I pittori Enrico e Francesco Masala espongono nella Gallery Malocello di Varazze
NB: ultimo weekend di apertura.
.
Da lunedì 22 a domenica 28 luglio 2024, la “Gallery Malocello” di Varazze, via Malocello n.37, sede dell’Associazione Artisti Varazzesi, ospita la mostra personale dei pittori Enrico e Francesco Masala: due fratelli con stili diversi e una passione in comune … l’Arte.
Saranno esposte anche alcune opere dell’artista Natalia Sotnikova.
L’esposizione, allestita negli accoglienti locali situati nel centro storico della “Città delle Donne”, con la collaborazione dell’Associazione ospitante e il patrocinio dell’Assessorato alla Cultura, potrà essere visitata tutti i giorni dalle ore 10:00 alle 12:00 e dalle 17:30 alle 23:00. Ingresso libero e gratuito.
Enrico Masala
La pittura di Enrico Masala si avvicina ad un verismo neoclassico tendente all’iperrealismo. Egli infatti viene attratto da immagini di vita quotidiana, piuttosto che da animali o scorci caratteristici. L’attenzione per i particolari lo riporta alla sua nascita artistica come orafo, allievo del famosissimo Giulio Sforza. Masala nutre una passione per il bello, ed i gioielli da lui ideati e realizzati ne sono un classico esempio. Successivamente, come il fratello Francesco, sente il desiderio di esprimere la sua arte anche attraverso la pittura. La propensione alla precisione del tratto lo porta inizialmente a realizzarsi attraverso quel figurativo che non è altro che la base solida e indispensabile per manifestare la pittura iperrealista.
Francesco Masala
«Di notevole fascino è la pittura di Francesco Masala. I suoi paesaggi non sono imitati, ma interpretati. Lo spazio urbano si arricchisce di edifici e strade estroflesse. La veduta urbana è trasfigurata, inedita, ma non priva di una narrazione minuziosa e sensibile ai dettagli per accogliere ogni sollecitazione emotiva.
Gli elementi architettonici, spesso di citazione classica, perdono il loro carattere possente per assumere movimenti inediti, i quali fungono da matrici motorie dell’opera, sviluppandosi secondo direttrici intersecanti. Lividi bagliori ammorbidiscono le forme compositive della scena, inducendo il segno pittorico ad essere talune volte più contratto, altre più morbido. Tutti gli elementi rappresentati si sviluppano mediante torsioni e modulazioni proponendo infinite variazioni di visualizzazione degli stessi. Ne risulta una composizione insieme potente e instabile per lo scontrarsi e l’inclinarsi dei volumi che creano dilettevoli suggestioni di movimento sonoro. Lo squarcio urbano è come all’interno di un tema musicale, sempre nuovo, vario, ora assume accenti esaltanti, ora euforici, ora felici.» – (Prof.ssa Mattea Micello – storico e critico dell’arte)
Fonte: Associazione Artisti Varazzesi.
News anche su:
. www.sevenpress.com: … I pittori Enrico e Francesco Masala espongono a Varazze …>>
. https://limontenews: … In esposizione a Varazze le opere dei fratelli Enrico e Francesco Masala…>>
.
.