Varazze. Seconda Lectio Magistralis sulla Storia Domenicana

PonentevazzinoNews
Varazze, 18.05.2016.                   Home page

Varazze.14.05.16-Storia-Domenicana_II-Lectio-Magistralis.1Varazze: seconda Lectio Magistralis sulla Storia Domenicana

Nel 2016 l’Ordine Domenicano compie 800 anni: era infatti il 22 dicembre 1216,  quando papa Onorio III stendeva la protezione apostolica sulla chiesa di Domenico e i suoi seguaci della “Santa Predicazione”: grande evento per la storia della Chiesa ma “ improbabile” catalizzatore di un vasto interesse di pubblico.

Varazze.14.05.16-Storia-Domenicana_II-Lectio-Magistralis.2Eppure la Sala Capitolare del Convento di S. Domenico di Varazze,  gentilmente messa a disposizione dai Padri dell’Ordine, nel pomeriggio di sabato 14 maggio era gremita per ascoltare padre Marco Rainini dell’Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano che, rifacendosi alle fonti più antiche sull’ordo e ad alcuni documenti  conciliari del XIII secolo, ha illustrato il processo  attraverso cui l’Ordine ha dato vita ed ha consolidato le proprie strutture istituzionali nei primi decenni della sua esistenza grazie alle concessioni loro accordate da vari pontefici, sotto l’egida dei quali ha sempre operato.

Una relazione tenuta in poco più di un’ora, corredata di immagini e ripresa dalla telecamera in  un CD che ne costituisce l’Atto formale, ha tenuto l’uditorio attentissimo per la ricchezza di informazioni comunicate in modo chiaro e attrattivo.

Lo studioso domenicano ha proposto  un’interessante analisi su i due grandi ordini mendicanti nati quasi contemporaneamente: i Predicatori e i Frati Minori.

Nella Commedia dantesca (canti XI e XII) il Poeta compie un parallelo, quasi una sovrapposizione, fra i loro fondatori Domenico e Francesco.

Il prof. Rainini,ha evidenziato che vi è una differenza essenziale proprio nelle loro figure: Domenico di Caleruega era un canonico di Osma, studioso e predicatore contro gli eretici che cercò, sin dalle origini, di dare una strutturazione giuridica alla “corporazione dei predicatori” affinché potesse espandersi, durare nel tempo e servire la nuova politica papale; diversamente Francesco d’Assisi era un laico, un  illetterato e l’ordine che si formò, ispirandosi al suo messaggio, non si strutturò per volere dello stesso Poverello ma solo grazie all’opera del cardinal Ugo da Ostia, futuro Gregorio IX.

Un’errata opinione, supportata da una certa visione agiografica  ha quasi equiparato la storia dell’origine dei due ordini. Padre Rainini ha ricordato che Francesco fondando la norma proprio sulla propria ‘identità eccezionale ha spinto i suoi seguaci alla ricerca di una adesione sempre più perfetta alla sua figura generando da subito forte tensione e successive  divisioni. Diversamente, ha sostenuto il relatore, l’impronta data da Domenico ai primi Predicatori evidenzia l’autocoscienza di un'”impresa collettiva”della quale il principale riferimento non  è una figura carismatica, più o meno irraggiungibile, ma l’Ordine.

Al termine dell’intervento l’assessore alla Cultura Mariangela Calcagno ha consegnato al Professore  il presente con cui la Città di Varazze, su indicazione del Centro Studi Jacopo da Varagine, ha voluto rendere omaggio alla sua competenza di docente e ricercatore  della storia domenicana delle origini: una piastra in terracotta con dipinta a mano l’immagine fedele del convento di S. Domenico di Varazze, ultimo ancora attivo in Liguria

Il prossimo e ultimo appuntamento di commemorazione degli 8 secoli di Storia Domenicana è fissato per sabato 28 maggio, ore 16,30 ancora presso la Sala capitolare del Convento di S. Domenico con il professor Giovanni Cavagnini che tratterà un tema di storia contemporanea, Il Vangelo agli Italiani. P. Reginaldo Giuliani predicatore (1912-1936)

Post correlati >>

Questo articolo è stato pubblicato il 18 Mag 2016 alle 15:21 ed è archiviato nelle categorie - Centro Studi Jacopo da Varagine Varazze, Attualità, EVENTI E MOSTRE, NEWS DA VARAZZE. Puoi seguire i commenti a questo articolo tramite il feed RSS 2.0. Puoi andare in fondo e lasciare un commento. Attualmente il pinging non è permesso.

Scrivi una risposta

Devi essere loggato per inserire un commento.