Partecipata e coinvolgente processione per le vie del Solaro in onore di Maria Ausiliatrice
Uscirà? Non uscirà? Il cielo era plumbeo e la pioggia non aveva risparmiato la città fin sul tardi pomeriggio, ma come San Giuseppe e Santa Caterina, Maria Ausiliatrice ha voluto portare il suo materno contributo alle speranze dei figli che, nella serata di venerdì 24 maggio 2024, l’hanno seguita con una straordinaria partecipazione di commovente e genuina fede, lungo le vie del Solaro, con partenza e arrivo nella chiesa di San Bartolomeo, portata dai ragazzi e dalle ragazze di Don Bosco, Scout privilegiati, di sostegno alla cassa processionale.
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Il Cielo non ha mandato pioggia, ma il calore vivificante di una comunità conscia del momento drammatico in cui versa il mondo, dove l’uomo sta conoscendo l’orribile metamorfosi kafkiana, assumendo sempre più l’aspetto del lupo assetato di sangue.
Una processione di penitente preghiera e di invocazioni alla Madre celeste, sotto il cui manto si rifugiano i figli smarriti di questo terzo millennio, che si sta consumando nella follia, ha mostrato il volto autentico della Varazze di Don Bosco, forgiata dalla tradizione cateriniana e dalla cultura religiosa del Beato Jacopo.
Processione conclusasi con l’accorata supplica del parroco di Sant’Ambrogio, don Claudio Doglio, per il ritorno alla pace nella tormentata Palestina, dove una esigua minoranza di cristiani sopravvive tra mille angosce e pericoli, stretta da mussulmani ed ebrei in una terribile situazione che coinvolge disperatamente popolazioni allo sbaraglio, colpevoli di vivere in una terra che doveva parlare di fratellanza, nel ricordo del sacrificio di Cristo per la redenzione dell’umanità.
Varazze ha risposto ancora una volta come il suo cuore imponeva, portando l’immagine della Santa Vergine nelle sue strade, con vero amore filiale, alla presenza delle Autorità civili e militari, le Confraternite, la Banda Musicale “Cardinal Cagliero”, i gruppi di preghiera e i canti limpidi dei giovanissimi virgulti dell’Opera Salesiana.
Il responsabile dell’Oratorio Salesiano, il Diacono Ivano Perata, ha ringraziato tutti i partecipanti a questa grande manifestazione di fede, riportando le parole fiduciose di Don Bosco, allorché rassicurava i suoi ragazzi sulla protezione di Maria Ausiliatrice, “c’è sempre Lei che ci guarda con amore materno”.
Alla Confraternita di San Bartolomeo, “motore” della magnifica manifestazione religiosa, va un particolare ringraziamento per l’ottima organizzazione, che continua ogni anno a riproporre il culto a Maria Ausiliatrice, dopo la chiusura dell’Istituto di S. Caterina, prospiciente il proprio Oratorio.
Cambiano i tempi, ma rimane l’affetto per l’Ausiliatrice. Lei, la protettrice dei cristiani c’è. E ci sono anche e sempre i suoi figli.
(Testo e immagini di Mario Traversi e Laura Siri)
