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Varazze, 28.12.2022. Home page
NATALE IN CA’ D’BATISTA
Sesto racconto breve di Luigi Spiota
“NATALE IN CA’ D’BATISTA” – (22 dicembre 1944)
“L’inverno freddissimo.” – “Neve e gelo ovunque.” – “La guerra.” – “I tedeschi e i Salò.” – “Le scorte alimentari allo stremo.”
“Anche la riserva di legna mostra il muro davanti a cui era stata accatastata in autunno.”
“Dentro casa, il nostro cascinòtt fiancheggiato dalla strada provinciale poco prima del paese, viviamo in nove persone.”
“Andava giusto bene per Ermelinda e per me, per il tempo della nostra vita e della nostra vecchiaia.”
“Adesso ci abitiamo in nove, anche per nostra scelta. I nostri due figli, Francesco e Carlo e le loro famiglie: Caterina, Lucia e Luigino, moglie e figli di Francesco e Carlo con Carla e Bruno moglie e figlio di Carlo.” Ma … partiamo dall’introduzione:
Il racconto in versione:
… Pdf …>> e/o Brochure su Calameo …>>
Continua la “produzione letteraria” di Luigi Spiota, lo scrittore varazzino di adozione, il quale, dopo la pubblicazione cartacea dei suoi primi due libri, “Villombrosa” e “I racconti delle veglie“, avvenuta a metà e fine 2021, in pieno lockdown, è poi proseguita con la pubblicazione online di: – “La mula di Gioè“, a maggio del 2022; – “C’era la guerra. Proprio come oggi“, a giugno del 2022; – “Giovanna“, a luglio 2022; – “Vitaly: Sono qui, Dio! Perché guerra in mio paese, Ucraina?“, a ottobre 2022; – «LORO NON SANNO … “Mìa ù Fratìn. U’ l’è ù mègiu du bàllu!“», a novembre 2022; Pubblicazione online che ora, dicembre 2022, si arricchisce del suo sesto racconto breve: «NATALE IN CA’ D’BATISTA – 22 dicembre 1944“».
Biografia di Luigi Spiota.
Piemontese di Alessandria di nascita, Luigi Spiota arriva a Varazze nel 1975 per motivi di lavoro, in quanto dipendente di un’azienda petrolifera nazionale, con sede in Genova. In tutti questi anni matura la sua trasformazione, portandosi dietro la sua formazione piemontese, in maturazione valoriale ligure. Attivo nel volontariato cittadino (Unitre e Suore Buon Pastore di Varazze) e di frazione (Società di Cantalupo), specie dopo il pensionamento dal lavoro, guida gruppi di appassionati camminatori nell’entroterra varazzino e insegna a costruire e a fare manutenzione ai muretti a secco. E’ di questi anni la scoperta della sua vocazione per la scrittura.
Grazie Luigi, … restiamo in attesa di un altro appassionante racconto e, come ormai abbiamo preso l’abitudine di chiederti, non farci aspettare troppo. Siamo tutti tuoi fan!