Ponente Varazzino Comitato spontaneo di quartiere Ponente Varazzino, per dare voce ai cittadini e sensibilizzare la Pubblica Amministrazione sui reali problemi del quartiere e della citta', segnalare e divulgare eventi e manifestazioni in programma, dare voce al locale associazionismo .

11 Ottobre 2018

Calorosa accoglienza per il ritorno del Caroly a Varazze

PonentevazzinoNews 
Varazze, 11.10.2018.                              Home page

Calorosa accoglienza per il ritorno del Caroly a Varazze

Un’accoglienza così calorosa, come quella che la comunità ha riservato al Caroly, il veliero d’epoca costruito dai Cantieri Baglietto, oggi splendida Nave Scuola della Marina Militare, tornato a Varazze dopo 70 anni dal varo e successiva traversata atlantica avvenuta a luglio del 1948, è una dimostrazione di come sia ancora forte il legame con lo storico cantiere, quello del “Gabbiano ad ali spiegate”, noto in tutto il mondo e per tanti anni simbolo e orgoglio di tutta la comunità.

Calorosa accoglienza per il ritorno del Caroly a Varazze:
Brochure sfogliabile … >>   –  …
Versione in pdf con foto … >>

Il Caroly è un prototipo progettato da Vittorio Baglietto e costruito dal cantiere varazzino per il Commodoro Riccardo Preve, con caratteristiche tali da consentirgli di poter navigare in sicurezza sia in mare aperto che nei fiumi con fondali poco profondi. Infatti, oltre alla particolare forma aveva la deriva mobile per consentirgli di variare il pescaggio da 2 a 3,10 m.

Nel 1983, dopo la morte del Commodoro, i figli lo donarono alla Marina Militare a patto che venissero rispettate alcune condizioni, come quella di mantenere la denominazione Caroly, nome della consorte dell’armatore. L’imbarcazione entrò così a fare parte della flotta dello Sport, affiancando il Vespucci, il Palinuro, la Stella Polare e il Corsaro II, arruolato come “Nave Scuola”, contribuendo alla formazione dei futuri ufficiali della Marina Militare Italiana, ospitando a bordo gli Allievi dei corpi tecnici del secondo anno dell’Accademia navale di Livorno. L’unità, oltre all’obiettivo primario, partecipa alle regate dell’AIVE (Associazione Italiana Vele d’Epoca) e viene impiegata in attività di sensibilizzazione per il rispetto dell’ambiente, per la diffusione dell’educazione marinara volta al rispetto e alla valorizzazione del mare collaborando con l’Associazione Ambientalista Marevivo.

Nella darsena di Marina di Varazze, ad accogliere e dare il bentornato al veliero, oltre al Dr. Giorgio Casareto, Direttore dello scalo turistico, che la comunità ringrazia per aver ospitato a proprie spese e cura l’imbarcazione e l’intero equipaggio, erano presenti i rappresentanti di: Gruppo ANMI Varazze, che ha collaborato con l’Amministrazione Comunale perché tutto ciò potesse effettivamente realizzarsi, il Varazze Club Nautico, che il prossimo anno compie 100 anni di attività, U Campanin Russu,Varagine.it, la Confraternita di San Bartolomeo, il Museo del Mare, la LNI Sezione di Varazze, l’Associazione Pesca Sportiva Varazze, TeleVarazze, il Comandante in seconda della Capitaneria di Porto di Savona C.F. (CP) Alessio Morelli, l’Assessore alla Cultura Mariangela Calcagno (ci scusiamo per eventuali dimenticanze, possibili visto le tante persone presenti alla cerimonia di sabato mattina) e, fatto che non potevamo non notare, gli ultimi tre Sindaci della Città: l’Avv. Alessandro Bozzano, attualmente in carica e i suoi predecessori, il Prof. Giovanni Delfino e l’Avv. Antonio Ghigliazza. Quest’ultimo figlio di Francesco, uno dei marinai che subito dopo il varo portarono il Caroly in Argentina, dove la famiglia dell’armatore aveva vaste proprietà terriere.

