Tradizionale processione a Varazze in onore di San Bartolomeo
.
Al suono della Negrita, la composizione musicale di origine sudamericana, che ogni anno accompagna la cassa lignea di San Bartolomeo, opera del Maragliano, lungo le vie del quartiere “Solaro” di Varazze, ha avuto inizio, sabato 24 agosto 2024, la tradizionale processione in onore del Santo, titolare, insieme a San Antonio Abate, dell’omonima Confraternita, senza dubbio una delle più importanti della Liguria
Dalla PF Città di Varazze:
… Album fotografico …>> … — … Video …>>
.
Alla processione hanno partecipato 15 Crocifissi in rappresentanza delle Confraternite di Varazze e delle 7 frazioni della città, oltre a diverse altre provenienti da varie località del savonese e del genovese.
Una grande partecipazione di cittadini e di ospiti della colonia balneare, presenti le Autorità, il Sindaco Luigi Pierfederici e la Giunta Amministrativa della Città, il Consigliere Regionale e già Sindaco di Varazze, Alessandro Bozzano, il Priorato Diocesano di Savona, le Bande Musicali “Cardinal Cagliero di Varazze” e “Città di Cogoleto“, ha siglato il successo della manifestazione religiosa, ribadendo, ancora una volta, il rispetto e la fedeltà ad una tradizione che il tempo non scalfisce, a riprova che le radici sono solide, merito dei solerti confratelli di San Bartolomeo e del “vivaio” di giovani che vengono continuamente seguiti e addestrati per continuare l’opera della gloriosa “vecchia guardia”.
“Clou” della bella cerimonia è stata la benedizione del Santo al mare e ai monti, in piazza Bovani, con la cassa (14 ql.) portata a braccia da numerosi e nerboruti volontari in tenuta di pescatori, secondo la tradizione che indica in San Bartolomeo il protettore particolare del borgo Solaro, dove la pesca è sempre stata una precipua attività di generazioni di abitanti del luogo.
Prima della benedizione, il Parroco di S. Ambrogio, don Claudio Doglio, ha perorato la protezione di San Bartolomeo alla gente di mare e di campagna e sulla città di Varazze, assistito dal Parroco dei 
SS. Nazario e Celso don Josif Demeterca, quindi si è ricomposta la processione per il rientro in piazza S. Bartolomeo, dove lo stesso don Doglio ha ricordato la figura e l’opera del Santo e la “semina” di insegnamenti di bene e di fede che sono derivati dal suo martirio, invitando i fedeli a trarne l’esempio per raccogliere i frutti delle opere buone fatte in vita e avere il premio della felicità eterna.
Caldi e sinceri ringraziamenti da parte del portavoce dalla Confraternita di S. Bartolomeo, Simone Prato, impeccabile regista della manifestazione, sono stati rivolti alle Autorità civili e religiose, alle Confraternite e a tutti coloro che hanno collaborato con impegno per la riuscita di questa ricorrenza religiosa e popolare, in primis i confratelli di S. Bartolomeo (Priore Dotta Paolo), dopodiché, in una apoteosi di applausi, la cassa del Santo è rientrata trionfalmente nella chiesa dell’omonimo Oratorio, con un beneaugurante arrivederci al 
prossimo anno.
Complimenti all’organizzazione, che ha offerto, come ogni anno, un confortante ristoro nel giardino delle Boschine a tutti coloro che hanno reso possibile il riuscito evento.
Televarazze, Presidente Piero Spotorno e cameraman Giuse
.
(Testo e immagini di Mario Traversi)
.
