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Varazze, 21.04.2022. Home page
Si è svolto a Varazze il primo “Percorso Cateriniano” a tema turistico-culturale
Ha avuto un significativo successo l’iniziativa lanciata dall’Associazione Amici del Museo Archeologico di Alpicella “Mario Fenoglio“, in collaborazione con le Associazioni dei “Caterinati“, di “San Donato” e de “U Campanin Russu” di Varazze, svoltasi mercoledì 20 aprile 2022, presente l’Assessore Mariangela Calcagno e riguardante un “Percorso Cateriniano” a tema turistico-culturale, svoltosi sul classico itinerario della processione votiva di S. Caterina da Siena, che si effettuerà il prossimo 30 aprile, dopo la sofferta pausa dovuta alla pandemia.
Alle ore 18:00, un folto gruppo di turisti e di cittadini, guidati nelle spiegazioni accurate di Antonio Danaidi, dell’Associazione Amici del Museo Archeologico di Alpicella, coadiuvato da Ernesto Arri, presidente dell’Associazione Culturale “San Donato“, e da Mario Traversi presidente Onorario dell’Associazione “U Campanin Russu“, è stato introdotto in una capillare visita della Collegiata di S. Ambrogio, punto di partenza di questo primo e suggestivo “Percorso Cateriniano“, con interessanti approfondimenti storici e di cultura religiosa, anteprima dell’itinerario processionale vero e proprio.
Sono seguite tappe d’obbligo in piazza Beato Jacopo, via Malocello, piazza Dante, via Ciarli, piazza S. Bartolomeo, via Busci, durante le quali gli interventi di Antonio Danaidi sono stati surrogati da Renato Arri e da Mario Traversi, i quali hanno ricordato personaggi della tradizione cateriniana di Varazze, quali:
– Tonino Olivieri, storico e cultore di S. Caterina e del Beato Jacopo,
– il pescatore Fausto Costa,
– l’illustrazione del dipinto in piazzetta S. Bernardo, con il racconto di alcuni aneddoti riguardanti gli antichi “gruppi” che animavano le processioni di un tempo, con le indimenticabili coordinatrici Barboin, a Milann-a e le sorelle Angiolina e Chiara (e Baisonn-e).
Il gruppo di partecipanti ha poi sostato nella chiesa conventuale di San Domenico, dove è stato accolto con fraterne parole di plauso per l’iniziativa, dal Priore, padre Daniele Mazzoleni. Si è quindi passati alla conoscenza diretta delle varie cappelle che abbelliscono il tempio, tra cui quella della madonna del Romito, le ceneri del Beato Jacopo, donate a Varazze dalla Genova del Cardinale Siri, la stupenda cassa processionale della madonna del Rosario, opera del Maragliano, e il piccolo gioiello del chiostro cinquecentesco.
Tappa finale, alle ore 20:00, la chiesa Santuario della SS. Trinità (meglio conosciuta come di S. Caterina), dove Antonio Danaidi ne ha illustrato la genesi, spiegato storia e tradizione, affreschi e cenni storici che hanno contribuito ad arricchire la conoscenza, soprattutto dei turisti, del personaggio storico e carismatico di S. Caterina da Siena e sul perchè del secolare culto di Varazze per la sua Patrona.
Una bella e riuscita iniziativa, questo “Percorso Cateriniano”, che lancia l’idea di altre manifestazioni guidate sui tanti interessanti aspetti della millenaria storia varazzina, un modo nuovo, se ben coordinato, che può contribuire efficacemente al rilancio turistico della Città.
Televarazze, con il Presidente Pietro Spotorno e il cameraman Giuseppe Bruzzone, hanno ripreso l’intero percorso.
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