Tra i visitatori anche Ricardo Preve, il nipote dell’armatore, che da 48 anni non saliva sull’imbarcazione. L’emozionato erede del Commodoro che si è soffermato a lungo sull’imbarcazione, accolto dal Tenente di Vascello Livio Martuscelli, attuale Comandante, sceso a terra ha dichiarato:

«E’ stato molto bello condividere la mattina con voi a Varazze. Per me è stato molto emozionante tornare a bordo di Nave Caroly dopo 48 anni, quando ero un bambino di 13 anni. Molti ricordi si sono fatti presenti nella mia mente, riconoscendo la coperta, l’alberatura, il pozzetto, e gli interni ho riscoperto immagini e pensieri del passato che fanno parte della mia gioventù. Particolarmente lieto l’incontro con il Sindaco e tutte le persone di Varazze che si sono avvicinate a salutarmi, sento proprio che la “Nave Caroly” continua ad essere nel cuore di tutti quelli che la hanno costruita nel lontano 1948, e dei loro discendenti che ancora oggi vivono a Varazze.»

Ricardo Preve, prima di lasciare la Marina di Varazze, ci ha fatto dono di alcune foto scattate durante la costruzione del Caroly nei cantieri Baglietto e di suo nonno Riccardo, in divisa di Tenente Pilota del Regio Esercito.

Per il Tenente di Vascello Livio Martuscelli, attuale Comandante del Caroly, oltre a condividere testimonianze e ricordi di tempi passati, come il “Diario di Bordo”, meticolosamente custodito da Ricardo Preve, questa bella e vissuta cerimonia di accoglienza e bentornato, è stata anche un’occasione per ricevere in dono, a ricordo dell’incontro, storiche immagini, gagliardetti e gadget: dall’Amministrazione Comunale una piastrella in ceramica con raffigurato Palazzo Beato Jacopo, già sede comunale; il gagliardetto dal Varazze Club Nautico; il berretto del Regio Sommergibile Macallè da Ricardo Preve; una targa cadauno dall’ANMI Varazze e da quella di Savona; un quadro con una storica immagine dell’imbarcazione da Varagine.it; una copia del Lûnâio de Väze 2019, di prossima presentazione, a tutto l’equipaggio da U Campanin Russu, etc … . Insomma, un interessante incontro tra gente di mare, che se non fosse stato per lo scorrere del tempo, come sempre tiranno in questi frangenti, sarebbe potuto durare ancora ore, senza annoiare e stancare nessuno dei presenti, tanto erano coinvolgenti i discorsi intrapresi, piacevole e serena l’adunanza.

La mattinata di festa e coinvolgenti racconti, come prima evidenziato, iniziata sul presto con la visita al veliero da parte degli alunni della Scuola Secondaria di Primo Grado, accompagnati dalla Prof.ssa Claudia Marsotto ed accolti a bordo da un equipaggio preparato, disponibile e dotato di grande sensibilità, si è pertanto dovuta concludere, per consentire, a quanti preposti, di prepararsi al susseguirsi delle visite in programma nel pomeriggio. Ma, prima dei saluti, il Dr. Giorgio Casareto, Direttore della Marina e la sua collaboratrice Simona Pilotto, hanno invitato tutti i presenti a recarsi nel vicino locale, il “LIFE Food & Drink“, per prendere l’aperitivo e fare un brindisi, per i primi 70 anni del veliero, con a seguire pizze, focacce semplici e farcite, panissa, salumi e vari tipi di stuzzichini, da far venire letteralmente l’acquolina in bocca, soprattutto alle persone costrette a dieta. Tutti gli altri non hanno fatto resistenza ed infine non sono mancati i complimentati agli organizzatori e agli addetti all’impeccabile servizio.

Nel pomeriggio sono proseguite le numerose visite in programma con intere famiglie, personalità, rappresentanti del locale associazionismo, gli alunni della Scuola Primaria “G. Massone”, accompagnati dal coordinatore e Vice Preside Andrea Caradonna, un altro gruppo di studenti della Scuola Secondaria di Primo Grado, questa volta accompagnati dalle Prof.sse Rosella Valle e Sandra Balletto.

