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Varazze, 30.01.2017. Home page
Presentazione del libro “Nella pancia del mostro” di Dario Villasanta
Incontri letterari pubblici a Varazze per promuovere la lettura: leggere è un esercizio che fa bene alla salute e mantiene in allenamento la memoria.
L’Assessorato alla Cultura con la collaborazione della libreria Tra le Righe di Varazze, corso Colombo 11, organizza una serie di tre incontri aperti al pubblico e a libera fruizione, riservati alla presentazione di altrettanti libri, allo scopo di favorire e promuovere la lettura ad ampio raggio e non solo tra gli scolari e gli studenti, perché è un esercizio che fa bene alla salute, mantiene in allenamento la memoria, allarga gli orizzonti e mette di buon umore.
Il primo appuntamento è fissato per sabato 4 febbraio 2017 alle ore 17.00, presso palazzo Beato Jacopo, dove è prevista la presentazione del libro “Nella pancia del mostro” di Dario Villasanta:
«Quando un romanzo sugli O.P.G. diventa testimonianza. Trailer di presentazione della serie di eventi, che partendo dalle pagine del libro darà vita a un confronto pubblico sul disagio e il suo sconfinamento nel giudiziario».
Video su Youtube di Dario Stefano Villasanta, pubblicato il 29 dicembre 2016: “Nella pancia del mostro” – la psicogiustizia nascosta … >>
Sinossi:
«Uno sconosciuto si ritrova legato a un letto di contenzione, in una cella d’isolamento dell’Ospedale Psichiatrico Giudiziario di Castiglione delle Stiviere. Di nuovo lì, perché? Domenico e Giulia, appena redenti da un passato ai limiti della legalità, apprendono la notizia dai giornali e credono si tratti di Dax, l’ambiguo amico di un’estate che ha cambiato le loro vite, tirandoli fuori dal fango, tra mezzi legali e scorciatoie da strada. Tra tentativi di mettersi in contatto con quel misterioso internato per scoprirne l’identità, e forse salvarlo da lì, e il tormento dei protagonisti per esorcizzare il loro passato recente, la storia percorre spietata la realtà italiana degli OPG, i vecchi manicomi criminali. Sullo sfondo, dentro e fuori la nefanda struttura sanitaria, si muove una schiera di personaggi minori, ugualmente protagonisti di una personale disperazione, che incontra quella di Domenico e Giulia ma che non può lasciare indifferente nessuno di noi.»