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Varazze, 9.11.2016.                     Home page

A Varazze è nata la Nova Unione Velocipedistica Italiana

A Varazze, e non poteva essere altrove, ha visto i natali la Nova U.V.I. (Nova Unione Velocipedistica Italiana), una nuova associazione sportiva, volta a portare sotto le luci della ribalta il ciclismo d’antan. Quello delle biciclette di ferro, i tubolari a tracolla e le strade polverose.

Una associazione del genere, non poteva che nascere a Varazze, un luogo legato a filo doppio al ciclismo sia in epoche passate, i ritiri di Coppi nella cittadina ligure erano una tradizione, sia in tempi più moderni.

Varazze è stata sede di arrivo e partenza del Giro d’Italia e di altre manifestazioni ciclistiche, l’ultima in ordine di tempo, il Giro Rosa la scorsa estate. Fu proprio in occasione della partenza di una tappa del Giro d’Italia ’97 che fu inaugurato sul lungomare un cippo dedicato al Campionissimo, proprio a pochi metri dalla panchina che lo ha visto ritratto in molte foto durante il riposo post allenamento.

La nuova associazione si prefigge la promozione, la tutela, lo sviluppo e la diffusione del Ciclismo Storico con particolare riferimento ai primi anni del ‘900, incentivandone lo studio, la cultura, e la pratica, con lo scopo di coinvolgere molti appassionati amanti del “bel Ciclismo” ma soprattutto incuriosire i giovanissimi con racconti, mezzi meccanici e rievocazioni che abbiano al centro il vissuto sociale e un pezzo di storia dell’Italia intera.

Il prossimo appuntamento della nuova associazione è già stato fissato in agenda e si tratta della Classicissima d’Epoca-Milano Sanremo con mezzi meccanici (macchine) antecedenti al 1930 e partenza da Conca Fallata alla mezzanotte.

Il Consiglio Direttivo della Asd Nova U.V.I. (Nova Unione Velocipedistica Italiana) è così composto: Davide Segalini, Presidente; Roberto Zauli, Vice Presidente; Carlo Delfino, Presidente Onorario; Simone Lamacchi, Segretario; Alberto Boschi, Direttore Tecnico; Adriano Vettorato, Ambasciatore nel mondo.

Fonte: Mario Prato