Un susseguirsi di visite durate fino a sera con tanto interesse e soddisfazione di tutti, visitatori ed equipaggio. A fine giornata i marinai di servizio erano visibilmente stanchi, non solo per il lavoro di accoglienza a bordo, impegno che per evitare il verificarsi di incidenti dovuti ai tanti impedimenti alla normale mobilità esistenti sul veliero, richiede una puntigliosa e costante attenzione, ma anche perché sempre pronti e attenti a fornire corrette informazioni sulla storia dell’imbarcazione, rispondere con gentilezza alle tante domande poste, in particolar modo a quelle dei giovani e giovanissimi, per natura curiosi e vivaci. Un compito piuttosto faticoso quello di tenerli a bada e contenerne la normale esuberanza.

Dopo una notte di riposo, domenica di primo mattino l’equipaggio si è messo subito all’opera per pulire e lucidare il Caroly, rendendolo così pronto ad un’altra giornata di visite, che non si sono fatte attendere, anzi, qualche attesa più lunga delle altre ha costretto ad un super lavoro il personale di servizio a terra, sul pontile della moderna darsena varazzina.

Tra i visitatori di domenica pomeriggio segnaliamo la presenza di Nelly e Musci Baglietto le quali, avvisate dell’arrivo a Varazze del veliero, sono venute a rivedere il Caroly e conoscere l’attuale equipaggio, come pure ha fatto Rachele, la figlia del Comandante Gerolamo Delfino, l’eroe del “Galilea”, accompagnata dalla figlia Valentín Braun e dal genero Antonio Malerba. Ed è ritornato anche l’Avv. Antonio Ghigliazza, interessato a visitare con calma l’imbarcazione che il padre Francesco, insieme all’altro marinaio varazzino, Giulio Tassara, contribuì a portare in Argentina nel 1948. Vivo in lui il ricordo di quel viaggio del padre, con il quale rimasero in contatto radio solo per i primi 6 giorni di navigazione, fino allo stretto di Gibilterra, dei 18 impiegati per raggiungere una destinazione utile per potersi nuovamente mettere in contatto radio. Settimane di stressante attesa, poi il sollievo e la gioia nell’apprendere che tutto era andato per il meglio e la traversata atlantica si era conclusa positivamente.

Nel corso della visita e successivo colloquio tra la Musci Baglietto e il Tenente di Vascello Livio Martuscelli, sono anche stati presi accordi per una possibile installazione sul veliero del logo e marchio del cantiere costruttore, attualmente mancanti.

Per concludere, dopo aver nuovamente ringraziato quanti si sono adoperati perché tutto ciò potesse verificarsi, possiamo tranquillamente affermare che il ritorno a Varazze del Caroly, dopo 70 anni dal varo e ora fornito dei più moderni sistemi di navigazione, che gli consentono di svolgere al meglio la propria missione, è stata una bella esperienza per tanti visitatori, turisti, varazzini e soprattutto per i bambini e ragazzi delle scuole, i quali, grazie all’interesse e disponibilità delle loro docenti, hanno avuto la possibilità di fare un tuffo nel passato, presente e futuro delle tradizioni marinare di Varazze, della Liguria e dell’Italia.

. Gallery … >>

. Da PF varazzeofficial:
Sabato mattina a Marina di Varazze con Ricardo Preve, nipote dell’armatore del Caroly … >>.
Videointervista a Ricardo Preve … >>
. Gallery da FP città di Varazze … >>

. Archivio news correlate … >>

News anche su:

. www.albengacorsara.it: … Velieri d’epoca: il ritorno del Caroly a Varazze. Varazze … >>

. www.sevenpress.com: … Calorosa accoglienza per il ritorno del Caroly a Varazze … >>

Vedi anche:

. www.pressmare.it: … La Nave Caroly della Marina Militare ha soccorso sei naufraghi … >>

Nessun commento »

No comments yet.

RSS feed for comments on this post.

Leave a comment

Devi essere connesso per inviare un commento.

Powered by WordPress