I due giorni della Varazze imprenditoriale: “Mare-Cielo-Terra“
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Pieno successo a Varazze della “due giorni dell’imprenditoria” della città organizzata dall’Associazione “Giorgio Parodi” e dal Comune di Varazze, tesa a ricordare i successi conseguiti fin dal primo novecento in vari, importanti campi, con specifico riferimento ai “Cantieri Baglietto” (costruzioni navali), alla “CIVES” (Aeronautica), alla “De Giorgi” (Motori marini) e alla “Moto Guzzi“. Un “palmares” di prestigio a livello mondiale, di cui Varazze può giustamente andare fiera.
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La manifestazione è iniziata sabato 21 settembre 2024, con un prologo in piazza Nello Bovani, presentato dagli Assessori al Turismo Marilena Ratto e l’Assessore alla Cultura Mariangela Calcagno, che hanno portato il saluto del Sindaco Luigi Pierfederici (assente per precedenti, importanti impegni, ma giunto in tempo sul finale) e del Comune, puntualizzando l’importanza della manifestazione, quale giusto riconoscimento all’imprenditoria locale, in tempi non facili, che hanno attraversato le due guerre mondiali, dopo averne anticipato idee e progetti con intelligenza e determinazione.
L’arch. Emanuela Baglietto ha quindi preso la parola, illustrando la gloriosa genesi della produzione navale dei Baglietto, sfociata poi con la collaborazione con la CIVES nel primo conflitto mondiale, per la costruzione di aerei idrovolanti. Una pagina di storia in cui è emersa, tra l’altro, la figura di Stefano Baglietto, valoroso pilota (perito nel 1918 in un incidente aereo) le cui competenze, insieme a ad altri amici, sfociò a ideare il prototipo della famosa moto Guzzi. Altre testimonianze di eccellenza imprenditoriale sono state rese note da Elena Bagnasco, Presidente dell’Associazione “Giorgio Parodi“, che diede il nome ai “Motori De Giorgi“, fuori ed entrobordo, veri gioielli di tecnica ed efficienza, a convalida della forza e dinamicità di una città portata ad esempio dell’intera nazione, come ricordato un rappresentante della Fondazione Ansaldo di Genova.
Altri interventi di Stella Ghersina Baglietto e di Francesco Fazio, che ha ricordato il pro zio Simone Canepa, collaudatore di motoscafi, che fece parte della spedizione del Duca degli Abruzzi al Polo Nord, hanno “illuminato” la prima giornata di questa riuscita manifestazione, seguita, il giorno dopo, dalla presenza dell’Aeroclub Savona e della Riviera Ligure, con due velivoli idrovolanti che hanno permesso a molti cittadini e turisti, di provare il brivido del volo.
La manifestazione “Mare-Cielo-Terra” si è conclusa nel tardo pomeriggio di domenica 22 settembre 2024, con l’esibizione di un Canadair antincendio.
Una esposizione “ad hoc” di moto d’epoca Guzzi nell’antica piazzetta dei pescatori “Buccelli” e una interessante mostra di foto relative ai temi sopra descritti, sulla prospiciente passeggiata a mare, organizzata da “Varagine.it. – Archivio Storico Fotografico sulla Città di Varazze“, preziosa custode di un vero tesoro fotografico sul passato di Varazze, ha concluso la “due giorni dell’imprenditoria” di questa città, che, aggiungiamo noi, brillò anche in altri campi, quali il “Cotonificio Ligure“, le “Cartiere“, la “Conceria Rocca“, la “Fonderia Granone“, il “Gas Giuntini“, per non parlare dei numerosi e qualificati piccoli e medi cantieri navali, realtà operative delle quali rimane un romantico ricordo, che potremmo far rivivere sull’esempio di “questi due giorni“, per i quali i complimenti non sono mai troppi.
Complimenti agli organizzatori e, chissà, che questa bella manifestazione non porti una ventata di ritrovato ottimismo, ideale per rilanciare nuove attività e imprenditori sull’esempio di quella blasonata “Vecchia Guardia“.
(Testo e immagini di Mario Traversi)
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