato nelle tradizioni della sua città d’origine ma al tempo stesso capace di rileggerle con saggezza ed ironia. Facendo tesoro della sua esperienza giovanile nell’ambiente salesiano e scoutistico, ha dedicato molte energie al rapporto con i ragazzi e i giovani, che raggiungeva sia nel ministero parrocchiale sia nell’insegnamento della religione a scuola. Come direttore dell’Ufficio liturgico e come insegnante ad Albenga, ha messo a frutto la sua competenza teologica, facendosi apprezzare per immediatezza comunicativa e capacità didattica. Tra i frutti del suo lavoro in Curia la revisione del “proprio” del calendario liturgico della diocesi di Savona-Noli.

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Da “Il Giornalino” – Dagnino: la scomparsa di un grande amico

cari amici del giornalino, scusate se vi scrivo ma sento proprio il dovere di farlo e questa volta non per parlare di politica. Questo pomeriggio, mentre ero in studio, al lavoro, ho ricevuto la telefonata di un amico che mi comunicava la scomparsa di Don Emilio Damele, varazzino, parroco di Quiliano, mio grande amico. la sua morte prematura mi addolora profondamente.

Conoscevo Emilio da quando eravamo ragazzi ed eravamo pieni di entusiasmo e voglia di cambiare il mondo. Era una persona semplice, intelligente, colta ed arguta. Per me, poi, era un amico. Uno di quelli che è raro trovare e quando lo trovi difficilmente lo lasci perché sai quanto vale e capisci come sia importante sapere che c’è anche se non ti è sempre vicino.

In più occasioni, anche dopo il suo impegno sacerdotale, ho avuto modo di apprezzare la sua sensibilità ed desiderio di aiutare e di capire il prossimo, soprattutto gli ultimi.

Quanto impegno nell’annunciare il vangelo ma anche quanto entusiasmo nello stare in compagnia!

Come è possibile dimenticare la sua allegria, l’amore per la musica,la passione per la buona tavola che caratterizzavano l’amico non il prete?!

Emilio ora riposa nella Pace di Dio, ma sono certa che da lassù sorriderà ancora di noi e dei nostri mugugni come era solito fare e ci continuerà a guardare con tanta dolcezza come erano dolci le sue parole di conforto quando cercavi in lui un rifugio raccontandogli le delusioni e le amarezze che incontravi nel vivere quotidiano. mariarina dagnino.

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Da “Informazione.it” – Quiliano Tutti pregano per il prete del paese

Momenti di apprensione a Quiliano per le condizioni di salute del parroco, don Emilio Damele, colpito da un’emorragia cerebrale. Il sacerdote, 56 anni, è stato trovato ieri mattina riverso a terra e privo di conoscenza nei locali della parrocchia. A trovarlo il candidato sindaco di Quiliano, Alberto Ferrando. Ricoverato all’ospedale di Santa Corona il religioso è tenuto in coma farmacologico. Al suo capezzale c’è il vicario generale monsignor Andrea Giusto. Ieri sera nella chiesa di Quiliano i parrocchiani si sono riuniti in preghiera per il loro parroco.

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Da “diocesisavonanoli.it “ – Quiliano, don Damele (Vicario foraneo di Vado) è il nuovo amministratore parrocchiale di Quiliano  [Continua … ]

Il direttivo.
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