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Varazze, 4.12.2017. Home page
Due belle prove del Campionato Invernale del Ponente
44Autumn: per concludere, due belle prove del Campionato Invernale del Ponente.
Finalmente, dopo due fine settimana di nulla di fatto, il Campionato Invernale del Ponente, giunto alla XVII edizione, ha visto una classifica di giornata. Nonostante i molti dubbi legati alle catastrofiche previsioni del tempo, peraltro il venerdì le alture di Varazze e Celle Ligure erano imbiancate dalla neve, che hanno reso difficile l’afflusso di molti equipaggi di oltre Appennino, la maggioranza delle imbarcazioni iscritte ha preso regolarmente il mare.
Una tramontana tesa ha accolto i regatanti davanti a Celle ; partenza alle 10:50 per la categoria regata, con qualche assente che ha ridotto i concorrenti di qualche unità, e puntualmente, 10 minuti più tardi, è toccato ai Gran Crociera tagliare la linea del via. Vento in crescendo, come da previsioni, che ha impedito lo svolgimento della seconda prova per la classe ORC e IRC, che si erano detti tutti favorevoli alla disputa di una regata in più nella giornata di sabato per ricuperare quelle perse, nonostante il bando non lo prevedesse.
L’unanimità non era invece stata raggiunta nei Gran Crociera, ma alla fine ci ha pensato Eolo ad impedire il recupero. In tempo compensato nella categoria ORC la vittoria è andata a Foxy Lady, di Carlo Costigliolo, LNI Ge Quinto, davanti a Controcorrente, di Luigi Buzzi, C.N. Celle, e a Scintilla J, di Antonio Macrì, YC Italiano. Le stesse tre imbarcazioni sono salite sul podio di giornata, ma con Scintilla J davanti a Foxy Lady e a Controcorrente.
Nei Gran Crociera l’improbabile è accaduto, con due imbarcazioni prime a pari tempo dopo i calcoli del compenso, ossia Wing, di Gianandrea Saettone, LNI Savona, e a Pisolo, di Stefano Caironi, YC Sanremo, con Sora Lella, di Roberto Allocco, Varazze Club Nautico, al terzo posto. Diversi i ritiri, anche per avarie assai complesse, con le raffiche di oltre 35 nodi in chiusura di giornata hanno dato qualche grattacapo a concorrenti e organizzatori.
In attesa delle classifiche della prova di giornata, molti hanno partecipato al debriefing organizzato dalla Quantum Sail per commentare con l’aiuto del tracking e di filmati tattica e strategia adottate.
La sera cena, con oltre 110 partecipanti fra regatanti e organizzatori. Un’occasione per conoscersi meglio, parlare magari già dell’edizione 2018-19, in particolare per quanto riguarda i recuperi, e scambiarsi gli auguri per le prossime festività.
Domenica la tramontana si è un po’ tranquillizzata, con una quindicina di nodi in partenza, sempre davanti a Celle. Partenza puntuale, alle 10:35, per gli ORC/IRC, seguiti dai Gran Crociera, e vento in lieve diminuzione, che nel finale si è nuovamente rinfrescato. In ORC si imponeva nuovamente Foxy Lady, davanti a Spirit of Nerina di Paolo Sena, Varazze Club Nautico, e a Sotto Vuoto di Carlo Braga, LNI Sestri Ponente. Foxy Lady, Spirit of Nerina e Scintilla J si spartivano il podio in IRC. Ordine d’arrivo in fotocopia nei Gran Crociera.
Premiazione della 44Autumn, prima fase del Campionato, davanti alla sede del Varazze Club Nautico, con qualche assenza causata dal rientro delle imbarcazioni in sede.
In ORC la classifica overall vedeva imporsi Foxy Lady, davanti a Controcorrente e Sottovuoto. In classe ORC 0-1 la vittoria andava a Voscià, di Aldo Resenati, LNI Milano, in ORC 2 a Scintilla J di Antonio Marcì, Yacht Club Italiano, in ORC 3 a Foxy Lady, di Aldo Castiglioni, LNI Ge Quinto, e in ORC 4-5 a Sottovuoto di Flavio braga, LNI Sestri Ponente. Vittoria di Foxy Lady davanti a Scintilla J e a Controcorrente in IRC overall, e di Andromeda, di Michele Manzooni, Varazze Club Nautico in IRC 0-1.
Nei Gran Crociera Wing, di Gianandrea Saettone, LNI Savona, precedeva in generale Pisolo, di Stefano Caironi, YC Sanremo, e Sora Lella, di Roberto Allocco, Varazze Club Nautico. In Gran Crociera 0-3 la vittoria andava a Wing, e in 4-5 a Sora Lella.
Appuntamento a gennaio alla Marina di Varazze con la seconda manche la 44CUP Winter, per smaltire gli eccessi di cibo, sperando che vento e mare consentano di portare a termine l’intero programma.