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5 Gennaio 2018

Conferenza dell’Ing. Giuliano Franceschi sui MAS Baglietto della serie 500 alla Spezia

PonentevarazzinoNews
Varazze, 5.01.2018.                        Home page

Conferenza dell’Ing. Giuliano Franceschi sui MAS Baglietto della serie 500 alla Spezia

Il 9 gennaio alle ore 21.00 alla Spezia, al Circolo Ufficiali di Viale Italia n. 2, si terrà una conferenza sui MAS Baglietto della serie 500, organizzata dall’Associazione Amici del Museo Navale e della Storia e dal Circolo Ufficiali Marina Militare “Vittorio Veneto”.

La conferenza dell’Ing. Giuliano Franceschi prevede: – la descrizione delle soluzioni tecniche più importanti del MAS 500, la presentazione delle foto relative alla permanenza dei MAS della RMI in Finlandia, la presentazione delle parti dei libri finlandesi e giapponesi dedicate al MAS 500.

Il MAS Classe 500 “Velocissimo”, sviluppato da Baglietto negli anni ’30, è caratterizzato da soluzioni tecniche molto innovative per l’epoca. Su tutto la carena a doppio Redan e la motorizzazione Isotta Fraschini con propulsori Asso 1000 di derivazione aeronautica, che consentirono di raggiungere velocità dell’ordine di 47 miglia orarie ottenendo il record mondiale per la categoria. Di grande rilievo anche i siluri Withehead imbarcati ed i congegni di lancio laterale tipo “Minisini”.

I MAS furono adottati anche da Finlandia e Svezia, mentre il progetto e un esemplare furono ceduti alla Marina Giapponese che da lì iniziò lo sviluppo delle proprie unità. La Marina Finlandese acquistò direttamente dal Cantiere Baglietto anche 5 Unità della Classe Hurja, molto simili alla Serie 500, solo leggermente più corte. In Finlandia fu anche mandata una Squadriglia di MAS della RMI, e ci sono interessanti testimonianze fotografiche dello spirito di collaborazione tra gli equipaggi italiani e finlandesi.

A testimonianza di quanto oggi sia ancora viva la considerazione per i MAS, sia in Finlandia che in Giappone sono stati recentemente pubblicati libri sull’argomento.

Fonte e autore: Redazione Gazzetta della Spezia

Per approfondire:

«Il MAS 431 diede poi vita alla classe 500, che si sarebbe fatto onore durante la Seconda Guerra Mondiale. La Regia Marina scelse infatti di concentrarsi su dei MAS derivati dal prototipo Baglietto. Dal 1936 al 1941 furono costruite quattro serie successive di MAS 500, dal 501 al 576, per complessive 76 unità …»

«Il cantiere di Varazze operava in una nicchia specifica: imbarcazioni d’intervento rapido, ovvero il leggendario MAS (Motoscafo Armato Silurante), impiegato nel contrasto anti sommergibili. Oltre quattrocento MAS di differenti caratteristiche furono costruiti nel corso del primo conflitto mondiale da Baglietto, coadiuvato dai cantieri SVAN, Società Veneziana Automobili Navali, Orlando ed Elco. Il MAS 203 del 1917 era il prototipo sperimentale di una serie, da MAS 204 fino a MAS 217, che venne denominata “tipo Baglietto 12 tonnellate”. Lungo 16 metri, il MAS 203 era equipaggiato con due motori Fiat a benzina e con due piccoli motori elettrici che gli permettevano di avanzare silenziosamente a 4 nodi. I MAS di questa serie costruiti nel 1918, MAS 204 fino a 217, erano generalmente spinti da motori Isotta Fraschini di 350 cavalli. Nel 1918 comparve una nuova serie “tipo Baglietto veloce 1917”, da MAS 397 a MAS 400 di 21,20 metri di lunghezza per 30 tonnellate di dislocamento. Questa serie non sarà operativa che dopo la fine della guerra, ma sarà l’antesignana delle unità che verranno impiegate nel secondo conflitto mondiale. Un MAS particolare era il 318, detto “Baglietto 1914”. Fu costruito per un privato, varato nel 1915 e successivamente acquisito dalla Regia Marina nel 1917 … » (continua su: www.bagliettonavy.com/heritage/)

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