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Varazze, 17.03.2017. Home page
Varazze si appresta a costituire un comitato che coordini le iniziative a ricordo dell’impresa di Lanzarotto Malocello
Giovedì 16 marzo 2017, nella sala Consigliare del Comune di Varazze, convocato dall’Assessorato alla cultura, si è tenuto il primo incontro riservato a tutte le associazioni iscritte all’albo comunale, ai Dirigenti delle Scuole e alle Associazioni di categoria, per presentare, discutere e analizzare la possibilità ed anche l’utilità della costituzione, «all’interno dell’Associazione “U Campanin Russu”, di un Comitato con funzioni di identificazione, preparazione e coordinazione del programma eventi, dedicati alla commemorazione e ricordo dell’impresa di Lanzarotto Malocello, da realizzarsi nell’arco dell’anno a cura di enti, circoli ed associazioni culturali, religiose, sportive, socio-aggregative, socio-assistenziali e di categoria».
L’affluenza, anche in considerazione del fatto che in pochi hanno ricevuto o letto la lettera allegata all’invito spedito via mail, la maggior parte dei presenti ha appreso dell’incontro tramite il passaparola, è stata decisamente significativa.
Presenza non solo fisica, ma partecipante e coinvolgente, con interventi spesso mirati, appropriati e sempre finalizzati alla più efficace interpretazione di quello che, nella lettera di invito prima citata, viene definito come «un progetto promosso per valorizzare e riscoprire le nostre tradizioni storico-culturali, nel contesto del più ampio coinvolgimento internazionale che a Varazze, con l’istituzione del “Lanzarottus Day”, ha preso il via nel 2012, in occasione dei festeggiamenti per il settimo centenario della riscoperta di Lanzarote e Isole Canarie. Ricorrenza pubblicizzata e patrocinata da numerose personalità della cultura, da Enti e dalle più alte cariche Istituzionali italiane e straniere, per la tenace opera e su impulso dell’Avv. Alfonso Licata di Roma, Presidente del “Comitato Malocello”, autore e artefice della pubblicazione del libro “Lanzarotto Malocello, dall’Italia alle Canarie”, edito dalla Commissione Italiana di Storia Militare – oggi Ufficio Storico dello Stato Maggiore della Difesa, tradotto in inglese e ora anche in spagnolo.
Nella discussione seguita alla presentazione del progetto prima da parte dell’Assessore Mariangela Calcagno e poi dall’Ing. Giovanni Ghione, Presidente del Campanin Russu, l’associazione che per le sue origini, l’appartenenza come socio costituente alla Consulta Ligure, in continua evoluzione e sempre alla ricerca di nuovi stimoli per progredire, è stata individuata quale contenitore del costituendo comitato, non sono mancate ne le critiche e neanche qualche salutare accenno di polemica.
Critiche e polemiche sono state prontamente analizzate e valutate da i relatori e dalla Consigliera Capo Gruppo di Maggioranza nella Giunta Comunale con delega all’Istruzione, Giovanna Olivieri, la quale, ha responsabilmente fatto presente che l’assenza degli Assessori al Turismo, Sport e Finanze non deve essere ritenuta come una voluta mancanza di sensibilità nei confronti del progetto in discussione o, ancor peggio, mancanza di considerazione verso gli uni o gli altri soggetti a vario titolo coinvolti, ma, piuttosto dovuta ai molteplici impegni che la loro funzione pubblica li chiama svolgere.
Questo primo incontro si è concluso con la decisione di ritrovarsi nuovamente, tutti insieme, compreso quanti non al corrente dell’invito erano assenti, giovedì 30 marzo alle ore 21.00 presso la Sala Polifunzionale dei F.lli Stellati, nei giardini di via Nocelli n.1, a lato della chiesetta di N.S. Assunta, con l’impegno di:
- a) – confermare la propria adesione al costituendo comitato, indicando il nome della persona incaricata;
- b) – presentare il programma di massima dell’evento che si vuole organizzare ex-novo o scelto tra quelli già inseriti nel proprio calendario, da dedicare al ricordo dell’impresa di Lanzarotto Malocello, inserendolo così nella brochure che all’uopo verrà realizzata e pubblicizzata ad ampio raggio.
L’impressione avuta a fine serata è positiva, anche se alcuni distinguo occorre evidenziarli:
- a) – la partecipazione al comitato dovrebbe essere corale. Per quale motivo un’Associazione o Ente dovrebbe decidere di non dare il proprio contributo a una siffatta iniziativa, indipendentemente dal fatto che organizza o meno un evento a tema? Consentire quindi l’adesione a quanti animati da buona volontà lo desiderano è d’obbligo, se non si vuole sminuire sul nascere un’iniziativa dalle grandi potenzialità!
- b) – Un comitato così numeroso non sarebbe ingestibile, ma, come ha suggerito l’Ing. Ghione si dovrebbe solo dotare di un Direttivo di 5/6 persone democraticamente eletto.
- c) – Troppi eventi diluiti nell’arco dell’anno dedicati all’illustre navigatore sarebbero dispersivi? Assolutamente non vero e, anzi, contribuirebbero a mantenere sempre vivo e partecipe l’interesse e l’attenzione di un vasto e qualificato pubblico locale, nazionale e internazionale.
- d) – L’Associazionismo di Categoria ha interesse a partecipare e promuovere iniziative mirate e finalizzate al successo del progetto in discussione? Certamente che si! Una non adesione sarebbe un arroccamento miope e penalizzante per i loro associati e per l’intera comunità.
Per tutte queste considerazioni e tante altre che sono sfuggite alla nostra attenzione, pensiamo che questa iniziativa dell’Amministrazione Comunale meriti di essere pienamente condivisa e supportata, come pure la collaborazione con Associazioni, Enti e Comuni a noi vicini, che potrebbero essere coinvolti nel progetto, da ricercare e favorire con costanza e determinazione.
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