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Varazze, 9.04.2016. Home page
Presentato a Varazze “In sciò fa da seia“, il nuovo libro di poesie di Mario Traversi
Alle ore 17.00 di sabato 9 aprile 2016 nella civica biblioteca “E. Montale” di Varazze Mario Traversi, giornalista, scrittore e noto poeta varazzino, con la collaborazione dell’Assessorato alla Cultura e dell’Associazione “U Campanin Russu”, davanti ad un folto pubblico, ha presentato il suo nuovo libro di poesie “In sciò fa da seia“.
Introduzione di Mariangela Calcagno, Assessore alla Cultura, letture ed analisi dei sentimenti e delle riflessioni a cura dell’autore e di Giovanni Ghione, Presidente de “U Campanin Russu”.
Sinossi
“Scrivere poesie o prosa è un voler esprimere sentimenti, riflessioni, analisi di ciò che si ha attorno e anche in noi stessi. E un voler ricordare qualcosa che ci ha colpito e che la memoria, clono che ci regala ricordi belli e che ci castiga con quelli che vorremmo fossero cancellati, ci permette di comporre in mosaici che si cerca di non disperdere e che anche altri avranno la possibilità di prenderne visione e magari di utilizzarne qualche tessera. Ciò premesso, entro nel merito dei miei versi per spiegare al lettore che gli stessi vogliono essere una carrellata di immagini e di sensazioni che ho raccolto nel corso di parecchi anni come testimonianze di vita e di lavoro, ritratti incorniciati dalla natura, con le sue gioie e le sue tragedie. Vi troverete, per capitoli, poesie disseminate nell’arco di un tempo piuttosto lungo, che ho voluto, prima che si disperdessero, ordinare in un compendio di ricordi e di riflessioni, versi che hanno accompagnato il trascorrere di una vita, la mia, verso l’ultimo porto. Non vi è un cammino cronologico sui riconoscimenti ottenuti in questi lunghi anni che ho dedicato alla poesia in ligure, ma capitoli per argomenti che hanno lo scopo di introdurre il lettore in un viaggio alla riscoperta dell’humus di ‘casa nostra’, con il ‘mugugno’ e l’ironia come elementi insostituibili dei suoi abitanti. Buona lettura, cari amici che, avrete la bontà e la pazienza di leggermi.” (Mario Traversi)
l’Autore: A mia sorella Mariuccia la cui vita si è sempre intrecciata con l’arte.