Il direttivo coeso e sereno

Comitato spontaneo di quartiere “Ponente Varazzino e dintorni
comitato@ponentevarazzino.com

Varazze, 03.04.2007.

PonentevarazzinoNews

Il direttivo del comitato di San Nazario coeso e sereno

vicolo_stazione.jpgLa riqualificazione del retroporto di Varazze è una di quelle opere di rilevante valore, da tanti punti di vista; non ci stupiamo, se siamo costretti ad occuparcene giornalmente sia per informare, sia per precisare. Riceviamo, come avviene da alcuni mesi, suggerimenti, richieste e testimonianze di sostegno e solidarietà , alle quali cerchiamo sempre di rispondere direttamente, a volte in forma cumulativa anche se raggruppate per argomenti similari, oppure tramite news pubblicate online. Se non abbiamo dato risposta a vostre domande o richieste, continuate pure a contattarci, lo faremo quanto prima.

Oggi, ci occupiamo della lettera pubblicata da “Il Secolo XIX”, che ringraziamo per l’attenzione che ha sempre riservato alle e-mail che regolarmente gli facciamo pervenire, naturalmente dopo averle prima inviate al signor Sindaco della città . Le notizie che forniamo loro, quelle pubblicate sulle pagine online del comitato, non sono prese in considerazione e messe in evidenza come noi vorremmo, abbiamo imparato da tempo che “quello che si vuole, difficilmente corrisponde a quello che si ottiene”, apprezziamo e ringraziamo, comunque, per il trattamento che ci viene riservato. Lo scritto riportato dal quotidiano è un sunto della news dal titolo “Nuova viabilità  a San Nazario: occasione sfumata?“ del 29.03.2007, leggibile integralmente online su www.ponentevarazzino.com. ““ L’articolo era troppo lungo per essere riportato per intero.

Al post sopra richiamato ne è seguito un altro dal titolo “Vogliamo il ponente varazzino riqualificato“ del 01.04.2007, anch’esso pubblicato online, per chiarire e meglio fare comprendere, ai tanti che ci hanno chiesto precisazioni, la decisione presa da questo direttivo, dopo l’incontro del 28 marzo con gli Amministratori cittadini. In crocerossa.jpgseguito alla pubblicazione di quest’ultima news di chiarimenti e rinnovata disponibilità  a riprendere un dialogo costruttivo, il coro di sostegno è stato numeroso, forte e chiaro.

Rispondiamo, infine, a chi ci ha chiesto cosa ci attendevamo dall’incontro con il signor Sindaco e l’assessore ai progetti speciali, un lettore assiduo e critico delle nostre pubblicazioni, che si dichiara favorevole al recupero dell’area degradata, che penalizza il quartiere e ci invita a non esagerare nelle richieste, di non cercare il cosiddetto “pelo nell’uovo”. Noi siamo andati convinti che i temi della viabilità  di San Nazario, e delle barriere architettoniche, costituite dal tracciato e dalla presenza della stazione ferroviaria, fossero prese in considerazione e discusse per trovare soluzioni accettabili e condivise.

In verità  ci aspettavamo anche di poter discutere di altezze e palazzine a schiera, poste come una barriera tra le due Aurelie, che certamente non sono “ben viste” dai residenti a monte del tracciato ferroviario, come pure le mansarde “arretrate”, inserite nella relazione del SUI. Quell’arretrato, che ci è stato fatto notare, farà  tanto piacere a chi transita lato mare, certamente no a chi abita dietro. Siamo d’accordo, la riqualificazione si deve fare, e tempo di trovare soluzioni condivise, guai ad arroccarsi su posizioni preconcette, a bollare chi la pensa diversamente, pur condividendo le stesse finalità . Vogliamo il risanamento del retroporto, chiediamo solo che siano risolte “ora o mai più” alcune situazioni problematiche, che ci assillano da tempo, ampiamente illustrate nella “copiosa” documentazione predisposta e divulgata capillarmente in questi ultimi quattro mesi.

Non è nostra intenzione sostituirci ai politici e Amministratori eletti e neanche ai tecnici comunali, volgiamo solo segnalare, porre quesiti e su questi aprire una costruttiva discussione. Siamo anche consapevoli delle difficoltà  che sono state incontrate e hanno dovuto superare gli Amministratori e i tecnici impegnati in questo progetto, per ottenere il consenso dei tanti attori interessati. Riusciamo anche ad immaginare le reazioni a eventuali richieste di modifiche, ma siamo anche convinti di non doverci accollare alcuna responsabilità , avremmo dovuto e potuto essere consultati e ascoltati prima. Non vogliamo nemmeno presentare progetti o conti economici, non rientra nei compiti del comitato, che vuole comunque poter continuare a chiedere, segnalare e suggerire, affinché chi preposto prenda nota, analizzi e fornisca risposte che siano capite da noi comuni cittadini.

Firmato: Il direttivo.

Questo articolo è stato pubblicato il 13 Apr 2007 alle 23:16 ed è archiviato nelle categorie NEWS DA VARAZZE. Puoi seguire i commenti a questo articolo tramite il feed RSS 2.0. Puoi lasciare un commento o effettuare un trackback dal tuo sito.

Un commento

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Riportiamo link ad articolo di:
Genovapress di domenica 8 aprile 2007.

Primo piano  –  I CITTADINI VOGLIONO RIQUALIFICARE IL PONENTE VARAZZINO


Il direttivo del comitato di San Nazario coeso e sereno.

La riqualificazione del retroporto di Varazze è una di quelle opere di rilevante valore, da tanti punti di vista; non ci stupiamo, se siamo costretti ad occuparcene giornalmente sia per informare, sia per precisare.  Continua….

08 Apr 2007 alle 10:44

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