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Varazze, 16.09.2022.                                 Home page

E’ mancata la varazzina Mariuccia Piceda emigrata da bambina in Uruguay

Ci è giunta dall’Uruguay la notizia della scomparsa di Mariuccia Piceda in Pegazzano, varazzina “doc“, da anni emigrata in quella Nazione, dove le sue qualità umane e intellettuali l’avevano portata a livelli di alta promozione, sino a ricoprire l’incarico di ambasciatrice culturale per i rapporti con l’estero, nonché Presidente degli italiani a Carmelo, città dove risiedeva e nella quale si adoperò con fervore nel campo assistenziale.

Nei suoi viaggi in Europa non mancava di ritornare nella sua cara Varazze, dove l’Associazione Culturale “U Campanin Russu” ebbe il piacere di accoglierla quale “Socio Onorario“, usufruendo delle sue competenze per perfezionare alcune manifestazioni culturali, essendo la Piceda una apprezzata regista di spettacoli teatrali itineranti nell’America del Sud.

La sua scomparsa, avvenuta dopo una breve malattia, lascia un vuoto incolmabile nella comunità ligure e italiana in Uruguay, dove la sua forte personalità si profuse, come sopra specificato, in vari campi, non ultimo quello religioso, nel quale si distinse anche a Varazze nelle sue ricorrenti visite nella Chiesa di S. Ambrogio.

L’Associazione Culturale “U Campanin Russu“, Ponente Varazzino e, senza dubbio, anche la città di Varazze, formula sentite condoglianze al nipote Filippo Piceda, che gentilmente ci ha partecipato la ferale notizia.

Nella foto allegata, Mariuccia Piceda, terza da sinistra, biancovestita, in occasione di una sua visita nella sede dell’Associazione Culturale “U Campanin Russu” a Varazze.

(Testo e immagine di Mario Traversi)